Lussino due brutte notizie

Primo, il ponte girevole è fuori uso .....

croazia
Lussino, il ponte fuori uso allontana i diportisti
25 marzo 2015
Bloccata la struttura mobile di Privlaka. L’assessore Jovic: “Problemi e proteste se non si interverrà prima dell’estate”. Stop anche a Ossero, lavori nel canale

LUSSINPICCOLO.
Due ponti girevoli ma che di mobile non hanno nulla, essendo da mesi bloccati: sono le due strutture di lussino, l’una posizionata a Ossero quale “confine” tra Cherso e lussino stessa, l’altra in zona Privlaka, all’entrata nel capoluogo lussignano.

A preoccupare è soprattutto il ponte girevole di Privlaka, il cui guasto agli ingranaggi principali lo mantiene fermo da ormai quasi cinque 5 mesi, precisamente dal 15 novembre scorso. Il problema è molto serio trattandosi di un ponte alquanto vecchio, costruito negli anni Trenta e riparato in due occasioni, nel 1973 e 15 anni dopo. La manutenzione spetta all’impresa pubblica Hrvatske ceste (Strade croate), la quale ha fatto sapere che il ponte dovrebbe essere rimesso in sesto quest’anno, precisando che il concorso pubblico per l’appalto dei lavori è scattato il primo gennaio e si concluderà non oltre il 31 dicembre. Se il blocco poteva anche essere indolore nella stagione invernale, non sarà così in primavera e (eventualmente) in estate. I diportisti che amano navigare in queste acque dell’Alto Adriatico - numerosissimi gli italiani - conoscono benissimo l’importanza del ponte di Privlaka che, aperto due volte al giorno, consentiva un notevole risparmio di tempo e miglia, da e per Lussinpiccolo. Tra una decina di giorni comincia il periodo di Pasqua, quando sull’arcipelago chersino – lussignano arrivano migliaia di gitanti e vacanzieri. Per loro non ci saranno intoppi nel raggiungere le varie destinazioni isolane, mentre invece per i primi diportisti sarà dura abituarsi a percorsi alternativi. Da quanto è dato sapere (lo riportano i media locali), le autorità competenti non hanno ancora comunicato che il ponte di Privlaka è bloccato e lo sarà fino a data da destinarsi.

Una brutta notizia, come sottolinea Tanja Jovi„, assessore lussignano a servizi comunali, urbanistica e tutela ambientale: «Non credo che le Hrvatske ceste riusciranno a riparare in tempo il ponte, prima cioè che inizi l’alta stagione turistica. Prevedo problemi e proteste. Per questo motivo abbiamo chiesto all’azienda pubblica di risolvere la questione in tempi sufficientemente rapidi e soprattutto di risolverlo per tanti anni a venire».

A Ossero la situazione si presenta migliore, considerato che i meccanismi del ponte non sono guasti e possono funzionare normalmente. Sarà rimesso in funzione (la data non è stata specificata) non appena si concluderanno i lavori di risanamento del canale di Ossero. Anche questa struttura necessita di un paio di interventi, ma non così radicali come per il ponte di Privlaka, che è rimasto da tanti anni a rischio chiusura, come poi puntualmente avvenuto.

Secondo.... Non so se sapete che la Jadranka, proprietaria di quasi tutti gli alberghi e campeggi di lussino è stata venduta ai russi ....

lussino
Cigale si trasforma in spiaggia a cinque stelle

due zone in concessione alla Jadranka che investirà 3 milioni di euro, previsto il biglietto d’ingresso. Gli imprenditori russi: nessun impatto ambientale dai lavori
12 marzo 2015

LUSSINPICCOLO.
L'azienda alberghiera Jadranka si conferma di anno in anno la forza motrice dell’economia lussignana. Gli investimenti di questa impresa in mano a capitale russo riguardano, in queste settimane, alcune ampie aree di Cigale, dove sono sistemati gli alberghi più prestigiosi dell’isola.

