Finisce la stagione...qual'è la temperatura ideale per rimessaggio scafi vtr e gommoni?

Sottotenente di Vascello
IlMillo (autore)
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- Ultima modifica di IlMillo il 05/09/12 15:52, modificato 1 volta in totale
Cari amici,

In questi giorni sto decidendo come organizzare il rimessaggio invernale per la mia Jacuzzi (ranieri soverato) e stavo valutando la possiilità di mettere la barca in una cascina di campagna. La temperatura è piuttosto rigida durante l'inverno ( lo scorso anno abbiamo toccato i -18 e comunque si è stati sotto lo zero per molte settimane.
La cascina è ben protetta ma non è logicamente riscaldata quindi la temperatura interna non sarà molto diversa dall'esterno.
Mi viene quindi automatico chiedermi se vi siano accorgimenti particolari in tal senso e se gommi o jacuzzi possano "patire il freddo" e rischiare fenomeni di "congelamento"che a mio avviso potrebbero influire sull'elasticità e robustezza dei materiali ( hypalon, gelcoat ecc)
Attendo vostri commenti...Saluti
IlMillo
Capitano di Corvetta
Chaparral2335
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Per quanto riguarda i gommoni, non lo so, io il mio ce l' ho ripiegato a casa (22/25 gradi) mentre il motoscafo sta all' aperto e subisce freddo pioggia e vento, spesso tutti assieme. Unico accorgimento: togliere l' acqua dal serbatoio.
Lorenzo
Insegnante di navigazione e meccanica
Pilota tesserato FIM
Istruttore di motonautica
Marshall M100 prima serie
Mercury elpto 2 tempi 105 cavalli circa
Eliche apollo 21p ballistic 24p
Carrello satellite 1000
Capitano di Corvetta
ubi
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Dubbio legittimo il tuo.
Posso riportare la mia esperienza dello scorso anno e l'astigiano è stata una delle zone più colpite dal freddo intenso (-25).
Il mio gommone è rimessato nel garage ricavato dalla stalla di una vecchia cascina (abito quindi in campagna) e posso dire che praticamente non ha sofferto, salvo... un problemino.
Ho usato alcuni accorgimenti, tipo svuotare completamente il motore dall'acqua residua, asciugare a mano tutti i gavoni e il posto dove c'è la raccolta reflua della sentina, coprire il motore (dopo la manutenzione di fine stagione) con una vecchia coperta e poi tutto con un telo traspirante.

L'unico problemino, come già accennavo, si è rivelato durante le ferie estive. La plastica che ingloba il pressostato della pompa per la doccetta, si è crepato (per via del ghiaccio) e nelle prime uscite con l'uso occasionale della doccia non ha manifestato problemi, mentre dopo 2 giorni di vacanze ha definitivamente ceduto. Per fortuna la pressione c'è solo quando accendo l'interuttore dell'alimentazione e quindi non mi ha allagato il gavone. Smontato il tutto l'ho riparato e rinforzato con colla (resina) epoxi bicomponente e ha funzionato correttamenbte per il resto del tempo. Morale.... quest'anno smonterò la pompa e la ripongo al calduccio Felice
Ciao
Sailornet