Anodo/Zinco a pinna per motore dX.. Montato su motore sx.. Quanto incide? [pag. 4]

Marcosail ha scritto:

SimoC ha scritto:

I nuovi sono ancora nella propria confezione e li resteranno finché non vedrò usurati (sono esterni) quelli non originali!

L'anodo che non si consuma o si consuma poco è un anodo che non funziona bene e invece di "sacrificarsi" e fare il suo mestiere fa sacrificare al suo posto il motore...Per solo esempio, non affiderei mai il trim (valore € 2.890 a listino Yamaha) a un anodo di concorrenza... e per giunta che sò aver già lavorato.
Buon mare!

Mi trovo d'accordo con quello che tu dici e attenzionerò lo zinco nel tempo!
Tuttavia parto dal presupposto di scegliere sempre i ricambi originali se ben non conosco chi sia la concorrenza.. Perché dico questo?
Perché non mi risulta che yamaha come, forse tutti icostruttori di fuoribordo, abbia nella sua linea di produzione anodi.. quindi? Quindi li compra già belli e pronti da un costruttore di anodi, costruttore che sul mercato possibilmente esce anche con lo stesso prodotto identico marchiato con il proprio di nome.. Quindi di concorrenza!!!
Cosa voglio dire: non sempre il di concorrenza è una "truffa", ma si può trovare anche di meglio rispetto a quello che un costruttore di quel che sia ritiene opportuno far diventare del proprio marchio!
Basta informarsi, informarsi e informarsi ancora.. e dopo acquistare!

Ragazzi oggi di nuovo sono andato alla carica da un noto tecnico qui ad Anzio, e gli ho chiesto se la pinnetta sotto al piede serve anche a bilanciare il nostro gommone al minimo...
Mi ha confermato che se anche non è cosi evidente come alle alte velocità, comunque aiuta anche al minimo e specialmente per chi va a traina.


Max.

Pensala come vuoi, ma sappi che non è vero.
E appena avrò tempo di fare qualche disegno tecnico te lo dimostrerò.

VanBob ha scritto:

Pensala come vuoi, ma sappi che non è vero.
E appena avrò tempo di fare qualche disegno tecnico te lo dimostrerò.

Ti ringrazio, e spero di capirci veramente cosi da saperne di più..

Non è un mio pensiero, quello che ho riferito e che mi ha portato ad avere un Karma negativo mi è stato sempre detto da tecnici che lavorano da anni sulla nautica, nella vita c'è sempre da imparare ed io sono uno di quelli che non ho problemi ad ascoltare chi ne sa più di me.

Bastava parlarne in modo da chiarire il tutto senza togliere un Karma che a mio avviso è ingiusto.

Max

Purtroppo questo è un ambiente in cui molti si spacciano per tecnici ma non lo sono.

Non posso levare un karma se esso è conforme alle regole, mi dispiace.

Karma più o meno è uguale, ma preferirei semplicemente avere se ho sbagliato per un motivo o l'latro spiegazioni.. perchè il forum serve a chiarire e ad imparare coloro che ne sanno di meno..

Certo che se uno da una risposta da vero incompetente è palese che gli venga tolto.

Max.

Riprendiamo il discorso...

Puoi spiegarmi un po' più dettagliatamente cosa intendi quando dici "bilanciare" nella frase qui sotto:

er pescatore ha scritto:

la pinnetta sotto al piede serve anche a bilanciare il nostro gommone

Lo sai benissimo, mi hai corretto su alcune risposte che ti ho dato prima...

L'effetto evolutivo che crea l'elica, tende a far spostare il gommone a secondo se l'elica è destrosa o sinistrosa, cosi con la pinnetta si riesce a correggere questo sbandamento

Max

Bene, prima di continuare volevo essere sicuro di questo.

Dunque, l'effetto evolutivo dell'elica (ne abbiamo parlato altre volte) è quella forza che tende a far "traslare" lateralmente la poppa. Più precisamente verso destra per eliche destrorse e viceversa. La direzione di questa forza è approssimativamente perpendicolare al moto dell'imbarcazione.

A lume di naso, secondo te cosa può contrastarla efficacemente? Un intero piede immerso che si oppone allo spostamento laterale con tutta la sua superficie oppure pochi centimetri quadrati di pinnetta?

Sempre per la stessa causa (forza), un'elica destrorsa cercherà di far "ruotare" (non "traslare") l'intero piede verso destra causando la rotazione della ruota del timone. In questo caso entra in funzione la pinnetta di compensazione che, essendo asimmetrica o montata con una certo angolo di incidenza in relazione all'asse longitudinale del natante e venendo investita da un flusso in velocità, genererà una forza uguale e contraria a quella laterale generata dall'elica che manterrà l'intero piede al centro impedendo così di effettuare una virata (che è ben diversa da una traslazione laterale).
La forza laterale prodotta dall'elica è abbastanza piccola e proporzionalmente piccola sarà quella esercitata dalla pinnetta.

Questi sono i motivi per cui sostengo che la pinnetta non funziona (quindi non serve) alle basse velocità!


Se nemmeno adesso sono stato abbastanza chiaro cercherò di fare o trovare adeguati disegni esemplificativi.

sei stato molto chiaro, come lo è stato il tecnico che da circa 20 anni lavora nella nautica..

é probabile che il tecnico che viene da una gavetta lavorativa e che ha imparato a lavorare accanto ad altri tecnici, non abbia fatto una scquola adeguata...

come ti ho detto prima, non è un mio pensiero non avendo mai letto di persona un'argomento del genere e ne studiato in quel campo, ti ringrazio delle delucidazioni date e soddisfacenti.

Buona Pasuqa

Max.