Ristrutturazione totale della mia prima barca.

Buona sera e buon anno nuovo a tutti.
Per queste vacanze ho avuto a disposizione di una decina di giorni liberi da dedicare alla mia lancia di 4 mt che comprai circa 20 anni fa.
Purtroppo la barca si trova in Sicilia e i lavori dovrò stopparli perchè devo tornare in Toscana dove vivo.
Conto ad Aprile di scendere con il carrello e portarmela a Firenze per continuare e ultimare i lavori.
Cominciamo...
Volevo vedere lo stato complessivo dello scafo quindi ho tolto tutta l'antivegetativa, in 5 gg con un raschietto e due secchi da 10 lt di olio di gomito ho tolto tutti gli strati di antivegetativa. Non ho usato sverniciatori per paura di rovinare il gelcoat e quelli all'acqua con questa temperatura non lavorano al meglio.
Insomma ora la barca è senza antivegetativa.

Esaminando l'opera viva mi sono accorto di una ventina di fori causati da vari fattori, urti, osmosi, piccole bolle tra gelcoat e VTR (difetti di fabbrica)
Ho potuto notare anche le riparazioni effettuate dal vecchio propietario.... meglio che non dico nulla.
Comunque ho continuato a esaminare la carena e sono tutti interventi facilmente risolvibili.
Girando la barca ho notato che il piano di calpestio era morbidissimo e fletteva a tal punto da indurmi alla sua apertura. La causa della flessione era la totale marcescenza dei legni che davano solidità al piano di calpestio.
Il vecchio proprietario aveva fatto dei fori per applicare una copertura in gomma sul calpestio, in più aveva chiuso una crepa con il silicone
questa è la crepa

Quindi armato di buona pazienza apro il piano di calpestio e d effettivamente noto che i legni sono marci.

Nella prima foto si nota un corno porta fortuna che ho tovato sotto il palpestio, sicuramente un operaio superstizioso lo ha messo in fase di chiusura delle due stampate.
Ho voluto esaminare anche il "primo" mi pare si chiami così il legno che forma la chiglia, e aprendo una finestrella ho appurato che c'era tanta umidità e il legno è nero fuori e morbido incidendolo con la punta di una spatola. Dentro il legno però ha il suo colore naturale.

la finestrella si trova verso prua.
Purtroppo le vacanze sono finite e quindi ho dovuto fermare i lavori.
Ho capovolto la barca e l'ho coperta con un telo apposito.
Ad Aprile verrò con il carrello e me la porterò a casa in modo da poter ultimare i lavori.
Ora aspetto vostri consigli per portare a termine al meglio i lavori.

Se proprio vuoi divertirti ( ne vale la pena?) tieni conto che quel legno "scuro" è marcio quindi devi scartarlo tutto fino al completo raggiungimento della parte sana e poi riprenderlo ( parte portante) e resinarlo pari pari al nuovo , se vuoi una cosa fatta discretamente bene. In ogni caso buon lavoro ...

Il legno va tolto e rifatto. L'unica cosa che m'impensierisce e' l'estrazione del primo . Una volta rifatta a modino secondo me potra' accompagnarmi in mare per molti altri anni. A me interessa per andare a pesca e questa misura di barca la trovo davvero maneggevolissima. Se qualcuno ha qualche consiglio per l'intervento......

Una volta levato tutto il legno lava la sentina, dopodiché asciuga bene il tutto. Ricrea il piano di calpestio ex novo su misura: compensato marino resinato. Per gli eventuali danni all'opera viva: se è solo gelcoat venuto via, usa stucco bicomponente, se è un danno alla vetroresina, stucco in fibra di vetro. Per altri dubbi chiedi pure

Ma secondo voi il legno centrale mi conviene cambiarlo? In che modo mi converrebbe procedede? Ora sono in viaggio e arrivero' a casa domani in serata. Se avete bisogno di altre foto per capire meglio le condiziini generali, parlate che inserisco.

Che intendi per legno centrale?....

Il primo, mi pare si chiami cosi. In pratica quello che forma la spina dorsale della carena. Dada contavo in un tuo intervento.

la chiglia....

Si la parte e' la chiglia ma dalle mie parti legno che la forma si chiama primo. E' il primo legno che si monta nell'assemblaggio dello scafo.

secondo voi per estrarre il legno della chiglia mi conviene toglierlo da dentro o intervenire da fuori? Penso sia un pezzo intero dalla poppa alla ruota di prua.
Se lo estraggo da dentro temo che dovrò tagliare un pezzo ai gavoni, se intervengo da fuori è un casino richiudere ( suppongo ). Che ne pensate?