[Installazione gancio traino fai da te] cablaggio elettrico [pag. 3]

Assodato che l'installazione di un gancio traino (compreso cablaggio elettrico che è una parte dell'installazione) vada fatta esclusivamente da un installatore a ciò autorizzato, così come previsto per legge, mi pare di capire che la discussione sia incentrata attorno alla possibilità di risparmiare 100 €uro, chiedendo da "amico" ad un altro amico di certificare pubblicamente il falso, ovvero un'installazione in realtà non fatta (commettendo un reato); di qui poi a disquisire sul quanto utile, possibile, illegittimo più o meno furbo o immorale o pericoloso possa ciò essere.

Vi prego di correggermi se sbaglio e che nessuno ne abbia a male ma mi pare un disquisire su faccende abbastanza inconsistenti, pertanto, mi astengo da ulteriori commenti.

Cordialità.

Marcosail ha scritto:

Assodato che l'installazione di un gancio traino (compreso cablaggio elettrico che è una parte dell'installazione) vada fatta esclusivamente da un installatore a ciò autorizzato, così come previsto per legge, mi pare di capire che la discussione sia incentrata attorno alla possibilità di risparmiare 100 €uro, chiedendo da "amico" ad un altro amico di certificare pubblicamente il falso, ovvero un'installazione in realtà non fatta (commettendo un reato); di qui poi a disquisire sul quanto utile, possibile, illegittimo più o meno furbo o immorale o pericoloso possa ciò essere.

Vi prego di correggermi se sbaglio e che nessuno ne abbia a male ma mi pare un disquisire su faccende abbastanza inconsistenti, pertanto, mi astengo da ulteriori commenti.

Cordialità.

Concordo ma sulla base di presupposti diversi. Effettuare il montaggio in proprio dell'attrezzatura di traino e far redigere il certificato ex post da installatore certificato consenziente è palesemente un reato.

Al di là di questo, è altrettanto palese che questa è l'ennesimo esempio di procedura Italica che tende a generare rendite senza valore aggiunto e a garantire guadagni ingiustificati.

Dal mio punto di vista sono assolutamente felice di aver provveduto ad un acquisto diretto del gancio via internet (i canali distributivi si sono evoluti ... forse il mondo dei ricambi auto dovrebbe finalmente prenderne atto) e ... pur faticando non poco .... di aver trovato un installatore certificato che alla mia richiesta di effettuare l'installazione mi ha risposto un positivo "certi che si ... si figuri ... è lavoro!" e per una cifra di 150 EUR (comunque non poche se rapportate a 2/3 ore di lavoro) ha provveduto ad effettuare il tutto .... con tanto di certificazione formale. A questo punto, mi verrebbe da dire a che serve recarsi in motorizzazione per un ulteriore collaudo "visivo" ... pagando ulteriori quattrini per l'ennesimo Winnie the Pooh che ... per carità .... sarà anche lui con famiglia a carico .... ma che nello specifico svolge un'attività che anch'essa non genera valore.

Concordo anch'io che il farsi tutto in proprio" sia al di fuori della legge ... non lo giustifico .... ma posso ben capirne molto bene il perché. Poi che dire ... sarebbe interessante verificare cosa accade ad esempio in Olanda ed in Germania dove la quasi totalità della auto è dotata di un gancio traino per carrelli di vario tipo e natura .... scommettiamo che in quelle terre "lontane e sconosciute" tutto quanto è più semplice ... costa di meno ... e magari fattibile in termini autonomi da chiunque abbia un minimo di capacità manuali? Certo che se poi si considera un chiave dinamometrica come chissà quale diabolico strumento .... beh che dire .... speriamo di non dover mai essere costretti a cambiare una ruota della nostra autovettura.

Mailand ha scritto:

Certo che se poi si considera un chiave dinamometrica come chissà quale diabolico strumento .... beh che dire .... speriamo di non dover mai essere costretti a cambiare una ruota della nostra autovettura.

