Amarcord - 2009 - Tradizionale Procida Tour

Poiché quest'anno ho trasferito la mia barca nel Golfo di La Spezia, ho pensato di rendere omaggio ad uno dei luoghi che ho frequentato più spesso in questi 6 anni di litorale Flegreo, postando un vecchio resoconto fotografico.
Era il 6 agosto 2009 e scrivevo così:


"Come ogni anno abbiamo approfittato dell'odierna bella giornata, mare decisamente praticabile, per circumnavigare l'Isola di Procida, ancorando praticamente in ognuna delle sue Baie e Calette per farsi un rapido bagno nelle limpidissime acque della più piccola delle isole Flegree.

Di seguito il Progetto di navigazione completo di tutti i waypoint, rigorosomante osservati."

"Sono state percorse in una mattinata circa 20 miglia nautiche, mantenendo una media crociera intorno ai 14-15 nodi (4.500 giri), per un consumo effettivo di 20€ di benzina (che oggi superava abbondantemente i 1,400€ al litro al cantiere Fiart di Baia).

La partenza è avvenuta come al solito dai Pontili di Baia; passando al largo degli allevamenti di cozze, all'altezza di Capo Miseno, abbiamo frettolosamente attraversato il Canale di procida, facendo la prima tappa alla Spiaggia della Sirulenza, posta sulla costa Nord di procida, subito ad Ovest del Porto di Marina Grande, poco prima di Punta Pioppeto."

"Un bel tuffo rilassante, un po' di snorkeling e poi abbiamo ripreso il cammino verso Capo Bove, direzione Sud-Ovest"

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"Se già alla Silurenza i Fondali ci avevano impressionato, subito dopo Capo Bove e, più avanti, in direzione Sud, oltre Punta Serra, passando per Lido Di Pozzo Vecchio, la Spiaggia del Cimitero e fino alla Chiaiolella, lo snorkeling ci ha letteralmente tolto il fiato dall'emozione...."

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"Attraversando in lungo e in largo la più lunga delle spiagge procidiane, iniziamo ad intravedere il celebre ponte che collega l'isola al più piccolo isolotto di Vivara, Centro Naturalistico e perno insostituibile del nostro tour fotografico.
Da qui si può anche ammirare il castello di Ischia e, l'isola più grande dell'arcipelago partenopeo, da questa posizione, appare in tutto il suo splendore davvero a poche bracciate...."

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"eccoci, siamo dunque giunti alla penultima virata e, puntando verso est in direzione Punta Solchiaro ci avviciniamo rientrando verso Nord alla Corricella, subito dopo il Golfo formato con Punta di Pizzaco che fino allo scorso anno ospitava due gigantesche tonnare che furono bersaglio dei Naturalisti di Green Peace.
Come sempre la Corricella appare in tutto il suo splendore e la rada della Spiaggia della Chiaia letteralmente presa d'assalto da piccoli e grandi diportisti...."

"E per il gran finale un omaggio alla nostra piccola che ha saputo bene disimpegnarsi durante il traghettaggio, dimostrando che non occorrono chissà quali investimenti per godersi giornate di pura navigazione da diporto in luoghi da sogno alla portata di tutti!"