Serio problema di osmosi.

Salve a tutti, sono nel panico più assoluto.
Ho acquistato a 500 euro una rio 500 class, la barca era in acqua con il fondo coperto di alghe, mentre la parte esterna era abbastanza liscia e pulita.
In questi giorni ho cominciato a levare l' antivegetativa vecchia e ho cominciato a vedere queste...

Ho lo scafo completamente osmotico, alcune sono anche profonde grandicelle...
tutte con l'inconfondibile odore acetico...
La domanda è:
Quanto spendo in prodotti?
La barca la gestirei io completamente.... ma ci sono alcuni dubbi che ho, come per esempio visto che alcune sono profonde -possibile che sia intaccata anche la struttura?
-che tipo di danno arriva a fare l'osmosi ein quanto tempo?
-una volta curata del tutto è possibile che si ripresenti? visto che lo scafo ha dei precedenti?
-vale la pena cimentarsi in un restauro di questo tipo?

Come manualità, voglia e passione, ce n'è a volontà, ma ho molta paura dei costi dei prodotti che ci vogliono.
Se qualcuno che ha già fatto il lavoro, e ha utilizzato i prodotti me li potrebbe elencare con eventuale costo e copertura come superficie in metri quadri?
Grazie....

Ciao arti , da quanto si vede nella foto non sembra cosi grave, io ho avuto una brutta esperienza con l' osmosi e dopo aver speso una barca di soldi per il ripristino a distanza di 1 anno si è ripresentata in alti punti dove non era presente al momento del ripristino, cosi mi sono consultato con un amico che lavora in un cantiere nautico e mi spiegava che quando si effettua il ripristino se la parte danneggiata aveva delle microinfiltrazioni quando lo chiudi l' acqua intrappolata fra il gelcoat e la resina provoca ulteriori danni, io ho preferito venderla e ci ho rimesso ulteriori soldi in quanto per onestà ho detto a chi la comprava le situazione reale, comunque non voglio scoraggiarti valuta tu la giusta decisione fai altre foto per vedere quanto e colpito lo scafo

ciao

Qui puoi farti un'idea del lavoro che ti attende....

https://www.gommonauti.it/ptopic60339_carena_malridotta_da_osmosi_restyling_totale.html?sp_pid=848246#848246

anche io ho avuto broblemi con l' osmosi con una vecchia barca, se ci tieni a valutare l' entita' del danno ti consiglio di capovolgerla e passare su tutta e dico tutta l' opera viva la sabbiatrice, in mancanza passaci una moletta con disco-vetrato solo cosi non avrai sorprese future, per i costi se devi fare un lavoro a regola d' arte devi comprare tutti prodotti epossidici partendo dalla resina, addensanti microsfere microfibre, primer ecc. per i costi dipende dalla resa delle singole marche e da come li si lavora, io ourtroppo non ho fatto una documentazione economica nel senso che ha preso i prodotti mano a mano che mi servivano senza prendere nota di tutto, conclusione se devi fare un lavoro fatto bene valuta la rottamazione e cercati una barca con le stesse caratteristiche "sana", ah c'e' chi ha trattato l' osmosi con stucco per carrozzieri dopo aver sabbiato e riverniciato il tutto con vernice industriale ma questa soluzione secondo me' non e' consigliabile ai fini della sicurezza (una barca con osmosi si indebolisca al punto di potersi rompere sotto l' effetto delle onde), facci sapere le tue decisioni e ICAB

Grazie a tutti.
Stavo riflettendo sul dafarsi...
La mia prima domanda è questa:
L'osmosi va trattata con prodotti specifici diversi dalla solita fibra di vetro, resina e gelcoat? O si usano i materiali classici?
La seconda è: Sabbiando lo scafo pulisco l'esterno, ma non riesco a capire lo stato della struttura giusto? Devo comunque aprire il piano di calpestio?

non c'e' bisogno che apri il piano calpestio, sabbiando ed asportando il vecchio gelcoat avrai sotto agli occhi la situazione, non ti resta che aprire le bolle con un cacciavite e verificare l' entita' del danno per i prodotti da usare dipende dalla bonta' che vorrai dare alla riparazione, per fare il lavoro a regola d' arte potrebbe costare anche piu' del valore della barca, facci sapere ciao

Probabilmente la sabbio e poi valuto successivamente. Anche perché non so ancora di preciso l'entità del danno... appena faccio vi posto delle foto... così magari mi date il vostro parere...

Mi servirebbero alcuni consigli e idee per girarla...(dite qualsiasi cosa, ipotizzando di non avere nulla, ma solo strumenti rudimentali e una piccola struttura in tubi 50 di diametro(ex altalena)).

Queste sono le prime immagini che ho e non l'ho ancora scoperta del tutto... :(

I segni bianchi che si vedono sono quasi tutte bollicine di osmosi...
ho provato ad buccarne diverse e tutte hanno l'odore acetico...

Che ne pensate...

quando feci il lavoro io smontai tutte le sovrastrutture e mi feci aiutare a capovolgere la barca cosi' il lavoro sara' piu' agevole e sicuro, nel senso che per la scomodita' di dover lavorare disteso a terra con la moletta non trascuri nessun angolo cosa che col tempo si puo' rivelare controproducente in pratica rischi di lasciare e resinare bolle che non si vedono ma che dopo aver finito il lavoro a distanza di poco tempo si ripresentano piu' grosse di prima, non aver paura di affondare un po' il disco le devi aprire tutte sino ad arrivare alla resina sana, la cosa piu' importante prima di iniziare qualsiasi prattamento e' di lavare con acqua dolce fare asciugare tutto il tempo necessario (a volte ci vogliono anche mesi!), comunque non ti scoraggiare l' appetito viene mangiando e se il lavoro e' fatto con un minimo di criterio (e di spesa) tornera' piu' forte di prima, facci sapere

Ma parliamo di cifre. Quanto si spende? Nessuno mi sa dire se devo usare prodotti specifici contro l'osmosi o dopo cartegiata bene, basta la vetroresina?
Su che cifre siamo solo di prodotti? Perché se superò certi costi la vendo ad un rimessaggio per il tanto che lo pagata....
Aiutatemi a capire la cifra approssimata al centinaio di euro, intorno ai 300, intorno agli 800 ai 1200, magari stando larghi...
Perché il lavoro di rifare lo scafo l'ho già fatto all'altra barca e non ho avuto difficoltà, neanche con il gelcoat. Ma se si tratta di prodotti nuovi che magari hanno bisogno di determinate temperature e chissà che altro, magari ci rifletto bene prima di avventurarmi...
Grazie ancora...