Assetto e serbatoio acqua [pag. 2]

Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 11/33
lucamacs ha scritto:
E allora spiegami cosa c'è di sbagliato nel ragionamento e perché non può essere assunta a regola generale ?
Cos'è il principio del braccio di leva se hai 250 kg di motore non si applica ?

Non conosco la tua età né il tuo livello di studi e quindi cercherò di semplificare nel tentativo di essere compresibile.
Punto di partenza è una considerazione elementare: una barca planante soggiace sostanzialmente alle stesse regole del volo.
Chi pratica volo a vela sa bene quanto sia importante la posizione del carico per avere massima reattività del mezzo e quindi sicurezza di volo.
Nel caso delle carene plananti il problema di fondo è dato dalla posizione on board dei serbatoi di acqua e benzina, perché non sono un peso fisso, ma variabile in funzione del contenuto.
In altri termini la posizione dei serbatoi deve essere tale da non incidere sull'assetto statico e dinamico. Questo lo ottieni solo ed esclusivamente posizionando in CGbarca il centro serbatoio o il baricentro di 2 serbatoi. Tutto il resto (motore, persone, dotazioni, ecc.) sono invece pesi fissi, che puoi sistemare on board convenientemente all'inizio della navigazione.
La posizione di CG barca è sempre misurata da specchio di poppa lungo la LWL.
Orbene non dovrebbe essere difficile capire che 30 cm di spostamento di CG su una LWL di m. 3,80 rappresentano un 7,9%. Quasi un'enormità con riflessi sulla sicurezza di navigazione.
Gli stessi 30 cm di spostamento di CG su una LWL di m. 6 rappresentano un 5% ancora non accettabili. 30 cm su una LWL di m. 10 rappresentano un più modesto 3%, gestibile con flaps.

Qualcuno osserva/ha osservato che la barchetta è nata così e quindi presume che sia nata bene. Nulla di più erroneo. La quasi totalità dei costruttori (comprese altisonanti firme estere) non si fa guidare dall'ingegnere e sbaglia clamorosamente.
Utente allontanato
lucamacs
1 Mi piace
- 12/33
@propcalc1

Hai scritto parecchio senza rispondere alla mia domanda e sopratutto senza aiutare a risolvere il problema del nostro amico.

Cosa c'è di sbagliato nel dire di provare a zavorrare la prua e vedere se c'è un miglioramento , cosi da capire cosa succederebbe se sposta il serbatoio dell'acqua a prua , molto semplicemente ?

Su questo punto non hai risposto e ti sei lanciato in congetture e sfoggio di conoscenze per terminare con i costruttori di imbarcazioni che sbagliano perché non si affidano agli ingegneri.
Pensi forse che il nostro amico darà incarico ad un ingegnere che si metterà a calcolare la posizione ideale del suo serbatoio dell'acqua per finire magari con il consiglio di rifare lo scafo ?


Premetto che quanto segue non si riferisce a te propcalc1 , e non vi è alcun riferimento alla tua persona e francamente mi duole entrare in polemica con te nel giro di pochi giorni, tuttavia visto che siamo su un forum pubblico mi sembra giusto condividere come la penso.

Io nella mia vita ho incontrato i diversi pericolosi imbecilli nella categoria degli "esperti" e degli "ingegneri" , gente raramente pragmatica e che non troverebbe una soluzione pratica neanche ce l'avesse davanti al naso, Tuta gente che pensa di essere alla NASA e di avere budget illimitati, e quindi ragionano progionieri dei loro schemi mentali.
Ho imparato a diffidare di loro dopo aver perso soldi e tempo per colpa loro e a fidarmi invece della mia testa, almeno se sbaglio, non avrò pagato qualcuno per farlo.
Poi certo se ho bisogno di fare un calcolo strutturale mi rivolgero ad un ingegnere ma li finisce la sua opera.
Quindi quando incontro un "esperto" , lo ammetto sono prevenuto, perché alla supercazzola che mi racconterà non ci credo a priori.

Secondo me qualcuno di davvero competente spiega le cose in modo semplice e dove l'evidenza è il sigillo di garanzia della bontà dei suoi argomenti, chi lo è meno competente o non vuole trasmettere il suo sapere farà molto fumo e poco arrosto.
Marlin 440 + Honda BF30 4Tempi
Site Admin
VanBob
Mi piace
- 13/33
lucamacs ha scritto:
Cosa c'è di sbagliato nel dire di provare a zavorrare la prua e vedere se c'è un miglioramento , cosi da capire cosa succederebbe se sposta il serbatoio dell'acqua a prua , molto semplicemente ?

