Per l'inverno quale manutenzione o cura per la batteria [pag. 3]

quest'estate mi e' saltata la batteria dell'auto , un'elettrauto e' uscito e me la cambiata, parlando mi chiede quanti anni avesse la batteria...faccio due conti..nn lo mai cambiata ,la macchina ha 11 anni .... mi dice che e' impossibile , e che allora me l'hanno cambiato a mia insaputa ! Cosa ovviamente impossibile , allora sempre parlando salta fuori che mediamente una batteria dura 4-5 anni .

Io sul gommo ho una bosch silver da 60Ah , come ricaricaricatore ne ho preso uno del carrefour elettronico che fa' anche da mantenimento , ho speso la bellezza di 25 euro e va' che e' una meraviglia .

io personalmente uso da 4 anni delle batterie cinesi a basso costo ed a me è sempre bastato metterla sotto carica con caricabatterie a carica lenta, sempre prima della stagione e non ho mai avuto problemi!!

se montate batterie per autotrazione -quelle delle autovetture per intenderci- il consiglio che vi do e' innanzitutto di staccare almeno un cavo se non avete lo staccabatteria durante la stagione invernale. ma se evete intenzione di comprare uno di quei caricabatterie di mantenimento (di solito li usano i salonisti di autovetture) e' meglio ancora. quello lo potete lasciare collegato per una stagione intera (sono fatti apposta) senza dover staccare nessun cavo dalla batteria.
e per ultimo consiglio che vi do e' che le batterie che hanno compiuto ormai 5 anni mandatele in pensione, ricordatevi che si va in mare e la prudenza non e' mai troppa....

Gio196666 ha scritto:

Le batterie non utilizzate solfatano cioè si crea uno strato di solfato sulle piastre che col tempo le rovina ,andrebbero smontate e ricaricate una volta al mese oppure con un caricatore apposito con carica di mantenimento oppure un pannellino solare con regolatore direttamente sul mezzo.attenzione una batteria non si valuta solo se fa partire il motore!in mare non si scherza.ciao

I concetti espressi sono corretti anche se incompleti, è vero che le batterie non utilizzate si solfatano io, però, aggiungerei: le batterie non utilizzate e trascurate si solfatano.

Comunque questo tema è già stato trattato e anche ampiamente prova ad usare il tasto "cerca"

lomac ha scritto:

io personalmente uso da 4 anni delle batterie cinesi a basso costo ed a me è sempre bastato metterla sotto carica con caricabatterie a carica lenta, sempre prima della stagione e non ho mai avuto problemi!!

invece alò di là della durata le batterie cinesi offrono un inconveniente non da poco: le potenze massime di uscita non sono mai precise:
quando accendi il motore è il momento di massima richiesta di energia, si toccano picchi molto alti di amperaggio, però sono dati da tenere presente perchè un eccesso di ampere nel circuito, se pur per brevissimo tempo può causare problemi ai vari apparati.. ne parlano molto dettagliatamente nel n di agosto di una nota rivista per gommoni..
aggiungo solo a quello già detto che io pulisco i 2 poli con carta vetrata e li spalmo per preservarli con grasso di vaselina..

Scusa effelle, ma non ho capito

The Doctor ha scritto:

Scusa effelle, ma non ho capito

dimmi Doc.

le batterie hanno (dovrebbero ) avere indicato l'amperaggio massimo di "spinta" a cui arrivano. le tedesche per esempio rispettano quanto indicato. le cinesi no... e a lungo andare...

effelle ha scritto:

invece alò di là della durata le batterie cinesi offrono un inconveniente non da poco: le potenze massime di uscita non sono mai precise:

Anche le agm e quelle al gel le optima piuttosto che le exide su dieci spunti il valore massimo non è mai uguale, se così fosse (nel senso della misura ripetitiva e uguale) sarebbe una batteria campione e costerebbe migliaia di euro.

effelle ha scritto:

quando accendi il motore è il momento di massima richiesta di energia, si toccano picchi molto alti di amperaggio, però sono dati da tenere presente perchè un eccesso di ampere nel circuito, se pur per brevissimo tempo può causare problemi ai vari apparati.. ne parlano molto dettagliatamente nel n di agosto di una nota rivista per gommoni..

Secondo me non è corretto scriverlo così, è vero che gli strumenti possono avere qualche problema (se sono in funzione) a causa dell'abbassamento di tensione e qualche disturbo generato in fase di avviamento del motore, ma di solito gli strumenti, quelli di qualità, sono protetti in tal senso, poi normalmente la corrente va dove è richiesta

effelle ha scritto:

aggiungo solo a quello già detto che io pulisco i 2 poli con carta vetrata e li spalmo per preservarli con grasso di vaselina..

E questo è chiaro!

Erano queste le mie perplessita su quello che avevi scritto

si, probabilmente mi sono espresso male.. anche un errore di ortografia la fretta!!!
quello che intendevo non è nella ripetitività dello spunto, ma nella reale potenza dello stesso, che non si avvicina a quelle dichiarate.. più accensioni maggior consumo della bateria a parità di quelle di maggiore qualità...
per la vasellina tutto chiaro quindi?!?