Strumento indicatore carburante
casper (autore)
- 1/15
Salve, ho installato un galleggiante benzina di quelli magnetici, il tutto funziona ma ho un problemetto che mi piacerebbe risolvere con il vostro aiuto: l'indicatore si muove troppo velocemente e seguendo le oscillazioni della barcasapete darmi qualche consiglio per smorzare queste oscillazioni?
grazie in anticipo
grazie in anticipo
fruxarden
- 2/15
- Ultima modifica di fruxarden il 22/06/13 22:09, modificato 3 volte in totale
Questo è solo un consiglio teorico da sperimentare ma che assolutamnte non ti comportera alcun danno alla strumentazione :
all'uscita del segnale del sensore inserisci un condensatore elettrolitico a 25 volts o di più (non importa il voltaggio) provando valori che vadano da 1 mcrofarad a salire sino a anche a 100 microfarad e oltre ma rispetta la polarità + e - , in commercio li trovi da 1 microfarad ,da 2,2 - 4,7 -10 - 22- 47 - 100 - 220 - 470 ecc.ecc.
In questo modo vai a smorzare e livellare l'inerzia non meccanica del sensore ma quella elettrica
I condensatori puoi accoppiarli anche in parallelo e avranno un valore pari alla lo somma esempio :uno da 4,7 e uno da 47 ti daranno circa 52 microfarad
Purtroppo è una prova che devi fare direttamente sul campo [ (in acqua)(magari puoi portarti due fili sottili tipo quelli rossi e neri usati per gli altoparlanti come prolunghe senza che ogni volta devi accedere al serbatoglio , oppure prendi il segnale da dietro lo strumentino a lancetta se ti è più comodo )] scegliendo il valore più adeguato quando sei in navigazione se usi un valore molto alto avresti una lancetta molto stabile ma con tempi di latenza molto alti, ovvero la lancetta rimarrebbe ferma per molto tempo su una posizione rilevata al momento dal sensore.
Altrimenti, da fermo, smonta il sensore dal serbatoio (5 dadi o viti) e muovi manualmente l'anello magnetico che scorre intorno il tubo simulando lo scuotimento della benzina che potrebbe avvenire nel serbatoio se tu fossi in navigazione e fai le debite prove .
Mi ripeto e un'idea non sperimentata ma che in teoria dovrebbe funzionare giusto per non vedere una lancetta impazzita che non serve a nulla quando cavalchi le onde e l'anello del sensore sale e scende velocemente
A natante fermo o su mare calmo la lettura sarà comunque precisa
Alla fine, se vuoi puoi ,anche mettere tra gli interruttori della plancia strumenti uno che stacchi o inserisca detto condensatore (o più condensatorii in parallelo)cosi vedi in navigazione la differenza e decidi Tu se tenerlo inserito o meno
ciao
casper ha scritto:Salve, ho installato un galleggiante benzina di quelli magnetici, il tutto funziona ma ho un problemetto che mi piacerebbe risolvere con il vostro aiuto: l'indicatore si muove troppo velocemente e seguendo le oscillazioni della barcasapete darmi qualche consiglio per smorzare queste oscillazioni?
grazie in anticipo
Questo è solo un consiglio teorico da sperimentare ma che assolutamnte non ti comportera alcun danno alla strumentazione :
all'uscita del segnale del sensore inserisci un condensatore elettrolitico a 25 volts o di più (non importa il voltaggio) provando valori che vadano da 1 mcrofarad a salire sino a anche a 100 microfarad e oltre ma rispetta la polarità + e - , in commercio li trovi da 1 microfarad ,da 2,2 - 4,7 -10 - 22- 47 - 100 - 220 - 470 ecc.ecc.
In questo modo vai a smorzare e livellare l'inerzia non meccanica del sensore ma quella elettrica
I condensatori puoi accoppiarli anche in parallelo e avranno un valore pari alla lo somma esempio :uno da 4,7 e uno da 47 ti daranno circa 52 microfarad
Purtroppo è una prova che devi fare direttamente sul campo [ (in acqua)(magari puoi portarti due fili sottili tipo quelli rossi e neri usati per gli altoparlanti come prolunghe senza che ogni volta devi accedere al serbatoglio , oppure prendi il segnale da dietro lo strumentino a lancetta se ti è più comodo )] scegliendo il valore più adeguato quando sei in navigazione se usi un valore molto alto avresti una lancetta molto stabile ma con tempi di latenza molto alti, ovvero la lancetta rimarrebbe ferma per molto tempo su una posizione rilevata al momento dal sensore.
Altrimenti, da fermo, smonta il sensore dal serbatoio (5 dadi o viti) e muovi manualmente l'anello magnetico che scorre intorno il tubo simulando lo scuotimento della benzina che potrebbe avvenire nel serbatoio se tu fossi in navigazione e fai le debite prove .
Mi ripeto e un'idea non sperimentata ma che in teoria dovrebbe funzionare giusto per non vedere una lancetta impazzita che non serve a nulla quando cavalchi le onde e l'anello del sensore sale e scende velocemente
A natante fermo o su mare calmo la lettura sarà comunque precisa
Alla fine, se vuoi puoi ,anche mettere tra gli interruttori della plancia strumenti uno che stacchi o inserisca detto condensatore (o più condensatorii in parallelo)cosi vedi in navigazione la differenza e decidi Tu se tenerlo inserito o meno
ciao
Giuseppone
- 3/15
Come ti è stato già suggerito quella del condensatore è la migliore soluzione, io l'ho sempre risolto applicando un elettrolitico da 63v 470uF, direttamente sui morsetti dello strumentino rispettandone la polarità.
