Inverter e calcolo consumi

Ciao a tutti,

premesso che di elettronica ci capisco poco niente di teoria, stavo valutando di attaccare un frighetto con compressore al mio impianto 12v.
Tra tutti gli oggettini in commercio AMP;qid=1462270164&sr=8-1&keywords=mobicool+b40" target="_blank">questo mi sembrava molto conveniente, però il compressore funzica solo se lo si attacca al 220. Allora il macinino da caffè nella mia testulina ha cominciato a macinare e vedendo in internet ho scoperto quest'uovo di colombo che è l'inverter...
Ma mettere uno di questi cosi in barca è fattibile? perchè a vedere sembra che lo attacchi all'accendisigari e poi ci potresti (consumi e capacità della batteria permettendo) attaccare pure la lavatrice

Da qui il primo dubbio: ma la presa accendisigari non rischia di bruciarsi??

Poi la segunda domanda: per quanto riguarda il calcolo dell'autonomia, col 12v se non ho capito male faccio consumo in W/12 e scopro quanti ampere se ne vanno in un ora di lavoro continuo dell'apparecchio in questione.
Nel caso di questo frighetto danno 47W a 12v (quindi 3.9A) e poi 65W a 220v. Con l'utilizzo dell'inverter come calcolo l'autonomia? divido sempre i 65w/12v?

graziemille a chiunque avesse la pazienza di istruirmi in queste strane faccende elettriche

La relazione tra Ampere ed Ampere/ora è relativamente semplice nella formulazione teorica, ma nella realtà è un po' più complicato per motivi tecnici (stato degli elettrodi a contatto con l'elettrolita, temperatura, ecc.), sia (soprattutto) per motivi commerciali: i dati riportati sulle batterie non sono della scarica completa, ma ad una tensione ancora utile, determinata dalle case costruttrici.
Esempio: batteria da 60Ah non significa che se il carico è di 60A in un'ora è completamente scarica, ma che in un'ora la tensione si riduce ad un valore prefissato.
Questo a grandi linee, visto che ci sono altri parametri che determinano il risultato (un po' come i test per le emissioni dei motori delle automobili: i test vengono effettuati nelle condizioni che permettono l'ottenimento del miglior risultato).

Poi, una domanda. Ma se il frigo ti riporta i watt a 12V, non vuol dire che è alimentabile direttamente con quella tensione? Perchè l'inverter?

G

intanto grazie per l'iper rapidità

sì, il frigo funziona a 12v, ma solo elettronicamente, per far partire il compressore è richiesto di attaccarlo al 220....manco io capisco il perchè...
secondo te sta cosa è bypassabile in qualche modo?

Scusa ma il frigo per raffreddare non ha bisogno del compressore comunque vada?
O ha due sistemi di raffreddamento?

Comunque l inverter in base a cosa devi alimentare va scelto adeguato.

Se ti serve solo per la 220 volt del frigo, perchè visto anche il costo di quello che hai fatto vedere non ne acquisti sempre uno a compressore sempre a 12 volt?

Si, la potenza assorbita e gli ampere erogati li calcoli allo stesso modo, quindi quando funziona a compressore consuma 65/12 = 5.4 A, di più che non nel funzionamento con effetto Peltier.

Quindi, sembrerebbe ovvio che sia meglio usarlo con questo metodo.

In realtà quando funziona con effetto Peltier non ha capacità di regolararsi, cioè o è acceso o è spento, quindi assorbe continuamente la corrente nominale, a meno che tu non lo spenga manualmente.
Nel funzionamento a compressore stacca al raggiungimento della temperatura prefissata e poi la mantiene, con attacca e stacca che nel complesso assorbe meno corrente che non nel funzionamento Peltier.

@brava22wa
eh, ma quelli solo a compressore 12v costano da quasi il doppio in su....altrimenti su quel prezzo là mi sembra che trovi solamente roba a gas

@fran
beh, ovvio neanche tanto, oltre che per il fatto che hai già menzionato, anche perchè con ciclo peltier nella più rosea delle eventualità, scendo al massimo di 20° sotto la temperatura esterna, che d'estate mi sembra pochinino, mentre con compressore ho un vero e proprio frigo.

Ma quindi? se prendo un coso tipo AMP;qid=1462275697&sr=8-8&keywords=inverter" target="_blank">questo lo attacco alla presa accendisigari e (stando attento alla carica della batteria) non ci penso più?

è veramente così semplice??

Controlla che il fusibile sulla presa accendisigari sia adeguato. Normalmente è di soli 3A.

Ricordo nel raduno 2009 (ah che nostalgia) c'era roccaste con un frigo a compressore in uso sulla sua barca. Alla mia domanda se non fosse rischioso per le batterie tenerlo sempre attaccato ( imberbe pivello ), mi spiegò con pazienza e tolleranza che il compressore non stava sempre attaccato e che durante il viaggio il frigo arriva a temperatura di esercizio, rimanendo attivo solo il tempo necessario per mantenerla, con consumi molto ridotti, una volta ormeggiato.

Quell'inverter potrebbe andare bene, ma ti prego, non a forma di lattina di cocacola....dai

G

No con circa 500 euro trovi un CDF 36 della Waeco.

quindi esattamente il doppio...(inverter escluso ovviamente)
Poi mobicool dovrebbe essere una divisione della waeco o qualcosa del genere

@TheGiangi
c'hai ragione pure te
a mia discolpa che ho già un prodotto della bestek e funziona splendidamente

Cmq mi sfugge/irrita ancora sta cosa che a 12v non può andare col compressore...