A fine febbraio l’Assemblea della Regione del Quarnero e Gorski kotar ha deciso di assegnare due zone (leggi spiagge) in concessione alla Jadranka, per una superficie complessiva di 40 mila metri quadrati. La concessione avrà una durata di 20 anni e riguarderà i lotti sottostanti vari alberghi e ville: Bellevue, Hortensia, Alhambra, Augusta, Mirasol e Hygee. Grazie ad un investimento di 25 milioni e 600 mila kune (3 milioni e 355 mila euro), le due porzioni di Cigale sono destinate a mutare aspetto già la prossima estate, trasformandosi (grazie ai servizi offerti) in aree 5 stelle, su progetto dell’architetto Andrija Rusan di Rusan arhitektura srl.

Nel contesto va subito rilevato che i lussignani, o parte di essi, hanno già espresso la loro preoccupazione per le notizie ufficiose diffusesi mesi fa, le quali indicavano che Cigale sarà completamente chiusa al pubblico e “data in pasto” a pochi fortunati, che vi avranno libero accesso. Le voci sono state smentite categoricamente dal direttore generale della Jadranka, Sanjin Šoli„, che alla tribuna pubblica dedicata all’argomento ha dichiarato che l’area di Cigale continuerà ad essere aperta senza alcuna limitazione. Il lungomare, attualmente sottoposto a lavori di rifacimento, sarà anche in futuro aperto al pubblico. Una novità appare però quasi certa ed è compresa nel documento di concessione, il quale prevede il pagamento del biglietto per l’accesso alle spiagge, che finora era gratuito. Entrata dunque a pagamento, mentre non si spenderà invece un centesimo per la fruizione delle attrezzature balneari.

Da quanto è dato sapere, il biglietto dovrà essere acquistato per chi vorrà entrare nelle spiagge di villa Hortensia (fino alla vecchia terrazza austroungarica) e degli hotel Bellevue e Alhambra (fino al monumento dedicata ad Ambrogio Haracich). Alla Jadranka hanno confermato che non vi sarà alcun impatto ambientale negativo, poichè «non verrà violato l’armonico rapporto a Cigale tra la natura e l’uomo».

Per tale motivo, è stato deciso che negli interventi sia utilizzato solo materiale naturale, pietre e legno. La Jadranka, che sta provvedendo a migliorare l’aspetto e i servizi di alcune sue strutture ricettive, non si ferma qui. Anche se non è un investimento che le spetti, ha voluto stanziare anche 5 milioni e mezzo di kune (sui 720 mila euro) in opere di miglioria della rete fognaria nei pressi dei suoi alberghi.

SIGH

il punto primo non mi preoccupa più di tanto: è una cosa risolvibile e comunque sanno che per il periodo estivo serve che il ponte funzioni...
e comunque un gommone ci passa sotto tranquillamente..

il punto 2 invece è alquanto preoccupante... se inizia la svendita al più ricco e permettono le privatizzazioni citate nell'articolo...
Poveri lussiniani... pagare per godere delle loro spiagge...
Forse per l'economia farà bene: il ricco porta soldi... i nuovi ricchi russi ancora di più...
non vorrei mai però che Lussino diventi la Portorotondo dell'Adriatico..
addio vacanze (lì almeno..)

A Lussingrande i russi hanno già fatto le loro porcate; arrivando via mare, l'Hotel Punta è diventato un pugno in un'occhio. Non so a che punto siano, ma è in programma anche la costruzione di una torre di 7/8 piani di altezza...

........la penso anch'io come effelle ma mi auguro che sia il solo meccanismo di apertura e chiusura del ponte fuori servizio.
voglio sperare ma che ciò non comporti la cantierizzazione dell'area e la chiusura della via d'acqua tanto preziosa per noi gommonauti.....in italia metterebbero impalcature e pontili per il cantiere e per ragioni di sicurezza interdirebbero al passaggio di chiunque sotto al cantiere per tutto il tempo dei lavori...........
ma i croati sono diversi, o almeno lo erano..............per l'industria turismo (l'unica del paese) hanno un'occhio di riguardo e un po' di attenzione in più, o almeno questa è la mia esperienza.

per i velisti o possessori di "ferri da stiro" di proporzione importanti resta la nostra solidarietà.

