Mercury 40 2t elpto. Staccare le candele a motore in moto: cosa succede?

salve a tutti.
oggi stavo lavando gommone e motore con acqua dolce dopo una settimana di vacanza in mare.
il motore è un Mercury 40 2 t elpto, 2 cilindri. del 97. candele nuove. tubi della benzina tutti nuovi. filtro a decantazione nuovo.
ho il gommone da 2 mesi. ancora lo sto studiando questo motore perchè ho già fatto varie uscite e qualche scherzetto me lo fa.
l'ultimo è non tenere il minimo. era a 650 e l'ho portato a 800 per non farlo spegnere. così sembra andare molto bene per il poco che sono riuscito a testarlo.
oggi, mentre lo facevo girare con acqua dolce, ho voluto staccare una pipetta per volta per vedere "l'effetto che fa".
ho notato che:
- la pipetta di gomma non è isolata, passa la corrente e prendi la scossa se non usi una pinza isolata per toglierla. è normale questo?
- togliendo una pipetta non succede praticamente niente se non perdita di un po di giri, ma sostanzialmente il motore sembra non accorgersene.
- togliendo l'altra pipetta perde molti piu' giri, vibra quindi di piu' e quando la ri posiziono va molto su di giri (tipo 2000) per qualche secondo prima di tornare agli 800 del minimo.

da questo esperimento non saprei che conclusioni trarre, se non che le bobine probabilmente vanno bene, così come il sistema elettrico del motore.
spero possiate aiutarmi ad interpretare i risultati di questo test.

un saluto.

Alf.A ha scritto:

il motore è un Mercury 40 2 t elpto, 2 cilindri. del 97.

- la pipetta di gomma non è isolata, passa la corrente e prendi la scossa se non usi una pinza isolata per toglierla. è normale questo?
- togliendo una pipetta non succede praticamente niente se non perdita di un po di giri, ma sostanzialmente il motore sembra non accorgersene.
- togliendo l'altra pipetta perde molti piu' giri, vibra quindi di piu' e quando la ri posiziono va molto su di giri (tipo 2000) per qualche secondo prima di tornare agli 800 del minimo.



un saluto.

Non so se prendere la scossa sia normale.

Mi sembra molto più interessante il fatto che , in un motore a due cilindri , togliendo le due pipette il motore rimanga in moto.

Portalo da un esorcista.

Che si prenda la scossa è il minimo sindacale, per giunta prevedibilissimo date le alte tensioni in gioco e le avvertenze scritte su ogni manuale d'uso.

Che il motore non si spenga e cali il regime di rotazione è altrettanto normale. Quello che mi sembra meno normale è la differenza di regime a seconda di quale cilindro venga "spento". Potrebbe esserci differenza di compressione.

Buongiorno, togliendo la pippetta NON devi prendere la scossa , devono essere e rimanere isolate , se ciò accade ,hai una dispersione di corrente.
Togliendo la pippetta dove senti la scossa il calo dei giri motore è minimo , questo indica che di per se quel cilindro poco contribuisce al funzionamento del motore.
Togliendo l'altra , dove non prendi la scossa , il calo è molto più accentuato in quanto il grosso lavoro per il funzionamento del motore è a carico di quel cilindro.

mi sembrava di prendere una leggera scossa intermittente toccando entrambe i cappucci di gomma delle pipette, a pipetta staccata dalla candela. se possibile preferirei non ripetere l'esperimento della scossa per fornirvi informazioni piu' dettagliate.
quello che mi preme è orientare il meccanico che guarderà il mio motore segnalando i sintomi piu' significativi per porre la diagnosi.
mi sembra di capire che comunque un cavo candela nuovo ci vuole e che un controllo alla compressione del cilindro sia meglio farlo. per completezza devo dire che ad alti regimi il motore va molto bene, niente fumo, consumi benzina e olio normali.

ultima domanda: il test di staccare le pipette va fatto a che regimi? io stavo sui 900-1000. a marcia inserita o no?
grazie

Mi permetto di insistere, il rischio di prendere la scossa è altissimo a causa dell'alta tensione, dell'umidità, di cosa altro si tocca in quel momento, etc.

I meccanici usano sempre uno strumento isolato, mai visto farlo a mani nude.

Caso differente è quello dei cavi in perdita di isolamento.

Il rischio di prendere la scossa esiste qualora la pippetta non sia più isolata a dovere, i meccanici usano un isolante in quanto non conoscono lo stato della pippetta.

Quando si percepisce la scossa è segno evidente che la pippetta non è isolata a dovere e una parte della corrente viene sprecata.

Verrebbe sprecata se ci fosse effettiva dispersione.
In questo caso la dispersione avviene solo toccando la pipetta, attraverso le nostre dita scaricando a terra una dose di energia. Se non la tocchi, anche ammettendo che l'isolante non sia più al massimo dell'efficienza, non si avrebbe dispersione effettiva e il motore non ne risentirebbe.
Diverso il caso quando si riesce a sentire, a orecchio, una scintilla anomala generata dal basso isolamento del cavo quando esso sia nelle vicinanze di una parte metallica del motore. In quel caso c'è dispersione. La si verifica sia ad orecchio che, molte volte, osservando il motore in moto, al buio totale per vedere le scintille spurie.

Sono regole fisiche, non le invento io.

Farei sicuramente la prova al buio che indica VanBob.

Potresti avere una dispersione sul cavo o sulla pipetta.

Questo potrebbe spiegare la difficoltà a tenere il minimo , difetto che si nota meno agli alti regimi.

Ribadisco , se la pippetta è buona non si deve sentire nessuna scossa toccandola!

Ma da ragazzi , con i motorini o le prime moto , per vedere se la candela faceva il suo dovere , non avete mai preso in mano la pippetta con la candela inserita e smontata dalla testata , appoggiandola sulla testata per fare massa verificato la bontà della scintilla ??

Non si prendeva mai la corrente.