Come si "tara" la bussola? [pag. 3]

gquaranta ha scritto:

goldrake_son ha scritto:

magari guardiamo anche qui che ne dite:

https://www.guardiacostiera.it/maresicuro/it/dotazionidisicurezza.cfm

le tabelle di deviazione sono obbligatorie solo per le imbarcazioni da diporto. (I periti compensatori devono possedere i requisiti
stabiliti dalla Circolare Serie I - n. 23 “Polizia della Navigazione“ del 30.6.1932 ed essere iscritti nei registri di cui all’art. 68 C..N.)

Grazie glodrake,
spesso non mi viene in mente di fare queste ricerche. Bah, sarà la vecchiaia.
Per fortuna ho amici come voi che mi aiutano.
Ciao.

veramente avevo spiegato per filo e per segno il tutto alla mia prima risposta sul post...

ma comunque......

goldrake_son ha scritto:

............................
veramente avevo spiegato per filo e per segno il tutto alla mia prima risposta sul post...
ma comunque......

E' vero!
si vede che la vecchiaia mi ha proprio rimbecillito (o forse lo sono da sempre).
Grazie comunque, per avermi ricordato che si può sempre consultare il sito della guardiacostiera

8) grazie, anche io credevo che le tabelle di deviaioni erano obbligatorie pe tutti i tipi i natanti e imbarcazioni dopo le 6 miglia ma leggendo i vs, post mi sono dovuto ricredere

grazie ancora

rispolvero.
Preso atto che per i natanti non servono le tabelle di deviazione, e che la bussola serve oltre le 6, curiosità:
Avete idea comunque di quanto costi fare il giro bussola per avere le tabelle? se immatricolo il gommone com eimbarcazione con bandiera Belga, mi possono chiedere in italia a patentato italiano le tabelle?
ciao e grazie

Roberto

Notavo anche io una buona differenza tra GPS e bussola ( quasi 25° ) !!

Procedendo in direzione rettilinea per qualche tempo ( e quindi non a zig-zag ) l'indicazione che fornisce il GPS è attendibile ?

In questo caso posso tararmi la bussola magnetica di bordo in base ale indicazioni GPS ?

Ovviamente tutto ciò senza pretese di tabelle di deviazione o precisione particolare....solo per avere la direzione bussola un po' più realistica.

Saluti
Fabrizio

si che lo puoi fare.

tornando poi alla discussione che era nata sulla tabella delle deviazioni residue,
queste sono tutt'altra cosa.
la sola regolazione della propria bussola NON E' nemmeno paragonabile all'operazione di compensazione, che invece consiste nello sbudellare il mortaio (a volte) e mettere dei mini magnetini al suo interno (spesso, al suo esterno) che (per l'appunto) "COMPENSANO" gli errori dovuti al campo magnetico proprio dell'imbarcazione. errori che per loro natura sono differenti a seconda dell'orientamento stesso della barca.
da qui la compilazione della tabella delle deviazioni "residue", che sono quelle che nemmeno il perito compensatore riesce ad eliminare nei "giri di bussola (di prua, in effetti).

non sono pertanto da confondere con la grossolana regolazione delle dozzinali bussole che usiamo noi diportisti.

quindi, se volete ed è in effetti consigliabile farlo, con mare calmo puntate verso un punto cospicuo della costa in modo da tenere rotta costante e nel frattempo regolate pure le vostre bussole in modo che segnino la medesima gradazione del GPS.

ciao

bobo ha scritto:

si che lo puoi fare.
.........
ciao

Scusa bobo ma avevo rispolverato per sapere se ha un senso comunque pensare di dotarsi delle tabelle, soprattutto valutandone il costo. Intendendo navigare oltre le 12 a volte, anche se non è obbligatorio per i natanti, non sarebbe male sapere come fare per dotarsi delle tabelle (che non ho) e quanto costa farlo. La mentalità del "non è obbligatorio" non mi pare sufficiente per non approfondire il problema, tanto che per qualcuno, per vari motivi, potrebbe essere più opportuno immatricolarsi imbarcazione..

Grazie e ciao

Per tararla grossolanamente o cmq per sapere se ci sono grossi errori di montaggio,una volta alloggiata nel posto che vogliamo farei un angolo giro(360°) con l'imbarcazione e confronterei le letture diciamo ogni 15° con i valori letti su un altra bussola situata sempre sull'imbarcazione ma in un posto lontano da parti metalliche o campi magnetici artificiali che ne possono falsare i valori se ci sono errori puoi usare i compensatori

Ok, grazie....

Abbiamo appurato che si può fare ( con GPS o altri metodi ).

Ora, per compensare, sono previste delle viti di regolazione o occorre necessariamente usare dei magneti ?

Saluti
Fabrizio

Se vi può interessare ho assistito alla compensazione di una bussola.
Il perito compensatore sale a bordo, controlla da cima a fondo la barca (posizionamenti di apparecchiature, chiede copia degli impianti elettricci, posizionamento motori... insomma tutto persino l' alloggiamento dell' ancora di rispetto o eventuali ammassi ferrosi stoccati in qualche punto della imbarcazione. Fatto questo ci sono due possibilità:
1) Prima o nuova installazione di una bussola. Questo era il mio caso, Mi ha fatto prendere il mare e arrivato in un punto preciso (da lui utilizzato per queste operazioni) orientare la prua allineandola verso dei punti indicatimi di volta in volta come si sarebbe fatto con dei punti cospicui per iintenderci. Trovato l' allineamento controllava il suo strumento e la mia bussola agendo con delle massette o con dei giri di vite. Dopo di ciò a sigillato, fissato una di queste massette e mi ha fatto tornare su altri allineamenti con gradi dei quadranti opposti a quelli appena utilizzati. Al termine del confronto ha annotato i gradi residui e dopo qualche giorno mi è stata inviata la mitica tabella delle deviazioni residue.
2) Nuova installazione di qualsiasi apparato elettrico o variazione su ciò che era stato in passato già controllato. A me non è capitato ma so di alcuni che hanno riconfermato la stessa tabella senza fare tutte le prove alle quali sono stato sottoposto.