J B Coaster 650 + Yamaha 150 cv 4 t: Ausiliario si - Ausiliario no

gquaranta ha scritto:

Dopo aver letto quanto c'era da leggere sull'argomento mi sono fatto l'idea che ora riassumo.
Un motore di rispetto quando navigo in compagnia di altre barche non mi serve. Ma per fare traversate e/o lunghi percorsi da solo, oltre a tutte le dotazioni di sicurezza (ed ancora un po' di più) un motore di rispetto lo vorrei proprio avere a bordo.
Questo motore di sicurezza dovrebbe essere un 8 cv 4 tempi che fisso sul supporto a poppa quando inizio una lunga navigazione da solo (diversamente lo lascio depositato nel magazzino del circolo). Lo voglio montato sul supporto perché non mi pare sicuro manovrare 37 kg (o anche solo 25 kg di un 6 cv) sfilandoli da un gavone per montarli a poppa mentre sono in mezzo al mare a bordo del gommone, magari con un po' di onda.
Inoltre, in un gavone, il motore dovrebbe essere coricato, con il rischio di fuoriuscita dell'olio dal carter e conseguente inutilizzabilità.
Motore a 2 tempi ? no, vero che è un poco più leggero e non ha problema di fuoriuscita dell'olio, ma occorre la miscela, mentre con il 4 tempi posso utilizzare il carburante ed il serbatoio del fuoribordo principale.
Motore più piccolo ? 5/6 cv ? vero che è un poco più leggero, ma se lo tengo montato, ribaltato sullo specchio di poppa, pronto all'uso (solo da tagliare la cima che lo tiene fisso in posizione ribaltata), che mi importa dei 7/8 kg di differenza? ed in compenso dispongo di un bicilindrico, leggermente più potente, che con un'elica da lavoro dovrebbe spingermi ragionevolmente.
Spero in qualche vostra critica a queste mie elucubrazioni notturne.
Poi, raccolte le idee, forse mi deciderò.
Per ora, comunque, le gite, anche lontano dalla costa sono in corso di programmazione, ma in compagnia di amici (ancor sempre infinitamente più confortevoli e sicuri di un motore di rispetto).Prova navigare con mare formato con 5/ 6 /15 ..cv 2 tempi o 4 tempi

zen ha scritto:

...................
Prova navigare con mare formato con 5/ 6 /15 ..cv 2 tempi o 4 tempi

gquaranta ha scritto:

.........//....Poi, raccolte le idee, forse mi deciderò.
Per ora, comunque, le gite, anche lontano dalla costa sono in corso di programmazione, ma in compagnia di amici (ancor sempre infinitamente più confortevoli e sicuri di un motore di rispetto).

mavala ha scritto:

..........
ho pensato più volte all'opportunità di avere un motore di rispetto ai fini della sicurezza, ma quanta sicurezza darebbe effettivamente in funzione del disagio che sicuramente creerebbe? alla fine continuo col metodo delle rotte battute, VHF efficente, e possibilmente amici che rendono le gite molto, ma molto più belle....

gquaranta ha scritto:

E fanno due: scettico pure tu.
Ha senso anche il tuo ragionamento. In realtà molto dipende dalle rotte e dal periodo dell'anno: in estate (io navigo principalmente in estate) è più facile avere soccorso più rapidamente. Ma l'idea di essere completamente alla deriva, in attesa che sopraggiunga qualcuno, mi tiene sulle "spine".
Cosa ne pensi del discorso di zen.
Ciao.


PS: che bello: Alessandria, Asti, Torino, tre province Piemontesi che colloquiano di diporto nautico.

mavala ha scritto:

........................
per le discussioni di nautica in Piemonte si potrebbe anche buttare le gambe "suta la taula" e farle di persona una volta

gquaranta ha scritto:

mavala ha scritto:

........................
per le discussioni di nautica in Piemonte si potrebbe anche buttare le gambe "suta la taula" e farle di persona una volta

Eh si, non è vietato dai regolamenti.
Per me, però, ne parliamo fra un paio di mesi. Ora sono in difficoltà: mia moglie si è fatta male sugli sci, ha una gamba fratturata, è stata operata ed io faccio la "colf" e la "crocerossina". Non vedo l'ora che tutto rientri nella normalità.
Ecco anche una ragione delle mie elucubrazioni nautiche durante le notti invernali.
Abitualmente, in questi mesi dell'anno penso di più allo sci e meno alla nautica.

gquaranta ha scritto:

mavala ha scritto:

..........
ho pensato più volte all'opportunità di avere un motore di rispetto ai fini della sicurezza, ma quanta sicurezza darebbe effettivamente in funzione del disagio che sicuramente creerebbe? alla fine continuo col metodo delle rotte battute, VHF efficente, e possibilmente amici che rendono le gite molto, ma molto più belle....

E fanno due: scettico pure tu.
Ha senso anche il tuo ragionamento. In realtà molto dipende dalle rotte e dal periodo dell'anno: in estate (io navigo principalmente in estate) è più facile avere soccorso più rapidamente. Ma l'idea di essere completamente alla deriva, in attesa che sopraggiunga qualcuno, mi tiene sulle "spine".
Cosa ne pensi del discorso di zen.Concordo al 100%con Mavala.
Ciao.


PS: che bello: Alessandria, Asti, Torino, tre province Piemontesi che colloquiano di diporto nautico.

zen ha scritto:

gquaranta ha scritto:

mavala ha scritto:

..........
ho pensato più volte all'opportunità di avere un motore di rispetto ai fini della sicurezza, ma quanta sicurezza darebbe effettivamente in funzione del disagio che sicuramente creerebbe? alla fine continuo col metodo delle rotte battute, VHF efficente, e possibilmente amici che rendono le gite molto, ma molto più belle....

E fanno due: scettico pure tu.
Ha senso anche il tuo ragionamento. In realtà molto dipende dalle rotte e dal periodo dell'anno: in estate (io navigo principalmente in estate) è più facile avere soccorso più rapidamente. Ma l'idea di essere completamente alla deriva, in attesa che sopraggiunga qualcuno, mi tiene sulle "spine".
Cosa ne pensi del discorso di zen.Concordo al 100%con Mavala.
Ciao.
PS: che bello: Alessandria, Asti, Torino, tre province Piemontesi che colloquiano di diporto nautico.