Brutte notizie per i pescatori sportivi di tonno rosso

GENOVA - I paesi che pescano il tonno rosso hanno deciso oggi a Genova di innalzare le quote di pesca di questa specie nel Mediterraneo e nell'Atlantico dell'Est di circa il 20% all'anno per i prossimi tre anni. Il WWF ha lanciato l'allarme: "L'aumento è troppo rapido e sono stati compiuti pochi progressi per rafforzare la tracciabilità in questo tipo di pesca".
I Paesi riuniti nella Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (Iccat) hanno deciso infatti un aumento da 13.500 tonnellate nel 2014 a 19.296 tonnellate nel 2016. e quote per il 2017 - inizialmente fissate a 23.155 tonnellate - saranno riviste sulla base dei risultati della valutazione degli stock in programma per il 2016.

Da 13.000 a 23.155 tonnellate, (il 20% ???) sto ciucchino dovrebbe ritornare a scuola!

A noi tirano le redini, ci spremono in tutti i modi come limoni, allegando l'ecessivo prelevamento della specie, sarà anche vero??? tutta la mia solidarietà agli ambientalisti, mentre dall'altra parte la pesca professionale, in tre anni quasi raddoppiano la quota, dovè il buon senso?

l'altra sera ho visto un programma , dove pescherecci in oceano, immensi con reti chilometriche che prendevano tonnellate e tonnellate di tonni al giorno....praticamente dire strage e poco ....e io che sono pescatore dove i pesci piccoli li rilascio pesco sempre cercando di non strafare mi viene da vomitare ....vedendo queste cose penso che ai nostri figli non rimarrà niente nemmeno i latterini ..ma noi umani dobbiamo distruggere tutto se no non siamo contenti.

perché non mettono "pesca al tonno per tre anni senza reti in tutta europa?"