Convertire il wc chimico [pag. 4]

Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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hunter67 ha scritto:
Non capisco perche' parli a nome di tutti i gommonauti quando invece diversi sono dalla mia parte e mi hanno aiutato. Poi se proprio non ti va giu' che sia piu' ecologico svuotare in alto mare i rifiuti organici senza additivi chimici e non farlo nelle fogne o appositi spazi con additivi chimici non e' un mio problema.

Populisti... ambientalisti.....??? Ma..... credi che io sia qui a preoccuparmi della TUA pupù???

Stai parlando con uno che ormeggia 30 metri a valle di una fogna, ma la va a fare in altura!
E poi legge il thread di uno che non ha voglia di fare 10 metri per vuotarsi il suo cesso secondo le regole, trincerandosi pure dietro l'ecologismo di comodo.

Sicchè mi sa che oltre a svuotarla fuori bordo la stai facendo anche fuori dal vasino....

Prova a dichiarare pubblicamente che la ragione per cui vuoi l'aiuto dei Gommonauti è violare le regole e il senso civico, magari per evidente pigrizia, e poi vediamo chi ti aiuta e quanti Karma prendi!
Astutamente te ne sei ben guardato.

Se vuoi violare le regole lo fai a tua scelta e responsabilità, ma non promuoverne la violazione in un forum pubblico

Sversare volontariamente litri e litri di liquame è cattiva educazione, a prescindere: il mare è grande ma non è un immondezzaio dove il furbetto di turno fa come gli pare così la Spiaggia Rosa diventa marrone

Se un camperista scaricasse i suoi "residui" nel tuo giardino, vorrei vedere se lo considereresti "diseducato... ma concreto!" Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
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hunter67 (autore)
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Ringrazio per l'aiuto che cercavo e mi è stato già dato. Fa piacere apprendere che chi prima era contrario a farla in mare adesso dichiara che quando gli scappa la va a fare in altura, ed io avevo premesso che era mia intenzione, a quanto pare comune, di sversare in alto mare gli occasionalissimi bisogni fisiologici. Ma forse c'è differenza fra partire dalla costa ed andarla a fare direttamente in altura ed invece farla in un serbatoio e poi svuotarlo in altura senza, e ripeto senza, l'agginta di solventi o, eventualmente, disgreganti. Comunque ho chiesto più volte, dichiaranodomi da subito ignorante in materia, la normativa alla quale attenermi, ma non è stata sinora richiamata da alcuno. Se poi tutte le barche e natanti ad uso privato hanno il wc con trituratore diretto per lo scarico a mare, e debbo ritenere che sia legale , ritengo lo sia ancor di più il wc con la modifica che intendendo fare io, alla stregua di altri, al fine di agevolare lo sversamento in altura di quel pochissimo e occasionale fabbisogno fisiologico.
A coloro che sanno, domando quindi con molta umiltà, al fine di attenermi come ho sempre fatto rigorosamente alle norme:
- è previsto l'uso di wc con trituratori e scarico diretto in mare per i natanti e le imbarcazioni da diporto?
- è previsto l'utilizzo, per pura decenza alla quale io intendo, come ho sempre fatto, ispirarmi, di un serbatoio al fine di sversare i bisogni organici in alto mare senza l'utilizzo di solventi o disgreganti?
Al fine di dirimere i dubbi credo opporuno, a fattor comune, che alle risposte vadano indirizzati i riferimenti normativi, perchè secondo me le visioni integraliste e/o personali servono a poco nella considerazione che ...carmina non dant panem.
Infine, ho letto a favore un intervento razionale, pratico e basato su dati scientifici. A sfavore solo parei, eminentissimi, ma personali e non confortati d dati legislativi o scientifici.
Buon mare a tutti
Capitano di Corvetta
poigps
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@hunter67

Direttiva GAB/2005/6759/B01 in data 29 luglio 2005 "Applicazione del decreto legislativo 24 giugno 2003, n.182 - Attuazione della direttiva 2000/59/CE relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico. Unità destinate alla nautica da diporto”, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
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Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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Prima pensavo che tu non avessi difficoltà a capire. Ora ne sono certo

Abbi almeno il decoro di smettere di postare ulteriormente per trincerarti dietro scuse e accuse e nascondere la tua natura, inquinando pure il forum oltro che il mare
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
2° Capo
hunter67 (autore)
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Riporto integralmente, così fughiamo ogni dubbio. Grazie poigps, sempre preciso, tempestivo e concreto

Art.2 –Divieti

2.1 Ferme restando le vigenti disposizioni in materia di inquinamento marino è fatto divieto a tutte le unità da diporto di effettuare scarichi in mare dai servizi igenici di bordo nell’ambito delle acque portuali, degli approdi ,presso gli ormeggi dedicati alla sosta ed entro la zona di mare destinata alla balneazione per una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle scogliere.

Art.3 scarichi in mare

3.1 Le unita da diporto esistenti e le unità da diporto nuove omologate per il trasporto di un numero di persone inferiore a 15 dotate di servizi igenici possono effettuare l’imissioni in mare delle acque di scarico non trattate oltr il limite delle 3 miglia dalla costa,a condizione che l’unità sia in navigazione con rotta fissa ed alla massima velocità consentita e comunque non inferiore ai 4 nodi.
3.2 Le unità da diporto nuove omologate per il trasporto di un numero superiore alle 15persone possono effettuare l’immissione in mare delle acque di scarico trattate oltre il limite delle 3 miglia dalla costa, e delle acque di scarico non trattate oltre il limite delle 12 miglia dalla costa sempre a condizione che l’unità sia in navigazione con rotta fissa e ad una velocità non inferiore ai 4 nodi.

