Carena leggera, rinforzo con madieri [pag. 5]
mistelmistel (autore)
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- Ultima modifica di mistelmistel il 11/01/16 22:38, modificato 7 volte in totale
Seguendo le procedure del nostro mitico "tutor" DNA (abbiamo provato a seguirli ma nei dettagli non reggeremmo il confronto) abbiamo in seguito impermeabilizzato con resina liquida il legno dei fori di scolo dei madieri nel punto di giunzione al longherone centrale (in verità il lavoro avrebbe dovuto essere fatto prima di resinare i madieri ...).
Dopodik siamo passati al nuovo calpestio : nella faccia interna resina liquida, mat + tessuto 300 e il compensato marino è pronto per essere appoggiato sul longherone e sui madieri. Nei diversi punti di appoggio abbiamo messo dei salsicciotti di tessuto arrotolato con abbondante resina, in maniera che col peso della tavola il tessuto si fondesse ad unire il calpestio di sopra con la struttura a ragno sottostante.
La tavola è piatta per cui l'effetto pavimento a schiena d'asino ce lo siamo persi, ma visto l'uso che dovrò fare della barca non importa.
Arrivati a questo punto domani dovremmo grattare il gelcoat ai lati del vecchio calpestio per facilitare l'adesione del tessuto che lo unirà al nuovo ...
Seguendo le procedure del nostro mitico "tutor" DNA (abbiamo provato a seguirli ma nei dettagli non reggeremmo il confronto) abbiamo in seguito impermeabilizzato con resina liquida il legno dei fori di scolo dei madieri nel punto di giunzione al longherone centrale (in verità il lavoro avrebbe dovuto essere fatto prima di resinare i madieri ...).
Dopodik siamo passati al nuovo calpestio : nella faccia interna resina liquida, mat + tessuto 300 e il compensato marino è pronto per essere appoggiato sul longherone e sui madieri. Nei diversi punti di appoggio abbiamo messo dei salsicciotti di tessuto arrotolato con abbondante resina, in maniera che col peso della tavola il tessuto si fondesse ad unire il calpestio di sopra con la struttura a ragno sottostante.
La tavola è piatta per cui l'effetto pavimento a schiena d'asino ce lo siamo persi, ma visto l'uso che dovrò fare della barca non importa.
Arrivati a questo punto domani dovremmo grattare il gelcoat ai lati del vecchio calpestio per facilitare l'adesione del tessuto che lo unirà al nuovo ...
mistelmistel (autore)
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- Ultima modifica di mistelmistel il 14/11/15 17:25, modificato 1 volta in totale
Vedete quegli oblò che ho aperto nei cassoni laterali ? Bene, lavorando dentro quei buchi ci ho resinato il fondo dei gavoni ed è stato un massacro... Lavorando da sotto al calpestio (quando era aperto) ho fissato dei piani di ondulato plastificato (Brico) come fondi dei gavoni. Dopodiché entrando con tutto il braccio dentro a ciascun oblò, con manovre di contorsionismo puro ho infilato a mosca cieca
1) passata di resina sull'ondulato,
2) posizionamento di un piano di mat, spennellature,
3) posizionamento di un piano di tessuto, ed ancora resina e spennellature ...
La torcia che ho usato per vedere dentro si è impregnata di resina e fili di mat diventando praticamente un peluche !
Posizione da fachiro e prolungati suffumigi per le esalazioni provenienti dal buco ma alla fine ce l'ho fatta, i piani sono venuti solidi ! alla fine daremo una passata di gelcoat per uniformare le superfici ruvide
1) passata di resina sull'ondulato,
2) posizionamento di un piano di mat, spennellature,
3) posizionamento di un piano di tessuto, ed ancora resina e spennellature ...
La torcia che ho usato per vedere dentro si è impregnata di resina e fili di mat diventando praticamente un peluche !
Posizione da fachiro e prolungati suffumigi per le esalazioni provenienti dal buco ma alla fine ce l'ho fatta, i piani sono venuti solidi ! alla fine daremo una passata di gelcoat per uniformare le superfici ruvide
mistelmistel (autore)
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sarà sufficiente la superficie del vecchio paiolato ripulita dal gelcoat o devo carteggiare di più per aggrapparmi con la resina ?
Dada77
- 44/61
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0
La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ
La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0
La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ
La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
mistelmistel (autore)
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MIGLIO ha scritto:Ciao farai senz'altro un ottimo lavoro se rinforzi la struttura....
In passato ho avuto questa barca tra le mani per diverso tempo e ricordo il bello della selemar era la sua leggerezza
Ricordo che batteva molto ma era pur sempre un 450 non si poteva chiedere più di tanto
Buon lavoro
Ps io l avrei lasciata così come era però ormai hai aperto e senz'altro farai un gran bel lavoro
Ciao
per Miglio : ho avuto certezza che la barca (non il tipo ma proprio la mia) era troppo light a livello di mezzeria, credimi. Per quello che ci farò (ci vado in 3 al massimo) meglio perdere 3/4 nodi ma avere una barca tosta ...
per Dada : finiremo con gelcoat + granuli di quarzo per antiscivolo (tanto ci metto sopra la moquette)
devo grattare ancora di più ai lati per aggrapparmi meglio ? lo farò a mano, ma comunque il gelcoat è sempre una resina poliestere no ? (domanda provocatoria)
dna
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Il lavoro procede bene! Carteggia ancora un pó in larghezza il labbro originale per poi resinare tutto bene.
Ok per gelcoat. Potresti fare un ottima finitura dando una mano leggera di gelcoat non paraffinato, poi una seconda abbondante paraffinato e bucciato con un rullo a spugna. Ti si crea il normale antiscivolo che si vede su alcune barche tipicamente americane o inglesi.
Il gelcoat è in sostenza reina poliestere colorata e un pó addensata. Se vuoi qualità migliore usa gelcoat vinilestere.
Ok per gelcoat. Potresti fare un ottima finitura dando una mano leggera di gelcoat non paraffinato, poi una seconda abbondante paraffinato e bucciato con un rullo a spugna. Ti si crea il normale antiscivolo che si vede su alcune barche tipicamente americane o inglesi.
Il gelcoat è in sostenza reina poliestere colorata e un pó addensata. Se vuoi qualità migliore usa gelcoat vinilestere.
A nuoto!
mistelmistel (autore)
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dna
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Va abbastanza bene, ma una passata nelle parti laterali che si vedono ancora bianche glie la darei. Hai fatto 30, fai 31
A nuoto!
mistelmistel (autore)
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sempre seguendo DNA resinatura del pavimento con mat, tessuto, mat e vinilestere. Il tutto con l'aiuto di temperature ancora clementi, soprattutto all'interno...
Abbiamo passato a pennello il gelcoat con un po di nero per ottenere un fondo grigio; sopra ci va la moquette ma se la dovessi togliere un colore più scuro del bianco velocizzerebbe l'asciugatura del pavimento al sole. Per antiscivolo granuli di quarzo.
foto di questa estate
Abbiamo passato a pennello il gelcoat con un po di nero per ottenere un fondo grigio; sopra ci va la moquette ma se la dovessi togliere un colore più scuro del bianco velocizzerebbe l'asciugatura del pavimento al sole. Per antiscivolo granuli di quarzo.
foto di questa estate
maxfocchi
- 50/61
che dire,ottimo lavoro e risultato estetico appagante unico neo ,ma strettamente personale odio la moquette hahahaha.
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