Alaggio barca 5,5 mt - carrello su scivolo e auto trazione anteriore [pag. 3]

Io ho sempre risolto sugli scivoli ripidi senza accorgimenti particolari se non quello di sterzare del tutto le ruote dalla parte piú conveniente da fermo, prima di alare il gommone sul carrello. In questo modo si riduce del 50% la pendenza, riducendo il carico sul freno a mano e poi lo sforzo nello spunto iniziale. In partenza, dopo mezzo metro percorso di lato si raddrizza, e già l'abbrivio è sufficiente per andare su senza problemi. È difficile trovare scivoli talmente stretti da non avere neanche un metro disponibile da una parte per fare la manovra.
Anche se lo scivolo non ha pendenza critica, facendo sempre cosí si risparmia di frizione.

Ciao, se lo scivolo non è ripido (e pulito sin dove arrivi con le gomme motrici, le anteriori) con la configurazione che hai non ci sono particolari problemi.
Ovviamente svuota il serbatoio dell'acqua se lo hai ed evita il pieno di benzina, così sei più leggero. Ricordati di alzare il motore I cunei non li ho mai usati, in caso portali per sicurezza...ma non ti dovrebbero servire.

Il consiglio più importante è: fai tutto con calma e se non conosci lo scivolo , prima di spostarci il carrello dai un occhio a piedi così vedi quanto è lungo, se scivoloso, ecc ecc

Cerca (se possibile) di arretrare con il carrello senza mettere i cerchi delle gomme in acqua, fermandoti con l'acqua sulla gomma (questo per evitare la ruggine). Purtroppo io non posso e....devo immergere metà ruota.... Se puoi lava subito con acqua.

Grazie anche a te Lucapp, è senz'altro una buona soluzione e teoricamente non fa una piega. Magari abbino le tecniche e dovrei farcela. Riferirò per tutti quelli che come me hanno molti dubbi e poche certezze.

Aggiornamento finale: un sentito grazie a tutti; stamattina ho/abbia alato! Purtroppo la condizione meteo non era ottimale in quanto c'era mare con onde e vento. comunque ho sommato tutti i vostri consigli e difatti non ho incontrato difficolta nella manovra d'alaggio. Insostanza ruote carrello a mollo quanto basta e poi risciacquo, ruote auto leggermente sterzate per maggiore presa, protetto connettore luci posteriori carrello con sacchetto nylon, e tutto quanto suggerito. La parte più complicata è stata liberare gli ormeggi dato che i grilli reggi molloni anteriori erano completamente arrugginiti (usato WD40 e pinze) mentre per liberare le due cime sul retro, che normalmente sono a mollo legate alla trappa che va al corpo morto, ho dovuto penare in quanto viscide e strette. Comunque, dopo fissaggio adeguato della barca al carrello, il viaggio è stato tranquillissimo. Un grazie a tutti quanti. Al prossimo varo.

P.S. Dato che il prossimo anno continuerò a ormeggiare sullo stesso pontile e che quindi gli occhielli d'ormeggio ecc. sono i medesimi, ho intenzione di preparare fin da subito le cime con i molloni e quelle sul retro di lunghezza adaguata con nodi, grilli, moschettoni ecc. già bell'è che pronti.