Frizione salpaancora italwinch ray [pag. 3]

@colodario ottima soluzione anche questa
W gommonauti, ................... chi si sa mettere in discussione partecipando ........
e chi semplicemente ci "ruba" i buoni consigli, leggendoci

spero che ognuno di noi dia consigli quando e' in grado di darli e li chieda quando ha bisogno di riceverli questo dovrebbe essere lo spirito di questo sito e fortunamente mi sembra proprio che sia cosi'

wsz ha scritto:

Confermo che se non fai attenzione ad interrompere il riavvolgimento della catena
in tempo, l'ancora potrebbe danneggiare lo scafo,
io nel mio ex natante (8mt), avevo verniciato la catena a metri alterni con colori differenti,
proprio per questo motivo,ma e' sempre questione di manico anche con questo
stratagemma, perche' se distrai lo sguardo........ certe tranvate
Nel caso in cui si possiede un contametri sul salpaancora il problema potrebbe essere
ridotto ma non annullato, bisogna costantemente controllare lo strumento altrimenti....

Fare attenzione quando si fa qualcosa è obbligatorio soprattutto in mare.
Per quanto riguarda il danneggiamento dello scafo se nn si fa attenzione al finecorsa è dovuto a cattive installazioni del vericello.

Fare attenzione è d'obbligo, ma secondo me una cosa progettata a prova di scimmia è più sicura di una progettata per i professionisti.

Detto questo mi sono permesso applicare una piccola modifica che rende la frizione regolabile a piacimento: tutta tirata è come prima, se allento il barbotin è libero, se la tiro il giusto stlitta quanto mai per non far scattare il termico...

la modifica è questa:

è un semplice cuscinetto radiale che svincola il cono della frizione alla campana e sembra funzionare proprio a dovere.

Avresti ottenuto lo stesso risultato regolando a piacimento la frizione

Hai letto il primo post? ..oppure rispondi tanto per spam?

sinceramente non ne capisco l'utilità...
se l'ancora arriva in battuta e tu lasci il pulsante che cosa ti succede?
perchè, come detto sopra, non dovrebbe succedere proprio nulla... ne scatto magnetotermico ne danni al musone.
comunque complimenti per la modifica sembra molto pratica e funzionale.
ciao Alberto

Se nel momento che l'ancora arriva lascio il pulsante non succede niente.
...ma se lascio il pulsante un secondo dopo, per un secondo il musone deve sopportare il tiro massimo del salpaancora (550kg), come anche il riduttore a vite che deve reggere 150Nm di coppia, come anche i cavi e teleruttori e batteria devono reggere picchi di 150A.

grossi problemi non ci dovrebbero essere visto che si parla di un secondo... ma se diventasse un minuto?
ricordo che i magnetotermici sono "consigliati" non obbligatori, e i teleruttori si possono incollare, soprattutto con alte correnti e in ambiente salino.

buona sera a tutti, scusate il O T ,sono prossimo ad acquistare un salpancora, e vorrei sapere , non montando il conta metri come si ci regola per calare l'ancora, mi spiego meglio, come si fa a sapere quando l'ancora tocca il fondo , dato che c è il peso della catena che scende ?
spero di essermi spiegato....

ogni 10 mt (10 e per far l esempio ) colori 4/5 anelli di catena con un colore ben visibile e ti regoli con l eco ...in pratica se hai trenta metri aspetti di vedere per la terza volta le maglie colorate uscire dal musone...alla terza sai di aver dato 30 mt...(sulle navi si segna ogni 25 mt e si chiama lunghezza di catena) ...