Acqua dolce 11 mesi, acqua salata 1 mese. scelta anodi

ciao a tutti, sono nuovo del gruppo, e vorrei chiedere gentilmente consiglio a chi ne sa piu di me..
ho comprato da poco un cabinato in vetroresina 8mt, lo tengo sempre in acque dolci (fiume po zona ferrara) .
Un mese all'anno, invece, lo lascio al mare.
Mi trovo a dover sostituire gli anodi per la prima volta e qui mi si pone il dubbio:

ZINCO, ALLUMINIO, MAGNESIO ?

c'è un materiale che si adatti a entrambe le condizioni senza recare danni ai piedi eliche ecc? cosa mi consigliate?

grazie a tutti per l'attenzione

Questa mi è nuova, non sapevo che gli anodi fossero anche di leghe diverse dallo zinco

ho trovato interessante il quesito, e da una rapida ricerca riporto quello che io ho dedotto:
per scongiurare la corrosione anodica, bisogna evitare che il piede del fuoribordo si comporti da un anodo ovvero ceda elettroni (materiale).
per renderlo catodo è necessario accoppiarlo con un materiale a più bassa elettronegatività.
considerando alluminio il materiale del piede (esattamente non lo è) sarà necessario usare lo zinco come anodo sacrificale ( Al 1,61 Zn 1,65 valori di elettronegatività) il magnesio (Mg 1,31) in ogni caso, utile in acqua dolce per scafi di ferro, non va utilizzato mai con l'alluminio.
l'anodo in alluminio è inservibile per ovvie ragioni, con piedi dello stesso materiale

Acqua dolce, magnesio.

pare non per parti in alluminio

ho omesso un particolare: ho 2 motori entrofuoribordo.
sento che ci sono pareri discordanti in merito..
chi di voi naviga in acque dolci, che materiale usa ?
se va al mare un mese con gli anodi da acqua dolce, si fanno dei danni?

il piede o i piedi entro fuori e fuori bordo, presentano problemi di corrosione analoghi, diverso sarebbe con la linea d'asse.
In attesa di un parere meno teorico del mio, in rete trovi tesi di laurea a riguardo (ma si scrivono tanti strafalcioni!) che prese con le dovute cautele, possono derimere dubbi