Mercury 25 America: si solleva in retromarcia [pag. 3]

Devi anche controllare che ci sia una specie di levetta (doppia) che si agganci all'astina, come evidenziato nell'esploso riportato in precedenza.

Attenzione, questa astina, come dice Bobo, serve anche da regolazione manuale del trim: se infilata nel foro più vicino allo specchio di poppa si avrà un certo abbassamento della prua, utile per navigare in condizioni di mare formato e/o con carico leggero. Se infilata nel foro più lontano, allora si avrà maggior velocità e navigazione più "sbattuta". In genere, il secondo o il terzo foro rappresentano un buon compromesso.

Signori sembra che siam giunti all'obiettivo prefissato...l'astina passa attraverso i fori, si blocca a baionetta e permette l'aggancio dei due ganci non permettendo al motore che si alzi a marcia inserita...ora la resa dei conti sul banco di prova: in acqua...confidando nella clemenza di questo tempo altalenante. Grazie a tutti!
Vi aggiornerò a prova effettuata...sembra che, in questo modo, migliori anche l'assetto in navigazione avendo posizionato l'astina nella seconda sede in basso.
Dimenticavo, con astina inserita, se si vuol alzare il motore (spento!), basta inserire la marcia e sollevare con un dito i famosi ganci.

a presto!

mezzomarinaio ha scritto:

Dimenticavo, con astina inserita, se si vuol alzare il motore (spento!), basta inserire la marcia e sollevare con un dito i famosi ganci.

:-)
non proprio ... dovrebbe essere sufficiente sollevare quella leva inox posizionata poco sopra alla astina del trim
e che si vede in una delle foto.

Quella è la leva del tilt e rappresenta il punto cruciale di tutto questo thread:
se è posizionata in basso il motore è agganciato all'astina e non si muove, se è sollevata verso l'alto
il motore è libero di sollevarsi, sia in marcia in caso di urto contro un ostacolo, sia che lo voglia sollevare
tu stesso quando ti avvicini alla riva.

Inoltre ci dovrebbe essere una specie di distanziale - sempre comandato da questa famigerata leva - che
permette di tenerlo sollevato a metà in caso di navigazione in bassi fondali.


Saluti
Enrico

Buongiorno Enrico, grazie delle informazioni, infatti mi sembrava strano si dovesse agire direttamente col dito sui ganci. Proverò a manipolare quella leva inox per scoprire le sue potenzialità...che vengono a galla grazie alle vostre osservazioni
Leva del"tilt" dici? Quindi può servire in emergenza o sbaglio? In una foto si nota che, lungo la sua corsa, non sia presente alcuna posizione intermedia tra inizio e fine corsa. Mi servirebbe una posizione intermedia in prossimità della riva.
Devo anche studiare il modo di tirar su il motore, stando sulla barca, dato che è abbastanza pesante e in posizione poco agevole....il mio vecchio 8 cv lo alzavo con una mano.

a presto!

Cerca la leva 31, dovrebbe poter essere posizionata in tre posizioni: bassa (navigazione normale), media (navigazione bassi fondali) e alto (trasporto su carrello).

mezzomarinaio ha scritto:

[..] Leva del"tilt" dici? Quindi può servire in emergenza o sbaglio? In una foto si nota che, lungo la sua corsa, non sia presente alcuna posizione intermedia tra inizio e fine corsa. Mi servirebbe una posizione intermedia in prossimità della riva. Devo anche studiare il modo di tirar su il motore, stando sulla barca, dato che è abbastanza pesante e in posizione poco agevole....il mio vecchio 8 cv lo alzavo con una mano.

Bastano le due posizioni "basso" e "alto". :-)

Posizione "basso": in navigazione normale il motore è agganciato e non si muove
Posizione "alto": quando ti avvicini ai fondali bassi o alla riva tiri su la leva e liberi il motore.
Dipodichè puoi/devi sollevare fino a metà. Il sollevamento a metà si effettua come se dovessi
sollevare il motore del tutto ma fermandoti prima :-)

Scherzi a parte, partiamo dal sollevamento del motore per intero da dentro al gommone:
- metti in folle!
- ti alzi in piedi davanti al motore in una posizione di equilibrio stabile
- agguanti la parte posteriore della calandra (ci dovrebbe essere una specie di maniglia)
- tiri verso di te fino a che il piede è completamente fuori dall'acqua e rimane sollevato (sentirai uno scatto del meccanismo di blocco).

Per sollevarlo a metà dovrebbe esserci un distanziale attivato dalla leva del tilt; quando tiri su il motore dovresti fermarti
fino a circa metà corsa e ... mollarlo!: il piede ricardrà verso il basso ma sarà limitato nella discesa da questo distanziale e
quindi rimarrà mezzo sollevato (con l'elica a pelo d'acqua, quindi occhio!).

Spero di averlo spiegato in modo sufficientemente comprensibile :-)


Saluti
Enrico

Grazie delle spiegazioni, le osserverò prima possibile, ma se date uno sguardo con me alle foto del mio motore (pagina 2 di questa discussione) noterete che la leva del tilt non ha posizioni intermedie o ce ne dovrebbe essere un'altra? Stamane ho provato a guardare e sembra che in "marcia avanti" un'asta dovrebbe sollevare i ganci così da permettere al motore di alzarsi in caso di collisione con ostacolo...da spento e fermo questa asta non alza i ganci.
Inoltre, con quanta forza bisognerebbe sollevare verso l'esterno la leva del tilt? Io con unop semplice tiro non ci riesco.

...e dire che tutto è partito dal sollevamento del motore in retromarcia