[Tecnica] albero elica, e' solidale all'albero motore o no?

salve, oggi ho una domanda tecnica da porre.

vi faccio prima un esempio, per farvi capire (io che non conosco termini di ingegneria) quale sia il mio dubbio.

ricordate le biciclette col freno al pedale?
se si smetteva di pedalare, delle due l'una: o si inchiodava, o si rischiava di rompersi una gamba.
in genere invece le biciclette normali prevedono la possibilità del moto libero (in avanti, indietro invece no) della ruota anche senza pedalare.

ok, fatto l'esempio, torniamo ai nostri fuoribordo.
a marcia avanti innestata nei vostri motori l'elica gira più o meno liberamente verso destra in senso orario, oppure no?
nel mio (737) no, è solidale del tutto all'albero motore e se la si gira (con fatica, ovviamente) si sentono i cilindri che compiono il loro su e giù
ma ho memoria che nel vecchio 25 cv 2t non era così.

chi sa come stanno le cose???
sono differenti progettazioni per diversi motori oppure son tutti uguali e a volte si rompe qualcosa????

Che io sappia quando la marcia è inserita l'elica è solidale con il motore, come per le auto con la frizione innestata (pedale non premuto per intendersi) fra ruote e motore.
Un meccanismo di "ruota libera" proprio non riesco a immaginarlo in nessun posto, viste anche le potenze in gioco.
Però io vado in mare da solo due anni e potrei sbagliarmi

Ciao Bobo,
non vorrei sbagliarmi, ma anche a me sembra che non ci sia possibilità di far ruotare più o meno liberamente l'elica con la marcia innestata.
Il folle, sui motori tradizionali, altro non è che un meccanismo che svincola il "mille righe" dell'albero verticale di trasmissione, od un suo ingranaggio, dall'asse dell'elica; quando i meccanismi sono collegati l'elica non dovrebbe avere alcuna "libertà".
Probabilmente, il fatto che sul tuo 25 cv l'elica girasse liberamente con la marcia inserita, dipendeva da un non completo inserimento della marcia dovuto ad una posizione particolare degli ingranaggi (dente su dente), possibile solo col motore spento (immagino che tu abbia fatto queste prove col motore spento, altrimenti vorrebbe dire che stai scrivendo con i polsi... ).

Ciao.

Mi sa che ricordi bene. Giusto l'altro giorno mi sono stupito del fatto che il mio 20 cv 2tempi anni 80 ha l'elica libera (a motore spento eh, le dita le ho tutte e 10!) se in marcia ma è bloccata quando è in retro. Non saprei però spiegarne il motivo, ma non credo che dipenda da un non completo inserimento della marcia; teoricamente girando l'elica l'ingranaggio si dovrebbe innestare...è come quando non ti entra la retro dell'auto e, io almeno, faccio 2 cm in prima e poi ci riprovo e la retro entra; significa che prima gli ingranaggi non battevano bene

Joker 400 ha scritto:

Ciao.

Mi sa che ricordi bene. Giusto l'altro giorno mi sono stupito del fatto che il mio 20 cv 2tempi anni 80 ha l'elica libera (a motore spento eh, le dita le ho tutte e 10!) se in marcia ma è bloccata quando è in retro. Non saprei però spiegarne il motivo, ma non credo che dipenda da un non completo inserimento della marcia; teoricamente girando l'elica l'ingranaggio si dovrebbe innestare...è come quando non ti entra la retro dell'auto e, io almeno, faccio 2 cm in prima e poi ci riprovo e la retro entra; significa che prima gli ingranaggi non battevano bene

quindi la marcia non è dentro; si può spiegare proprio come dici tu: con il motore spento la marcia avanti può non entrare (non c'è una via di mezzo) e magari entra la retro proprio per come sono affacciati i millerighe dei due alberi (ma può casualmente accadere anche il contrario).

Per sfizio: quando in macchina non ti entra una marcia e sufficiente rilasciare la frizione un attimo (dopo essersi assicurati che si è in folle) e riprovare, non occorre muoversi; infatti rilasciando la frizione comunque il primario del cambio si muove rispetto al secondario e questo consente una variazione di posizione reciproca degli innesti; almeno a me riesce sempre questa manovra senza muovermi, anche perchè potresti essere in condizione di non poter andare avanti (sei appoggiato in fondo al garage) e con la retro che non entra saresti bloccato .

Ho appena chiesto ad un mio amico meccanico e mi ha detto che su alcuni Mercury, per esempio, è proprio come immaginava Bobo: a marcia avanti l'elica è vincolata solo in un senso, mentre a marcia indietro no. Proprio come le ruote delle biciclette (quelle che non spezzano le gambe!).
Funziona a cricchetto ma non so il motivo.
Bene, mi rimangio tutto, allora! Sono differenti progettazioni.

P.S. Bobo, ma anzichè far girare le eliche con le mani, ma fai un pò di benzina, no?!

rickyps971 ha scritto:

Ho appena chiesto ad un mio amico meccanico e mi ha detto che su alcuni Mercury, per esempio, è proprio come immaginava Bobo: a marcia avanti l'elica è vincolata solo in un senso, mentre a marcia indietro no. Proprio come le ruote delle biciclette (quelle che non spezzano le gambe!).
Funziona a cricchetto ma non so il motivo.
Bene, mi rimangio tutto, allora! Sono differenti progettazioni.

P.S. Bobo, ma anzichè far girare le eliche con le mani, ma fai un pò di benzina, no?!

E' proprio vero che non si finisce mai di imparare; sarebbe interessante capire il motivo di tale "complicazione" meccanica

Sul piede volvo penta 280 l' elica è libera in un verso con la marcia avanti e nell'altro verso a marcia indietro. In poche parole da una parte è sempre libera.

giannipuch ha scritto:

Joker 400 ha scritto:

Ciao.

Mi sa che ricordi bene. Giusto l'altro giorno mi sono stupito del fatto che il mio 20 cv 2tempi anni 80 ha l'elica libera (a motore spento eh, le dita le ho tutte e 10!) se in marcia ma è bloccata quando è in retro. Non saprei però spiegarne il motivo, ma non credo che dipenda da un non completo inserimento della marcia; teoricamente girando l'elica l'ingranaggio si dovrebbe innestare...è come quando non ti entra la retro dell'auto e, io almeno, faccio 2 cm in prima e poi ci riprovo e la retro entra; significa che prima gli ingranaggi non battevano bene

quindi la marcia non è dentro; si può spiegare proprio come dici tu: con il motore spento la marcia avanti può non entrare (non c'è una via di mezzo) e magari entra la retro proprio per come sono affacciati i millerighe dei due alberi (ma può casualmente accadere anche il contrario).

Per sfizio: quando in macchina non ti entra una marcia e sufficiente rilasciare la frizione un attimo (dopo essersi assicurati che si è in folle) e riprovare, non occorre muoversi; infatti rilasciando la frizione comunque il primario del cambio si muove rispetto al secondario e questo consente una variazione di posizione reciproca degli innesti; almeno a me riesce sempre questa manovra senza muovermi, anche perchè potresti essere in condizione di non poter andare avanti (sei appoggiato in fondo al garage) e con la retro che non entra saresti bloccato .

eh ma per sfizio non sempre la macchina si accontenta di mollare e ripremere la frizione... e a me è capitato. Ho detto che mi muovo, ma in realtà basta che la macchina sforzi un po'. Lo puoi fare anche con il freno a mano tirato e in tal caso non resti bloccato neanche se sei appoggiato al muro davanti del garage...

penso serva per ridurre "il freno motore" quando si toglie bruscamente gas.