Affonda Cranchi 37 ; si poteva fare qualcosa ? [pag. 2]

VanBob ha scritto:

cilenoluca ha scritto:

Anche solo riuscire a non far ulteriormente affondare la prua poteva farci guadagnare tempo.

Questa era la strada da percorrere, i volumi di un gommone erano probabilmente sufficienti a non farla andare giù di prua, punto dove evidentemente era la falla poiché la poppa, pur pesando molto di più, era rimasta su.

mah.. non lo so, una cima non e' un palo rigido e l'ipotetica velocita' di traino sarebbe stata comunque bassissima, non penso sarebbe bastata a bloccare l'affondamento, si sarebbe arrivati ad avere la barca penzoloni sotto il gommone.

era un 16 metri ?

A Vulcano il salvataggio di sei turisti (tra i quali due bambini), che erano a bordo di un'imbarcazione di sedici metri, è stato effettuato vicino alle "spiagge nere". Lo yacht, a causa di un urto con uno scoglio, aveva cominciato a imbarcare acqua e rischiava di affondare. I vacanzieri sono stati soccorsi e tratti in salvo da una motovedetta.

martiello123 ha scritto:

mah.. non lo so, una cima non e' un palo rigido e l'ipotetica velocita' di traino sarebbe stata comunque bassissima, non penso sarebbe bastata a bloccare l'affondamento, si sarebbe arrivati ad avere la barca penzoloni sotto il gommone.

Infatti non parlavo di trainarla con una cima da prua ma di affiancarla con 2 mezzi e legarla alle due murate accanto ai gommoni. Poi, una volta accertata la stabilità, si sarebbe potuto procedere a un lento moto, spinta dai due mezzi ai suoi lati.

Praticamente l'avresti fatta diventare un gommone.....

Notavo che maxtitti non è intervenuto.....
Sarebbe interessante conoscere il suo pensiero e sapere cosa avrebbe fatto il re delle jacuzzi.....

Avrebbe chiesto aiuto a un gommone o sarebbe affondato insieme alla barca?

beh i giornali parlano sempre senza informazioni precise, 16 metri o 12 cambia poco...un vero peccato....
Secondo me potevano fare qualcosa per salvare la barca oltre che evitare di finire sui scogli, vuol dire che il comandante non ha controllato bene i fondali.

certo senza attrezzature specifiche è molto complicato intervenire su di una barca di quelle dimensioni.

credo che avendo imbarcato tutta quell'acqua, risulterebbe quasi impossibile trainarla con natanti normali come i nostri.

avendoli avuti,un paio di palloni di sollevamento

sibea ha scritto:

avendoli avuti,un paio di palloni di sollevamento

E cosa meglio di due gommoni?

In emergenza tutto fa brodo, non si può essere pretenziosi.

L'idea dei due gommoni affiancati è ottima. Ritengo che la riserva di galleggiamento di un paio di battelli di 6 m potrebbe riuscire a mantenere a galla una barca di quel tipo, ma solo per lo stretto tempo necessario a trainarla a riva.
Volendo inventarsi un sistema di fissaggio pensate che, oltre alle cime, un paio di remi infilati negli oblò e poggiati sui tubolari dei gommoni potrebbero aiutare a mantenere stabile la barca?
In realtà anche una cima passante tra i due oblò sarebbe un ottimo fissaggio, fermo restando che sarebbe pressoché impossibile farla passare senza entrare nella cabina.

Io i remi negli oblò e poggiati sui tubolari li vedrei pericolosi, a parte si spezzerebbero,si potrebbe generare una coppia di rovesciamento ad entrambi i gommoni o magari a uno solo e di conseguenza cagionare danni all'altro, cime e moschettoni a sgancio rapido.....In alternativa coltelli pronti a tagliare le cime!!
imho.
Ciao

Bhe, probabilmente hai ragione, ma anche la cima potrebbe tagliare i tubolari. Forse avendo a bordo un paio di sospendite si correrebbero meno rischi.