Per rispondere a questo non serve un ingegnere.
Spostare i pesi a prua non incide solo sul baricentro. Sarebbe una ottima opportunità per livellare il battello ma solo in situazione di staticità.
Un battello in movimento, sulle onde, produce momenti inerziali che si ripercuotono sull'intero sistema.
Avere un battello equilibrato distribuendo i pesi in modo giusto è ben diverso che avere un equilibrio dove le masse siano posizionate male.

Immagina la ricaduta nell'incavo dell'onda con troppa massa a prua, poi immagina la stessa ricaduta senza. Sempre con un battello equilibrato rispetto al suo CG.
Credi che si comporterebbe ugualmente?
La risposta è: no.
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Capitano di Corvetta
wiz
Mi piace
- 14/33
Spostare il peso prua per ristabilire l'assetto è proprio una delle prime cosa che si impara a non fare.
L'effetto è quello di innescare quel movimento fastidioso che noi profani definiamo 'delfinamento".
I tecnici sapranno dimostrarne il perché dal punto di vista scientifico, ma a me basta avere imparato che è una cosa da non fare.
Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 15/33
lucamacs ha scritto:
Cosa c'è di sbagliato nel dire di provare a zavorrare la prua e vedere se c'è un miglioramento , cosi da capire cosa succederebbe se sposta il serbatoio dell'acqua a prua , molto semplicemente ? .... mi sembra giusto condividere come la penso. ... Quindi quando incontro un "esperto" , lo ammetto sono prevenuto, perché alla supercazzola che mi racconterà non ci credo a priori. .... Secondo me qualcuno di davvero competente spiega le cose in modo semplice e dove l'evidenza è il sigillo di garanzia della bontà dei suoi argomenti, chi lo è meno competente o non vuole trasmettere il suo sapere farà molto fumo e poco arrosto.

Tu non hai detto "di provare a zavorrare la prua e vedere se ...". Ma hai perentoriamente suggerito a Elba58: “Nel tuo caso svuoti il serbatoio a poppa, riempi quello flessibile a prua e fai le tue prove”.
Permettimi di osservare che tale procedimento costa dei bei soldini tra acquisto serbatoio floscio e prove. Non solo, ma così procedendo il risultato è destinato ad essere un fallimento, perché non basato su regole ingegneristiche ampiamente comprovate, ma su presupposti empirici e soprattutto sulla totale ignoranza di un punto basilare: quale deve essere la stabile posizione del tuo CGbarca.
Non hai capito (come molti costruttori) che non si equilibra un battello planante con serbatoi per liquidi, il cui peso varia in funzione del consumo, così alterando l’equilibrio.
Non hai capito o non vuoi capire che i pesi variabili (liquidi di consumo : carburante e acqua) devono incidere in un punto neutro al fine del corretto equilibrio di una barca planante e della sua necessaria invariabilità.
A furia di prove e variando la quantità d’acqua nel floscio posto a prua, potrai al massimo arrivare a determinare quanti kg servono per equilibrare il battello. Resta però l’incognita di dove sta il fulcro della “bilancia” ovvero il CGbarca ovvero il punto di carena rispetto al quale devi trovare l’equilibrio. Lo conosci ? sarà giusto ? Sbagliato ? Boooh !
Scusami, ma dovresti aver capito che quanto intendi “condividere” non ha nessun pregio.
Il tuo essere prevenuto verso gli “esperti” è condivisibile. Troppi i presunti tali che all’atto pratico dimostrano di non capire un tubo.
Ho cercato e cerco di spiegare in modo semplice, ma certamente in questa sede non faccio un servizio ad personam, non dò quindi la soluzione del caso particolare.
Quanto all’arrosto sono ormai diversi i partecipanti a questo forum che hanno potuto toccare con mano non il fumo, ma l’arrosto. Questo è il miglior “sigillo” !!!
Capitano di Vascello
sergetto
Mi piace
- 16/33
lucamacs ha scritto:

Poi certo se ho bisogno di fare un calcolo strutturale mi rivolgero ad un ingegnere ma li finisce la sua opera.


