Giuntare fili ossidati

Tenente di Vascello
omissam (autore)
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- 1/10
La sostituzione di una pompa di sentina o di qualunque altro apparecchio elettrico pone il problema di collegare questo all'impianto di bordo. Ma i fili dell'impianto, quando li vai a spellare, spesso si presentano di un colore rosso-bruno perchè ricoperti di ossido. A poco serve accorciarli perchè spesso il filo si è brunito per tutta la sua lunghezza, anche all'interno della guaina in PVC. In sostanza il filo è ancora buono ma i trefoli sono ricoperti in superficie da una patina di ossido che impedisce una buona legatura, non assicurando il contatto. E' anche impossibile saldarli perchè lo stagno non aderisce ai fili ossidati: per stagnarli, si dovrebbero raschiare uno per uno i singoli trefoli. Anche i morsetti tipo mammuth si ossidano in poco tempo.
La soluzione ideale sarebbe quella di sostituire tutto il filo ma non sempre questo è possibile perchè magari segue un percorso tortuoso o è legato con fascette con tutti gli altri fili ed è difficile sfilarlo.
Non disperate!
Procuratevi una bottiglietta di acido muriatico (ce l'hanno tutti i negozi di detersivi e costa pochissimo) e versatene un pò in un bicchierino di plastica.
Sbucciate il filo ossidato per un paio di centimetri e aprite a ventaglio i trefoli.
Immergeteli nell'acido. Dopo pochi secondi i fili di rame torneranno come per incanto al loro colore originario e saranno perfettamente stagnabili.
Non resta che legarli col filo nuovo e stagnare la legatura.
Per isolare la giuntura si può usare un pezzetto di guaina termorestringente di adeguata sezione che si trova normalmente nei negozi che vendono componenti elettronici.
Basta posizionare il tubetto sulla giuntura e scaldarlo con un asciugacapelli. In pochi secondi la guaina si stringerà saldamente intorno ai fili garantendo un buon isolamento ed una giunzione esteticamente ineccepibile.
Site Admin
VanBob
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- 2/10
Pillola di saggezza. Thumb Up

Ad evitare pericolosi rovesciamenti e a patto di attendere qualche secondo in più per la pulizia consiglio di diluire l'acido, miscela di 1 parte di acido in 9 parti di acqua. Wink
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Capitano di Vascello
lux
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- 3/10
GRANDE!!! omissam..ma tu perchè non ti fai vivo sul topic https://www.gommonauti.it/ptopic6474_gommoraduno_all_ombra_del_vesuvio.html?start=80

Fatti vivo
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Sottocapo
ANTONIOMANCA
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- 4/10
mah!
io i fili ossidati in barca li ho sempre visti di colore verde-rame

basta la lama della forbice usata a mò di raschietto e il colore del rame torna a nuova vita

dopodichè ci puoi saldare o giuntare come la prima volta

cordialità
Antonio
Capitano di Fregata
mfonti
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- 5/10
Raschiarli funziona lo stesso, però ho provato con l'acido e devo dire che è molto meglio.
Elan 495 e Honda 90. Avrò esagerato? La risposta è si. Dopo aver rischiato il ribaltamento ho rimontato un 40.
Capitano di Fregata
liberolibero
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- 6/10
mfonti ha scritto:
Raschiarli funziona lo stesso, però ho provato con l'acido e devo dire che è molto meglio.


Così, ad occhio, dopo il trattamento con acido, io risciacquerei e asciugherei per benino.
Contrammiraglio
savix2
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- 7/10
Si e un'ottimo sistema.
Proverei anche con la Coca-Cola. He He He. Laughing
Delle volte l'ho utilizzata per smontare dei perni molto arrugginiti...
Vi faccio sapere!
Comune di 1° Classe
webstar
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- 8/10
L'unico inconveniente dell'utilizzo dell'acido è che i fili diventano fragilissimi.
Capitano di Corvetta
tamir
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- 9/10
Ma i fili dell'impianto, quando li vai a spellare, spesso si presentano di un colore rosso-bruno perchè ricoperti di ossido. A poco serve accorciarli perchè spesso il filo si è brunito per tutta la sua lunghezza, anche all'interno della guaina in PVC.

di solito questa tipologia di problema si presenta quando si utilizzano sezioni di filo più sottili rispetto all'assorbimento ??
ciao ciao
BSC 53 Yamaha 115 4t

Tenente di Vascello
omissam (autore)
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- 10/10
No, non dipende dal sovraccarico, è solo ossidazione.
Sailornet