Non credo che ci sia nessuno che consideri una chiave dinamometrica uno "strumento diabolico" ma non mi pare che sia così presente nella cassetta utensili di ognuno al pari di una pinza o un giraviti, visto anche il non trascurabile costo e considerato che magari, generalmente, nel caso specifico, ce ne vogliono almeno un paio.
Quanto detto era solo per fornire un esempio e sottolineare che è necessaria attrezzatura appropriata oltre che alla indispensabile perizia; ciò mi serbava abbastanza chiaro, al di lá di ogni tentativo mistificazione.
Ti ricordo poi che un operaio ha un costo vivo in media che va dai 18 ai 24 €uro/ora ai quali si aggiungono spese d'esercizio dell'azienda, materiali di consumo, tasse varie, imposte e costi indiretti, IVA e per 3 ore di lavoro arrivi a pagare 100 o 150 €uro. Mi pare nella norma.

Al netto della stucchevole retorica sulle italiche piaghe, ricordo che stiamo parlando di hobby e non del costo del pane o del latte...pertanto, chi se lo può permettere paga e chi non se lo può permettere fa altro; il gancio di traino, il carrello e il gommone non mi pare rientrino propriamente tra i beni di prima necessità.
Se poi vogliamo lamentarne i costi, tanto per non farci mancare nulla quanto a luoghi comuni, mi pare che anche in questo caso saremmo ben allineati con tutte le "rapine" che obtorto collo subiamo per godere del nostro costoso divertimento. Nulla di nuovo sotto il sole, mi pare!

Per il resto, pur disponendo di varie dinamometriche, le ruote alla mia vettura le faccio con piacere cambiare dal gommista...anche perché, normalmente, non vado in giro con tali utensili in auto da usare in caso di foratura...

Ciao,
alcuni anni fa avevo i tuoi stessi dubbi per installare il gancio sul mio fuoristrada e su una zafira, se mi fossi rivolto ad una officina autorizzata avrei speso praticamente il doppio. A suo tempo la scelta fù quella di acquistare il gancio on line (Thule) (ed oggi ne trovi a bizzeffe anche di marche non blasonate ma comunque certificate, e se potessi tornare indietro ne acquisterei uno fisso ..non amovibile..) concordare con un installatore "autorizzato" la tariffa di montaggio (se non ricordo male sui 100E, ora sarà qualcosa di piu..) e dopo l'installazione sbrigare da solo le pratiche per l'omologazione alla motorizzazione (prenotazione, modulistica, bollettini). Comprendo che il denaro sono si trova per strada ma credo che in tale caso fai contento anche l'installatore (certo non guadagna anche sul prezzo del gancio..) che viene comunque ripagato del prezzo della manodopera e ti rilascia la certificazione per procedere al collaudo.

Avete ragione, ieri ho chiesto ad un installatore vicino casa mia quanto si prendeva per installare un gancio traino mi ha chiesto 100€ tutto certificato e penso proprio che questa e la via che prenderò anche se montarlo da solo sarebbe stato davvero molto elementare, ma non mi va di rischiare e fare un lavoro che non e a norma.
Io avevo visto su internet che parlavano di questo gancio fai da te in una maniera molto semplice soprattutto nell andarlo a certificare e invece non e poi cosi semplice e ben fatto!
Quindi compro il mio bel gancetto su internet e vado da questo installatore che provvederà a fare un bel lavoretto certificato...e poi...si corre alla motorizzazione

Marcosail ha scritto:

Mailand ha scritto:

Certo che se poi si considera un chiave dinamometrica come chissà quale diabolico strumento .... beh che dire .... speriamo di non dover mai essere costretti a cambiare una ruota della nostra autovettura.

Non credo che ci sia nessuno che consideri una chiave dinamometria uno "strumento diabolico" ma non mi pare che sia così presente nella cassetta utensili di ognuno al pari di una pinza o un giraviti, visto anche il non trascurabile costo e considerato che magari, generalmente, nel caso specifico, ce ne vogliono almeno un paio.
Quanto detto era solo per fornire un esempio e sottolineare che è necessaria attrezzatura appropriata oltre che alla indispensabile perizia; ciò mi serbava abbastanza chiaro, al di lá di ogni tentativo mistificazione.
Ti ricordo poi che un operaio ha un costo vivo in media che va dai 18 ai 24 €uro/ora ai quali si aggiungono spese d'esercizio dell'azienda, materiali di consumo, tasse varie, imposte e costi indiretti, IVA e per 3 ore di lavoro arrivi a pagare 100 o 150 €uro. Mi pare nella norma.

