provo comunque a chiedere cosa viene a costare un gommo quando esce da loro!....
Speriamo che ti dica una cifra reale....
Io non ci conterei troppo
Ho venduto il mio vecchio Nova!
donno
- 32/81
Ciao VanBob, grazie per la risposta.
In effetti mi ero dimenticato di aver già fatto la registrazione.
Si, la linea Sea Machine è un capitolo chiuso. Mi hanno detto che l'azienda con la quale era iniziata la cosa sta cercando di "arrangiare" qualcosa per il mercato turco ma anche li gli utenti cominciano ad avere una certa esperienza e non si fanno più "fregare" come prima.
Oltretutto le persone chiave che avevo raccolto ed istruito, via io, hanno lasciato il posto e cambiato posto.
Franco.
The Doctor
- 33/81
donno ha scritto:
Con questi impegni professionali l'unica cosa che, forse, potrebbe indurmi a ripartire con una nuova linea di semirigidi da diporto potrebbe essere una nuova realtà aziendale creata, finanziata e gestita da un gruppo di utenti. Una cosa del genere la organizzai circa 20 anni fà con un gruppo di diportisti svedesi stanchi dei tanti "xerox products", i prodotti-fotocopia diversificati solo dal marchio e da qualche gadgets, ha funzionato benissimo ed oggi è una realtà cantieristica di nome.
Ciao Ing. Donno visto che (come dice VanBob) hai buttato il sasso nello stagno, e da lì sono venute fuori alcune domande riguardo ai costi, potresti illuminarci in merito così da farci un'idea. grazie
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
VanBob
- 34/81
donno ha scritto:
Si, la linea Sea Machine è un capitolo chiuso.
Ok, era giusto per sapere e per avere un'idea più precisa su chiacchere fatte mesi addietro, magari anche per disilludere qualcuno che è rimasto in attesa di una tua nuova "ceatura".
Dopo il sassolino lanciato nello stagno e l'interesse che questo ha creato mi piacerebbe poterne parlare a voce con te, credi che sia possibile?
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donno
- 35/81
Ciao a tutti.
Vedo che il mio "sasso nello stagno" ha mosso molta più acqua di quello che immaginavo.
Adesso non ho tempo ma preparerò una specie di rapportino dettagliato che possa dar modo di chiarire meglio le idee.
Solo alcune osservazioni preliminari mentre aspetto che mettano in acqua il mio ultimo bambino, il SAR PV5 (vi mando un paio di foto, così, giusto per farvi diventare un pò invidiosi) per il "sea survival conditions test" (la barca è fatta per quello) perche oggi è il giorno giusto. Fuori Helsinki, specie dalle parti di Tallin-Estonia, è uno di quei giorni, e notti perche staremo fuori per 15/18 ore, nei quali mare e vento si mettono a ligare per vedere chi è il più forte, liti dalle quali sarebbe meglio stare alla larga ma non posso lasciare un figlio da solo !
Le osservazioni.
I costi per modelli e stampi possono non essere quelli che immaginate e/o che qualcuno vi ha detto.
E che spesso paga davvero.
Questo è uno dei punti deboli di molte aziende e dipendono da aprocci al produrre poco professionali e imprenditoriali.
Ci sono molti semirigidi grandi perchè quasi tutti hanno fatto quella che si chama "fuga verso l'alto".
E stata la scelta della via più facile ma non la più razionale e per molti di questi è arrivata o sta arrivando la resa dei conti.
I costi commerciali e pubblicitari sono quasi sempre maggiori di quelli di produzione.
Forse nessuno immagina quanto paga del prezzo d'acqusto del suo canotto per vederlo alla Fiera di Genova o sulle pagine pubblicitarie di qualche rivista.
Un prodotto che per le sue qualità si vende da solo salta almeno 70% di queste spinte all'acquisto.
Un prodotto fatto con i migliori materiali, soluzioni ed accessori non è necessariamente più costoso di una tirato via nel solito modo.
Franco.
The Doctor
- 36/81
Ringrazio e aspetto il rapportino
Ma..... una domanda: ci stai scrivendo dal "tuo ultimo bambino"? Perchè ultimo? Vuoi andare in pensione? Non ci credo!
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
La capitana
- 37/81
donno ha scritto:
Certo che una barca cosi........
Vado matta per i Linssen, ma anche questa , ho il vago sospetto che sia meno comoda di un Linssen , ma comunque... sigh....
indomimando
- 38/81
La cosa è molto interessante, specie se rivolta al mercato dei piccoli, mi sono rotto di queste barche con la ciambella in torno, da 3,5m da 4,5m 5,5m e da 6,5m non di +!
Sarebbe bellissimo creare una linea finzionale di allta qulità e sicurezza a prazzi buoni!
Un sogno? Io non credo, specie se le persone che lo vorrebero realizzare sono appoggiate da una persona con gande esperienza, e capacità.
Vivere il mare rende tutti molto sereni!
VanBob
- 39/81
donno ha scritto:
Le osservazioni.
I costi per modelli e stampi possono non essere quelli che immaginate e/o che qualcuno vi ha detto.
...
I costi commerciali e pubblicitari sono quasi sempre maggiori di quelli di produzione.
Forse nessuno immagina quanto paga del prezzo d'acqusto del suo canotto per vederlo alla Fiera di Genova o sulle pagine pubblicitarie di qualche rivista.
Un prodotto che per le sue qualità si vende da solo salta almeno 70% di queste spinte all'acquisto.
Un prodotto fatto con i migliori materiali, soluzioni ed accessori non è necessariamente più costoso di una tirato via nel solito modo.
Stai dicendo cose che qualcuno già ipotizzava. Ribadisco che il discorso è interessante e mi piacerebbe approfondirlo. Quando hai tempo... fai un fischio.
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MaxM100
- 40/81
donno ha scritto:
Ciao a tutti.
Vedo che il mio "sasso nello stagno" ha mosso molta più acqua di quello che immaginavo.
Caro Franco, forse lo stagno non aspettava altro che arrivasse un sasso
La maturità, la consapevolezza ed il senso critico dell'utenza sono molto più elevati di quanto il "mercato" ritiene, visto quanto sta proponendo.
Mancherebbe solo una spalla, meglio dire una Testa , veramente competente e slegata da logiche puramente commerciali