Porti vuoti? Nuovi ormeggi o nuove tasse???

Sabato 31/12 sono capitato in un paio di Marine e ho notato che mancavano dagli ormeggi molti motoryacht e qualche grossa barca a vela.
In alcuni casi ho visto ormeggi storicamente e gelosamente custoditi rioccupati da imbarcazioni e natanti di 7-9 metri

E' stata una sensazione "a colpo d'occhio" mentre passavo in auto e quindi non v'è nulla di scientifico nella mia analisi, nè ho fatto il censimento delle metrature delle barche a vela ancora ormeggiate (comunque più numerose)

Ma la domanda nasce spontanea!
Sono emigrati in Croazia per non pagare le tasse di stazionamento?
O sono stati tutti alati, operazione abbastanza costosa, soprattutto se ci sono conseguenti costi di trasporto stradale anche per brevi tratte???

Torneranno in estate o si libereranno posti per la piccola nautica e, in tal caso, a che prezzi?

Perciò vi chiedo: nelle vostre zone avete notato fenomeni simili?
Che dice "radioporto"?

Anche perchè, ove lo stato avesse messo a bilancio certe somme derivanti dall'incasso delle tasse di stazionamento, va a finire che se c'è un mancato introito, per pareggiare tassano pure i più piccoli...

Dal tirreno centrale la migrazione è verso la Corsica........ e molte sono in secca da un paio di anni......sono anche scesi i prezzi dei posti barca 10-20 °/°

Non sono affatto dispiaciuto che il mare si stia 'facendo largo' !

Nel mio piccolo io c'ero, ci sono e sempre ci sarò, anche a remi, visto che non ho bisogno di megayacht ed amenicoli vari.

Yatar1963 ha scritto:

Perciò vi chiedo: nelle vostre zone avete notato fenomeni simili?
Che dice "radioporto"? Anche perchè, ove lo stato avesse messo a bilancio certe somme derivanti dall'incasso delle tasse di stazionamento, va a finire che se c'è un mancato introito, per pareggiare tassano pure i più piccoli...

Nel veneziano molti posti sono già vuoti e tali rimarranno, visto che già tempo addietro la G.di F. aveva fatto una serie di verifiche sulle ricevute rilasciate dai gestori dei rimessaggi.
Molta gente, con un profilo fiscale non propriamente limpido, temendo un incrocio di dati con le assicurazioni ed i canoni di rimessaggio preferisce non rischiare, tenuto anche conto che con le targhe lagunari anche i natanti sono immediatamente identificabili.
Credo che la tassazione delle imbarcazioni sia più un provvedimento immediato e di facciata, tanto per parlare di equità nei sacrifici, che reale portatore di benefici reali per l'erario. Non escluderei che nel medio termine, anche con la scusa della patente per i motori fino a 40 cv si possa addivenire ad una sorta di tassazione minimale e diffusa.....per tutti o quasi.
I passaggi sono molto semplici . A) patente o patentino per garantire una sicurezza diffusa; B) necessità di identificare i trasgressori e quindi numeri identificativi anche per i natanti;C) necessità di creare una sorta di registro e quindi collegamento telematico con l'ente di gestione del registro. Siccome soldi vaganti per la copertura finanziaria non ci sono, verrà istituita una tassa minimale per contrassegni e registrazione e qualche altro balzello per "incrementare la sicurezza della navigazione".
Nota bene, oggi con la scusa della sicurezza fanno passare di tutto e di più, in ogni settore. E' una specie di grimaldello che, da una decina d'anni a questa parte, sta aprendo tutte le porte, specialmente quelle con oneri a carico degli interessati e a favore dell'erario con il miraggio della destinazione al fattore "aumento sicurezza". Siccome i possesori di imbarcazioni e natanti sono poco più di 500.000, in altri 40.000.000 di italiani resta sempre la convinzione che siano tutti dei privilegiati, e la cosa passerà senza soverchi problemi, specie se si limiterà a qualche decina di euro pro capite. E li le entrate sarenno certe e cospicue.
Un'ultima domanda ce l'avrei io: i mirabolanti marina costruiti ad ogni passo, con posti barca dai 12 metri in su, in grado di fornire, nella fervida mente dei direttori di marketing, qualsiasi servizio, hostess ed escort comprese, come si riempiranno ? Anche in vista di nuove tasse sugli immobili, parametri di redditometro e lo spettro di una lotta all'evasione fiscale che abbia un minimo di consistenza.
Tutti quelli che ci hanno investito centinaia e centinaia di milioni, politici in primis, quale coniglio tireranno fuori dal cilindro?

yanez323 ha scritto:

Un'ultima domanda ce l'avrei io: i mirabolanti marina costruiti ad ogni passo, con posti barca dai 12 metri in su, in grado di fornire, nella fervida mente dei direttori di marketing, qualsiasi servizio, hostess ed escort comprese, come si riempiranno ? Anche in vista di nuove tasse sugli immobili, parametri di redditometro e lo spettro di una lotta all'evasione fiscale che abbia un minimo di consistenza.
Tutti quelli che ci hanno investito centinaia e centinaia di milioni, politici in primis, quale coniglio tireranno fuori dal cilindro?

non saprei come riempire gli spazzi per i 12 metri ,ma per le escort potremmo organizzarci

scherzi a parte sta tassa sarà un boomerang pazzesco su tutto l'indotto della nautica ed un enorme regalo ai porti confinanti.

ciao eros

yanez323 ha scritto:

Un'ultima domanda ce l'avrei io: i mirabolanti marina costruiti ad ogni passo, con posti barca dai 12 metri in su, in grado di fornire, nella fervida mente dei direttori di marketing, qualsiasi servizio, hostess ed escort comprese, come si riempiranno ?

Già... quelli che considerano antieconomico affittare ormeggi sotto i 9 metri....
Quelli che ritengono che sotto tale metratura sia d'obbligo varare e alare ogni qualvolta il proprietario decida di fare un giretto di mezz'ora.

Devo provare a offrirgli 700 € l'anno.... anche senza escort

Comunque il fenomeno l'ho notato non solo nelle Marine private ma anche in porto con concessioni demaniali.
Dicevo di aver visto negli ormeggi nuove piccole barche: da capire se il posto barca è stato illeggittimamente prestato da chi aveva la vecchia concessione o è stato riassegnato ad un nuovo richiedente...

Resta il fatto che c'è poco da compiacersi: le tasse mancanti le faranno pagare ai piccoli

Nel settore dei 10 e più metri inizia a muoversi qualcosa, verso il basso, anche se molto lentamente. Lo faranno per non aumentare troppo i costi con i rincari della manovra?

Tanto per rimanere in argomento:
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Come al solito, caro Yanez, le informazioni che ci segnali puntano dritte al cuore....
Ma forse a New York non l'han letta, visto che il nuovo rating è a BBB
O magari han pensato che oltre agli yacht, chi ha il grano all'estero abbia portato anche soldi e aziende

Al di là di alcune considerazioni politico-romanzesche, l'articolo va al nocciolo.
E' non è solo questione di porti (a cui calare un po' le penne in quanto a prezzi non fa poi male..), ma anche di indotto: artigianale e turistico.

Strano che un Premio Nobel dimentichi che la tassa non è una punizione sociale o un'arma di propaganda demagogica, ma è e deve essere un volano economico.
Bei tempi quelli in cui si toglieva a chi aveva il vento in poppa e si dava a chi si stava avviando allo sviluppo.

Capitava allora che l'Italia (con tutti i suoi stramaledetti difetti) scavalcasse l'Inghilterra come potenzialità economica: 5° al mondo!
Oggi servono solo a strangolarci con le nostre manine, visto che farci concorrenza è come "sparare nelle galline".

Sono dell'idea che vadano tassati i redditi, in modo giusto e proporzionale, e non i "beni" che uno compra con i soldi che gli sono avanzati dopo aver fatto il proprio dovere con il fisco ...... però purtroppo è teoria perchè il fisco italiano non è nè giusto nè proporzionale e ci sono tanti, troppi furbi che riescono, per scelta o per necessità, a gabbarlo appesantendo il fardello di chi invece, sempre per scelta o per costrizione, le tasse le paga sino all'ultimo centesimo ....... la tassa sulla nautica non mi piace, rischia di contribuire a mandare in malora un settore, uno dei pochi, dove siamo ancora leader al mondo e non dobbiamo temere la concorrenza asiatica, ma in un paese dove si fa pagare a un poveraccio una tassa sulla casa in cui vive possiamo scandalizzarci se vengono chiesti dei soldi anche a chi possiede una barca superiore ai 10 metri ?

quoto gobsma, anche se l'argomento è lungo e delicato.
Combattere male l'evasione e l'elusione rischia di fare più danni del danno stesso.

Comunque vi aggiorno con una news calda calda...: una nota marina che stav dalle mie parti (ne taccio il nome per evitare pubblicità) ha lanciato una promozione: a fronte di un contratto biennale, la tassa di stazionamento per le barche fino a 19 metri ve la pagano loro, scontandola dall'affitto come segue:
100% per barche a vela
50% per barche a motore

La domanda nasce spontanea... ma quano erano cari sti ormeggi???
E, soprattutto: ma quanto ci guadagnano?
E le tariffe per i natanti a cui non fanno "sconti" sono giustificate, trattandosi pur sempre di concesione demaniale?

Faccio io una proposta al governo: dimezzate i costi di ormeggio e anche noi natantisti pagheremo volentieri quelle tasse tanto necessarie, nonstante i vostri padroni si apprestino a portare l'Italia in serie C (in B già ci hanno messo)