Al netto della stucchevole retorica sulle italiche piaghe, ricordo che stiamo parlando di hobby e non del costo del pane o del latte...pertanto, chi se lo può permettere paga e chi non se lo può permettere fa altro; il gancio di traino, il carrello e il gommone non mi pare rientrino propriamente tra i beni di prima necessità.
Se poi vogliamo lamentarne i costi, tanto per non farci mancare nulla quanto a luoghi comuni, mi pare che anche in questo caso saremmo ben allineati con tutte le "rapine" che obtorto collo subiamo per godere del nostro costoso divertimento. Nulla di nuovo sotto il sole, mi pare!

Per il resto, pur disponendo di varie dinamometriche, le ruote alla mia vettura le faccio con piacere cambiare dal gommista...anche perché, normalmente, non vado in giro con tali utensili in auto da usare in caso di foratura...

Grazie per avermi ricordato che stiamo parlando di hobby e non del costo del pane e del latte, ma no per questo ritengo che sia giustificabile pagare gli eccessi a cui taluni ci vorrebbero portare (proprio perché stiamo parlando di hobby .... vedi ad esempio le installazioni di ganci "dorati" a 900/1000 EUR), e questi sono fatti e non "stucchevole retorica".

Ultima cosa ... giusto per essere precisi (ed evitare stucchevoli retoriche) .... nella struttura del costo del lavoro ... l'IVA ... proprio non c'entra per nulla.

Per me la discussione è chiusa e che ognuno sia libero di farsi rapinare così come meglio crede.

Ciao a tutti,

L'installazione di un gancio di traino su di un veicolo è subordinata all'aggiornamento della Carta di Circolazione. L'annotazione „gancio di traino (ad es. e4*__*____) se installato fin dall’origine“ sulle righe descrittive della Carta di Circolazione è valida solo per ganci di traino montati dal costruttore sin dall'origine; in caso di installazione successiva è necessario sottoporre il veicolo a visita e prova, anche nel caso in cui l'omologazione del gancio sia tra quelle indicate nelle righe descrittive della Carta di Circolazione.
La massa rimorchiabile è riportata al punto O1 della Carta di Circolazione.
La larghezza massima del rimorchio in caso di autoveicoli destinati al trasporto di persone corrispone alla larghezza del veicolo + 70 centimeri arrotondata ai 5 centimetri superiori.
In caso di autocarri la larghezza massima del rimorchio è uguale alla larghezza massima del veicolo trainante.

I documenti richiesti sono:
1) Modello TT2119BZ compilato e firmato dall’intestatario del veicolo;
2) Carta di Circolazione in originale più una fotocopia;
3) Documentazione relativa al gancio di traino (rilasciata dal produttore);
4) Dichiarazione dei lavori d’installazione effettuati “a regola d’arte” e nel rispetto delle prescrizioni della casa costruttrice del veicolo e del gancio di traino, rilasciata dall’installatore;
5) Una copia del deposito firma dell’installatore, effettuato presso l’Ufficio motorizzazione; in mancanza dello stesso va presentata una visura della Camera di Commercio ed una copia del documento d’identità dell’installatore;

Queste le tariffe
25,00 per tariffa motorizzazione
16,00 per imposta bollo

Per i veicoli di importazione parallela (provenienti dall’estero) è necessario presentare anche il nulla osta rilasciato dalla casa costruttrice del veicolo ovvero dall’importatore generale in Italia tranne nel caso in cui si installi un gancio di traino avente omologazione europea su un veicolo che disponga a sua volta di una omologazione europea.
Costi

La Normativa di riferimento è:
Direttiva 94/20/CE.
Circolare del Ministero dei trasporti n. B049 del 16.04.1997

Pertanto chi circola con un veicolo equipaggiato con un gancio di traino che non è stato sottoposto al collaudo previsto va incontro ad una sanzione amministrativa pecuniaria nonché alla sanzione accessoria del ritiro della Carta di Circolazione (art 78 c.d.s.).

Ciao

...quando ti fanno la fattura dell'installazione, l'IVA non la paghi!?
Beato te!

@ Marcosail
prima di pubblicare avevo dimenticato di cancellare l'ultima parte dal messaggio.
Sorry!

Ci vuole un installatore iscritto alla C.C.I.A.A.

Marcosail ha scritto:

...quando ti fanno la fattura dell'installazione, l'IVA non la paghi!?
Beato te!

Inutilmente polemico. Certo che la pago come chiunque. In ogni caso i 150 EUR preventivati, che io in ogni caso considerato più che giustificati .... mai detto nulla a questo riguardo .... sono da considerarsi al netto IVA.