Albero verticale honda bf90 troppo lasco

Sottocapo di 1° Classe Scelto
frenky600 (autore)
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Ciao a tutti.
Durante la manutenzione ordinaria dell'honda bf90 (a carburatori), mi sono accorto che l'albero verticale ha un notevole gioco sul cuscinetto a rulli inferiore. Inoltre, dopo aver tolto la girante, noto che la sua rotazione non e' fluida ma procede a scatti, come se il cuscinetto del piede fosse rovinato.
Sono preoccupato perche non capisco come si cambia eventualmente il cuscinetto. Sembra sia bloccato da una gigantesca torx.

Qualcuno con piu esperianza di me, sa se e' normale una certa tolleranza di movimento laterale dell'albero? Il motore ha sempre prodotto una certa rumorosita' a marcia disinserita, ma pensavo fosse normale. Ora temo dipenda da questo lasco.
Capitano di Fregata
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Gli ingranaggi del piede hanno un taglio elicoidale. Per questo sviluppano una componente di spinta assiale. E' normale che tu senti un movimento a scatti, in quanto tutta la trasmissione verticale "cade" sulle due corone avanti e indietro. Per sentire bene la rotazione, mentre giri l'albero verticale devi tenere in appoggio il cuscinetto reggispinta, quindi tirando verso l'alto.
A questo punto la rotazione dovrebbe diventare fluida.
Se poi non trovi nell'olio acqua o limatura metallica non c'è nulla di cui preoccuparsi.
I piedi delle prima serie Honda 90, 115,130,200 e 225 "suonavano" un pò, specialmente in folle.
Era dovuto proprio al particolare disegno degli ingranaggi.
Ma nulla più.
Ciao.

Marco
Elan 495 e Honda 90. Avrò esagerato? La risposta è si. Dopo aver rischiato il ribaltamento ho rimontato un 40.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
frenky600 (autore)
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- 3/8
Marco non so come ringraziarti. Ho fatto il test e sembra girare piu fluido. Ero molto preoccupato poiche tutte le mie esperienze meccaniche derivano dalle moto stradali dove , in una situazione analoga, laschi di quelw tipo si trasformano in centinaia di euro di ricambi.

Domani svuoto l'olio del piede su un contenitore trasparente.
Capitano di Fregata
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- 4/8
Vedrai che non ci saranno sorprese. L'anno scorso in un 90 con una quantità industriale di ore lavoro ho tolto dal piede acqua schietta.
Chissà quanto ci avevano marciato.
Sostituita la serie delle tenute ha snocciolato altre 200 ore quest'anno senza il benchè minimo problema.
Elan 495 e Honda 90. Avrò esagerato? La risposta è si. Dopo aver rischiato il ribaltamento ho rimontato un 40.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
frenky600 (autore)
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- 5/8
Dovrebbe essere un sinonimo di qualita' della meccanica e forse anche un po di fortuna temo.

In rete su questo motore si trova molto poco, conosci qualche link interessante per esempio sulle tarature varie (carburazione) o sul circuito di ricarica? Mi piacerebbe sapere se ha due circuiti di ricarica separati.
Capitano di Fregata
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- 6/8
Davvero non saprei. In rete sugli Honda si trova molto poco. Della concorrenza si riesce a recuperare tutto, specialmente negli States, ma Honda è veramente ermetica.
Comunque il circuito di ricarica è molto semplice.
C'è uno statore di derivazione motociclistica che passa la corrente a un raddrizzatore-regolatore di carica.
Finita lì.
Il circuito di accensione invece prevede una centralina alimentata (dalla batteria ovviamente) con due pick up e 4 bobine di alta.
Niente di più.
E' un motore veramente molto semplice.
Per quello che ti ho detto, se non hai la batteria non parte. Anche superscarica va bene, basta una tensione di 8 volt per fare scoccare la scintilla. Non per fare girare il motorino di avviamento però. Ma se togli il carterino superiore e ci piazzi un cordino va al primo colpo.
Se ti servono altre informazioni chiedi pure.
Ciao.
Marco
Elan 495 e Honda 90. Avrò esagerato? La risposta è si. Dopo aver rischiato il ribaltamento ho rimontato un 40.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
frenky600 (autore)
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il mio scenario è questo: due batterie una da avviamento da 102ah delphy e una da ups da 115ah sempre delphy (mi sembrano francamente un pò esagerate visto i costi che avrà supportato il precedente proprietario ed il peso che esercitano sulla poppa).
Entrambe sono gestite da un unico stacca batterie a 4 posizioni 1-2-off-entrambe.

Questa configurazione però secondo me è errata visto che una delle 2 è di tipi servizi con spunto basso. Pensavo, visto che non è disponibile un secondo circuito di ricarica, di separare i servizi dall'avviamento (prevedendo magari un ponte di fortuna in caso di mancato avviamento) con due stacca batterie e due grossi diodi per collegarle entrambe alla ricarica...... anche se temo che lo statore, se di derivazione motociclistica, sia un pò piccolo per tenere una corrente di ricarica di due bestie di batterie come quelle.

che ne pensi ? non vorrei far fuori quella da ups utilizzandola per avviare il motore (che comunque è sempre un 1600cc da avviare).
Capitano di Fregata
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frenky600 ha scritto:
il mio scenario è questo: due batterie una da avviamento da 102ah delphy e una da ups da 115ah sempre delphy (mi sembrano francamente un pò esagerate visto i costi che avrà supportato il precedente proprietario ed il peso che esercitano sulla poppa).
Entrambe sono gestite da un unico stacca batterie a 4 posizioni 1-2-off-entrambe.

Questa configurazione però secondo me è errata visto che una delle 2 è di tipi servizi con spunto basso. Pensavo, visto che non è disponibile un secondo circuito di ricarica, di separare i servizi dall'avviamento (prevedendo magari un ponte di fortuna in caso di mancato avviamento) con due stacca batterie e due grossi diodi per collegarle entrambe alla ricarica...... anche se temo che lo statore, se di derivazione motociclistica, sia un pò piccolo per tenere una corrente di ricarica di due bestie di batterie come quelle.

che ne pensi ? non vorrei far fuori quella da ups utilizzandola per avviare il motore (che comunque è sempre un 1600cc da avviare).



Su questo tema sono stati scritti interi trattati, enciclopedie persino. Di varie soluzioni analizzate non è possibile dire quale sia LA soluzione. Ogni schema presenta pregi e difetti.
Se vuoi ti indico come mi sto comportando io.
Tengo conto principalmente del fatto del le batterie per caricarsi bene necessitano di tempi lunghi, e in un uso diportistico standard non si raggiungono. Fanno eccezione quelli che fanno traina, ovviamente con il motore principale.
Il mio schema è semplice. Batteria avviamento, stacco a disco con tutte le posizioni, batteria servizi, pannellino solare.
Elan 495 e Honda 90. Avrò esagerato? La risposta è si. Dopo aver rischiato il ribaltamento ho rimontato un 40.
Sailornet