Laser-vengeance-enertia-mirage-ballistic. quale differenza tra queste eliche ?

Salve a tutti, non so se la cosa e' troppo complessa, ma credo sarebbe utile ed interessante una discussione in un singolo topic, per capire quali differenze costruttive ci sono tra queste eliche di grande diffusione tutte a 3 pale in acciaio, e soprattutto individuarne di conseguenza la loro destinazione piu' adatta. ad esempio il mio motore monta una laserII che da quanto leggo, sarebbe una tipologia elica adatta a scafi veloci, ma da cosa dipende?

ripropongo il difficile quesito, magari Propcalc potrebbe dare una delucidazione.

martiello123 ha scritto:

... non so se la cosa e' troppo complessa, .... quali differenze costruttive ..... individuarne di conseguenza la loro destinazione più adatta.

Si, la cosa è un po' complessa.
A grandi linee e nel tentativo di spiegarmi, prendo ad esempio eliche con stesso passo 17":

LASER II ... passo 17 non disponibile - DAR 0,41
VENGEANCE . 3 x 14,50 x 17- DAR 0,41 – 0,45
ENERTIA ..... 3 x 14,50 x 17 - DAR 0,55
MIRAGE Plus. 3 x 15,50 x 17 - DAR 0,45
BALLISTIC ... 3 x 14,75 x 17 - DAR non disponibile
BALLISTIC ... 3 x 13,50 x 17 - DAR non disponibile
BALLISTIC ... 3 x 12,00 x 17 - DAR non disponibile

LASER II - A parte il fatto che P17 non disponibile, il DAR di questo tipo di elica è adatto a barche leggere e veloci (indicativamente Δrelativo <156) perché la ridotta superficie delle pale pone un limite alla pressione di kg/cm² ricevibile dalle pale di elica immersa (piastra anticavitazione filo chiglia). Questo ne limita l’impiego a barche leggere e veloci con elica parzialmente immersa (piastra anticavitazione 4,5÷5 cm sopra filo chiglia e anche oltre per piedi con presa acqua sotto l’asse porta elica). Entriamo nel campo delle eliche super cavitanti.

Le altre e. citate si differenziano per diametro e quindi non sono intercambiabili. Ricordo che il diametro è il parametro nr. 1 dell’elica e che assorbe molta più potenza del passo.
ENERTIA si caratterizza per un DAR che meglio si associa alle moderne tecniche di calcolo elica e permette indifferentemente l’impiego con piastra anticavitazione a filo chiglia e 4,5÷5 cm sopra filo chiglia.
Tutte le eliche cavitano, ma la cavitazione indesiderata delle e. immerse si controlla con il DAR.

Questa discussione mi interessa moltissimo.
Anzitutto: cos'è il Δrelativo? E il dar? Scusate la mia ignoranza.
Anche io monto una laser II da 19, che nel mio caso mi porta a planare a 3200 giri, sotto sento che lo scafo si siede, sposta un mare di acqua e frena. Ora mi chiedo, esiste un parametro che mi può influenzare la planata minima?
Ultima cosa, come si devono interpretare quei dati riportati da propcalc1.. ? Grazie.

Ottima discussione. Sono molto interessato visto che la mia attuale vensura 4 pale da 19 pollici non mi convince. Volevo passare a una tre pale e forse imparando qualcosa da questi dati stringo la scelta dell elica a uno o due modelli. Vi seguo

faustinotnz ha scritto:

Anzitutto: cos'è il Δrelativo?

Tasto cerca

faustinotz ha scritto:

Ora mi chiedo, esiste un parametro che mi può influenzare la planata minima?

Tasto cerca, anche se arriverai ad un topic un tantinello pericoloso

@faustinotnz
Δ = delta = lettera maiuscola alfabeto greco. Sta per dislocamento = peso totale navigante.
Δrelativo = Indice di dislocamento Relativo, tratto dal rapporto tra peso totale navigante in tons e LWL in ft/100 al cubo. E' inquadrabile come l'equivalente del carico alare degli aerei, ai quali si richiamano molte regole relative alle carene plananti.
DAR = Disc Area Ratio. È tratto dal rapporto tra area totale delle pale e area del disco circoscritto.
La planata minima è data dal prodotto di 2,8 x radice quadrata di LWL in ft

Per non sporcare questo topic non entro nel merito del tuo problema personale. Puoi aprire un apposito topic, fornendo tutti i dati specificati a pag. 2 di https://www.gommonauti.it/ptopic83316_fb_e_efb_la_prova_dell_elica.html?start=10

@Quickie
L'elica è sempre un "vestito su misura". Comprare un vestito in vetrina (perché piace) difficilmente sta bene addosso.
Mutatis mutandis le eliche si calcolano, non si comprano a caso.

propcalc1 ha scritto:

La planata minima è data dal prodotto di 2,8 x radice quadrata di LWL in ft

Quindi battello piccolo minima piccola, battello grande minima grande. A prescindere dal peso e dalla larghezza?
Mi sembra strano... Manca qualche cosa alla formula?

@propcalc1: grazie per le info. Avevo in mente di aprire un TOPIC, ma al momento mi mancano dei dati! Non volevo parlarne qui, ma anzitutto farmi un'idea e capire!
@fran: vado subito a leggere!