Mi sembra che la tua sia una visione un pochino confinata, magari mi sbaglio
Senza polemica
Utente allontanato
lucamacs
Mi piace
- 17/33
Ragazzi grazie per le vostre spiegazioni , ma non riesco a convincermi che se si mette della zavorra a prua per compensare l'appoppamento si fa un errore.
Non dico che abbiate torto, sarà io che sono limitato.Smile
Ho lavorato per anni con il CG degli UAV anche di discrete dimensioni ed un poco la questione la conosco.
Il vantaggio che vedo a mettere la zavorra a prua per ridurre l'appoppamento e che se ne mette una massa minore contenendo il peso e perdendo quindi meno efifcienza.
Se la metto a centro della barca dovrò metterne molto di più e sicuramente migliorerò l'inerzia del sistema ma non certo l'efficienza.
Non ci sono soluzioni perfettte, solo convenienti compromessi IMO.

Poi magari un giorno scoprirò che è proprio cosi come dite voi , ma io che sono un completo neofita della nautica, a volte a leggervi ho l'impressione di violare i sacri dettami di una setta con le sue credenze ed i suoi dogmi.
Un pò come la storia della sostituzione della girante da fare assolutamente ogni anno, in pratica un assioma della nautica da diporto , poi leggi il manuale di officina dei fuoribordo Honda e scopri che non è indicato nessun intervallo temporale per la sostituzione della girante ma solo di controllarla ogni anno. Wink
Marlin 440 + Honda BF30 4Tempi
Site Admin
VanBob
1 Mi piace
- 18/33
lucamacs ha scritto:
Il vantaggio che vedo a mettere la zavorra a prua per ridurre l'appoppamento e che se ne mette una massa minore contenendo il peso e perdendo quindi meno efifcienza.
Se la metto a centro della barca dovrò metterne molto di più e sicuramente migliorerò l'inerzia del sistema ma non certo l'efficienza.

E se invece di appesantire la prua si avanzassero i pesi già esistenti? La tua efficienza ne guadagnerebbe ancor più.


lucamacs ha scritto:
Poi magari un giorno scoprirò che è proprio cosi come dite voi , ma io che sono un completo neofita della nautica, a volte a leggervi ho l'impressione di violare i sacri dettami di una setta con le sue credenze ed i suoi dogmi.

Ultimamente ti vedo spesso impegnato ad elargire questo genere di giudizi. Come mai? Non era un forum di libero confronto questo? Oppure anche a te il confronto non piace quando non "vira" dalla tua parte? Naturalmente parlo con buona dose di ironia, ma dopo i confronti nel topic dello sbiellamento la domanda credo sia legitima. Wink

P.S.
La girante non l'ho mai cambiata annualmente. Lo sorso ottobre è stata sostituita per la prima volta dal 2014.
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 19/33
lucamacs ha scritto:
... non riesco a convincermi che se si mette della zavorra a prua per compensare l'appoppamento si fa un errore. ... Il vantaggio che vedo a mettere la zavorra a prua per ridurre l'appoppamento e che se ne mette una massa minore .... sono un completo neofita della nautica,

In alcuni casi può verificarsi la necessità ineludibile di dover zavorrare la prua o la poppa, Non con liquidi di consumo, ma con pani di piombo o di calcestruzzo.
Come già spiegato, l'operazione parte dalla necessaria e ineludibile conoscenza della dovuta posizione di CGbarca. Piaccia o meno, questo non è un optional.
Guardiamarina
Elba58 (autore)
Mi piace
- 20/33
Salve a Tutti
Il perchè ho pensato di spostare 60 litri a prua per migliorare l'assetto sul mosso è nato da una navigazione estiva con più persone a bordo dove improvvisamente sono cambiate le condizioni meteo con discrete creste di mare ed avendo anche dei bambini che notoriamente tendono a stare a prua ho notato che fendevo molto meglio le onde. Ho anche letto in passato che in tali condizioni bisognerebbe far lavorare di più le sezioni prodiere fatte per tagliare il mare con una V più marcata chiaramente delle poppiere. Per quanto riguarda il delfinare penso e spero che su un Mar-Co 570 con dietro oltre al motore, che ripeto pesa 230 kg , una batteria da 100 A due persone+il cane, seconda batteria da 100 A sotto la consolle e serbatoio benzina inox da 110 L in carena davanti alla consolle, i 60 litri non dovrebbero portare scompensi. Rimane il fatto che chiaramente i serbatoi varieranno il contenuto Sad . Ma il serbatoio meglio rigido o morbido Wink
Sailornet