Ciao
Ciao
Meglio l'ira del leone che l'amicizia delle jene...( detto africano )
fruxarden
- 4/15
- Ultima modifica di fruxarden il 24/08/11 22:58, modificato 1 volta in totale
Facendo riferimento al mio precedente post ti invio una bozza di schema su come fare la modifica, la parte evidenziata in giallo e la modifica vera e propria gli schemi sono due percheé alcuni galleggianti usano il positivo come segnale trattato per lo strumento a lancetta mentre nella norma il segnale trattato è il negativo/massa .
ora devi vedere tu il tipo di sensore e strumento che hai
Tale schema può essere applicatoa anche tutti i gallegianti a braccio oscillante oltre a quelli a cilindro con sensore magnetico mentre per quelli capacitivi in teoria dovrebbe ugualmente funzionare poichè in definitiva il sensore galleggiante indipendentemente dalla tecnologia usata va a variare la corrrente che arriva allo strumentino
ora devi vedere tu il tipo di sensore e strumento che hai
Tale schema può essere applicatoa anche tutti i gallegianti a braccio oscillante oltre a quelli a cilindro con sensore magnetico mentre per quelli capacitivi in teoria dovrebbe ugualmente funzionare poichè in definitiva il sensore galleggiante indipendentemente dalla tecnologia usata va a variare la corrrente che arriva allo strumentino
casper (autore)
- 5/15
grazie a tutti per i consigli appenfaccio la prova e vi faccio sapere
buon mare a tutti
buon mare a tutti
casper (autore)
- 6/15
ho fatto come mi avete suggerito, inserendo un condensatore da 470 micro sullo strumento indicatore tra il morsetto S ed il negativo, poi ho estratto la sonda dal serbatoio ed ho verificato come rispondeva la lancetta con il movimento manuale del galleggiante, adesso và molto meglio, vorrei però provare ad aumentare ancora il valore del condensatore, peò non vorrei addormentarlo troppo
fruxarden
- 7/15
- Ultima modifica di fruxarden il 22/06/13 22:11, modificato 1 volta in totale
Bene sono contento per te
ora per se vuoi aumentare lo smorzamento devi andare, sempre sperimentando, ed aggiungere IN PARALLELO a quelo di 470 microfarad uno 220 ,oppure da 100, oppure entambi, o anche uno da 100 e uno da 47, le combinazioni sono diversi scegli tu la migliore (giustamente per per non far diventare la lancetta troppo inerte)
Volendo potresti provare a metterne a nche uno da 1000 microfarad con in serie un trimmer da 1000 hom ( potenziometro da 1000 hom) e vedere se trimmando riesci ad ottenere il miglio settaggio che piu ti piace.
Altra variante, potresti anche lasciare quello da 470 inserito visto che hai ottenuto gia un buon risultato e andargli a mettere in parallelo uno da 470 Microfarad che abbia però in serie un trimmer da 1000 hom che po vai a settare
Ciao da Fulvio
ora per se vuoi aumentare lo smorzamento devi andare, sempre sperimentando, ed aggiungere IN PARALLELO a quelo di 470 microfarad uno 220 ,oppure da 100, oppure entambi, o anche uno da 100 e uno da 47, le combinazioni sono diversi scegli tu la migliore (giustamente per per non far diventare la lancetta troppo inerte)
Volendo potresti provare a metterne a nche uno da 1000 microfarad con in serie un trimmer da 1000 hom ( potenziometro da 1000 hom) e vedere se trimmando riesci ad ottenere il miglio settaggio che piu ti piace.
Altra variante, potresti anche lasciare quello da 470 inserito visto che hai ottenuto gia un buon risultato e andargli a mettere in parallelo uno da 470 Microfarad che abbia però in serie un trimmer da 1000 hom che po vai a settare
Ciao da Fulvio
fruxarden
- 8/15
Bene sono contento che tu hai avuto qualche buon risultato
Ora se quoi diminuire ancora l'inerzia dello strumento aggiungi (IN PARALLELO) al condenrsatore da 470 microfard uno da 220, oppure da 100 o entrambi, o uno da 100 più uno da 47 , oprova le più svariate combinazioni e vedi come và.
Altrimenti in parallelo a quello da 470 Mf aggiunun'altro sempre da 470 che però porti in serie un trimmer da 1000 hom ( o potenziomerrtro) che andrai a regolare per l'inerzia che vuoi dare alla lancetta.
Alla fine se non vuoi tenere il trimmer vai a il suo e il valore di regolarizzazione (con un tester/multimetro) e lo sostituisci von una resitenza (da un quarto di watts o mezzo)
sempre ciao da
Fulvio
Ora se quoi diminuire ancora l'inerzia dello strumento aggiungi (IN PARALLELO) al condenrsatore da 470 microfard uno da 220, oppure da 100 o entrambi, o uno da 100 più uno da 47 , oprova le più svariate combinazioni e vedi come và.
Altrimenti in parallelo a quello da 470 Mf aggiunun'altro sempre da 470 che però porti in serie un trimmer da 1000 hom ( o potenziomerrtro) che andrai a regolare per l'inerzia che vuoi dare alla lancetta.
Alla fine se non vuoi tenere il trimmer vai a il suo e il valore di regolarizzazione (con un tester/multimetro) e lo sostituisci von una resitenza (da un quarto di watts o mezzo)
sempre ciao da
Fulvio
rickyps971
- 9/15
Attenzione a quando si inviano le risposte: ce ne erano 4 uguali.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
The Doctor
- 10/15
Attenzione a non aumentare troppo la capacità dei condensatori altrimenti da misure inaffidabili
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
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