Più chiaro di così.....
Buome feste e buon mare a tutti.
Capitano di Corvetta
poigps
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@Yatar1963

Ricordavo di aver partecipato ad un topic simile quando Roccaste chiedeva info sulla scelta del water sulla sua nuova barca.

In quell'occasione mi pareva, e rileggendo il post ne ho avuto conferma, che non eri tanto contrario a scaricare "pipì e pupù" in mare, asserendo tra l'altro di usare il maceratore con criterio.

La domanda nasce spontanea: E' giusto ciò che dicevi allora? o E' giusto ciò che dici oggi?

Il post è questo https://www.gommonauti.it/ptopic40407_wc_nautico_con_o_senza_serbatoio_normative_vigenti_utilizzo_e_buon_costume.html?sp_pid=546751#546751
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Ammiraglio di divisione
red1
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- Ultima modifica di red1 il 27/12/13 19:35, modificato 1 volta in totale
Caro hunter67
Anche se sono stato il primo a risponderti in merito alla tua richiesta di renderci responsabili, al tuo pari, dello sversamento in mare del contenuto del tuo wc chimico, sono rimasto a leggerti e ho notato che man mano che poigps ti sosteneva, sia pure con teorie confutabili e riferimenti normativi parziali, tu prendevi coraggio alzando sempre di più la posta apostrofando chi non la pensa come te con termini quali populisti, pseudo ambientalisti ecc.
Come yatar1963 ti ha spiegato, nel suo italiano forbito, questo forum è popolato da gente di mare che ama il mare e che non è disponibile ad offrire il proprio contributo tecnico a chi, forse per pigrizia, ha già un wc amovibile che gli consente quindi di non inquinare ma vorrebbe trasformarlo in nautico per poterlo vuotare in mare.
Poigps ti ha sostenuto, ti anche dato le informazioni che cercavi, pertanto ti prego di chiuderla qui.

Caro poigps
La normativa da te riportata è stata superata dalla nuova legge europea di riordino della nautica da diporto:

https://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=TA&reference=P7-TA-2013-0407&language=IT&ring=A7-2012-0213

Se avrai modo di leggerla scoprirai che adesso i marina hanno l'obbigo di dotarsi di colonnina per lo scarico delle acque reflue in quanto le barche di nuova costruzione avranno un serbatoio di recupero, non svuotabile in mare.
Inoltre le norme da te riportate si riferiscono a imbarcazioni, di vecchia produzione, che hanno un'omologazione che prevede il wc nautico, istallato all'origine dal cantiere e non di sicuro con modifiche artigianali fatte sulla quasi certezza che nessuno mai controllerà.

Inoltre la tua disamina sull'innoquita delle feci disciole in mare mi sembra un pò parziale.
Avresti dovuto scrivere che dietro la tua rassicurante definizione di batteri saprofiti, definizione che mal si adatta alla flora batterica intestinale in quanto i saprofiti sono comunemente i funghi e i licheni, in realtà è presente un batterio pericolosissimo come Escherichia Coli, espulso ogni giorno da ciascun essere umano in quantità di minimo 100 miliardi di unità.
Tale batterio insieme alla famiglia dei coliformi vive normalmente nell'intestino degli animali a sangue caldo e può causare patologie quali: malattie del tratto intestinale e urinario, meningiti, peritoniti e setticemia.
Con questo non voglio dire che chi ha il wc nautico e svuota oltre le 3 miglia, come previsto dalla normativa, è responsabile di un disastro ambientale, ma ritengo giusto precisare che non si tratta di acqua di rose ma bensì di acque con un'elevata carica batterica.

Come ho avuto modo di scrivere precedentemente dobbiamo fare una scelta di civiltà, cercando di comunicare ai nostri figli il rispetto per il mare innanzitutto e, aggiungerei, anche per il prossimo.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Capitano di Corvetta
frz
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Anche stavolta si fa tanto rumore per nulla...

Il ns. amico ha solo chiesto un consiglio tecnico...ad è stato subito accusato di "sversamenti di litri e litri di liquami" in mare.

Suppongo che,quale appassionato come noi del mare, abbia l'accortezza di non scaricare in porto o in rada in presenza di bagnanti.

Per il resto non mi pare che voglia compiere chissà quale gesto sconsiderato....anche perchè in una stagione nautica pensiamo seriamente a quante volte si usa il wc.....

Per chi poi vede l'acqua cristallina al mattino, e la trova "marrone" al pomeriggio, si tranquillizzi....la colpa non è sicuramente dei wc dei diportisti



Rolling Eyes
Saluti
Fabrizio
Site Admin
VanBob
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frz ha scritto:
Suppongo che,quale appassionato come noi del mare, abbia l'accortezza di non scaricare in porto o in rada in presenza di bagnanti.

Più che una supposizione è una speranza.
Come è una speranza continuare ad immaginare che il buon senso sia presente nei più, mi auguro non sia vana.
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