per la questione russi ........ il capitale non lo ferma nessuno, tanto meno chi di capitali privati vive .........speriamo che impongano interventi ecosotenibili e inseriti nella natura meravigliosa di quei luoghi: capitali privati si, ma leggi precise e amministrazioni vigili a evitare deturpazioni varie......credo alla befana??

ciao a tutti

OT Ma venite in Calabria, che abbiamo una costa meravigliosa con tanto di storia e cultura millenaria.Dalle mie parti c' è un parco marino lungo 14 km di costa, costellata di calette, insenature e colline d' argilla, con una cucina squisita e un' ospitalità unica.E basta co sta Croazia.Le bellezze sono qui.Fine OT Scusate l' invasione del calabro....

bluprofondo60 ha scritto:

OT Ma venite in Calabria, che abbiamo una costa meravigliosa con tanto di storia e cultura millenaria.Dalle mie parti c' è un parco marino lungo 14 km di costa, costellata di calette, insenature e colline d' argilla, con una cucina squisita e un' ospitalità unica.E basta co sta Croazia.Le bellezze sono qui.Fine OT Scusate l' invasione del calabro....

Mi dispiace, anche ammettendo che la Calabria è stupenda, ci sono stata, non c'è paragone con le isole croate

Però , non potendoci andare.....

Sono molti anni che tentano di far diventare Lussino una seconda Portofino/Portorotondo , ma comunque quest'intento andava a rilento dato che i croati ci tengono troppo alle loro valli (baie) , odiano chi compera la loro terra e di conseguenza, fin'ora, lo sviluppo turistico era molto limitato e consapevolmente non troppo invasivo. Ora che hanno ceduto la Jadranka ai russi..... signor, apriti cielo ... non la vedo bene per i comuni mortali .
Esiste un progetto, depositato alcuni anni fa in comune a Mali Losinj, per trasformare il campeggio Poljana in un Hotel con annesso villaggio (ville singole e appartamenti), ma l'intento degli italiani era questo già dal 2001 quando si impossessarono in modo mooooolto strano della maggioranza delle quote del Poljana. Non per niente sembrava di stare in Iraq, strade aperte, Caterpillar in funzione tutto il giorno, posa di acqua, luce, gas, fognature ... TAGLIO di 400 PINI MARITTIMI (finché il comune non li ha bloccati) potatura di tutti i rami bassi utile per la successiva costruzione .........................................
Per il momento non ho visto lavori in tal senso, speriamo che la crisi imperante li blocchi, ma con il costante aumento di turismo a Lussino non so se il progetto e solamente congelato in attesa di tempi migliori

Per il momento ho scampato la spada di Damocle che mi pendeva sulla testa da ca. 10 anni, il progetto di spostare la strada costiera verso l'interno per ricavare costa utile per attività turistiche a quanto pare è stata abbandonato. Quest'anno hanno finalmente rifatto il tratto della statale antistante al campeggio allargandola solamente. La mia roulotte che, a quanto mi veniva riferito da anni e anni, era piazzata esattamente sul nuovo percorso della statale, rimarrà ancora al suo posto, spero non solo momentaneamente

, poi, vedremo

La capitana ha scritto:

Sono molti anni che tentano di far diventare Lussino una seconda Portofino/Portorotondo , ma comunque quest'intento andava a rilento dato che i croati ci tengono troppo alle loro valli (baie) , odiano chi compera la loro terra e di conseguenza, fin'ora, lo sviluppo turistico era molto limitato e consapevolmente non troppo invasivo. Ora che hanno ceduto la Jadranka ai russi..... signor, apriti cielo ... non la vedo bene per i comuni mortali .

Partendo da principio che pecunia non olet, i Croati non ameranno chi compra le loro terre, ma qualcuno di loro glie le avrà pur vendute, magari a carissimo prezzo per attenuare il disamore . Basta partire, poi tutto segue in modo accelerato...

... povera Lussino, rischia di sfuggirci dalle future possibilità di frequentarla come una volta..
Tornando al ponte, ma siamo sicuri che i lavori, in qualche modo, non impediscano, ostruiscano anche il passaggio sotto?