Mercury OptiMax 135, Come puo' accadere questo? [pag. 3]

Ammiraglio di squadra
isla
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- 21/25
Pogo ha scritto:
so che sto per scrivere una str@nzata ... ma potrebbe essere cilindro indebolito da correnti galvaniche ?

su un nostro Iveco 175/24 , 6 cilindri in linea , in 3 anni ha fatto lo stesso difetto 2 volte sui 2 cilindri centrali ...

alla 3° revisione del motore , il mecca ha inserito delle piastrine di zinco nel circuito di raffreddamento a mo' di anodo sacrificale in corrispondenza di quei 2 cilindri , ed ora è 6 anni che gira senza problemi ...


a volte non si tratta di correnti galvaniche,e' un fenomeno ben conosciuto,per quanto sia impercettibile la superficie della canna si deforma durante le vibrazioni,sommato all'inerzia del liquido,si creano dei vuoti,con conseguente formazione di piccole bolle di vapore,queste iniziano a implodere migliaia di volte al secondo contro la superficie della canna,generando micro fratture con asportazione di materiale!
le conseguenze??
eccole!

re: Mercury OptiMax 135, Come puo' accadere questo?


dai 15 mila euri e passa la paura! Sbellica Wink

scusate se sono andato OT,mi sembrava giusto approfondire il discorso per far capire meglio a tutti,sempre che ci sia riuscito Wink
Capitano di Corvetta
Pogo
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- 22/25
@ Isla il filtro di cui parlo io , è un semplice filtro tipo quello dell'olio ... ed al suo interno c'è un anello di zinco ... ne avevo aperto uno quando il mecca me lo aveva spiegato ...

il motore in questione è del 1989 ... non ultima generazione ... l'unico sale che ci andrebbe è quello da cucina quando nei salitoni l'acqua bolle e ci si possono buttar dentro gli spaghetti ... Sbellica Sbellica
Novamarine Army RH 430 + Yamaha 25 cv + Ellebi LBN 320 sf
Guardiamarina
Federico C. (autore)
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- 23/25
Molto interessanti le teorie delle corrosioni, ma Dall'aspetto del danno sembrerebbe piu' un guasto traumatico che di corrosione, ovvero potrebbe anche essere successivo alla corrosione della parete.
Gli spessori del basamento e della canna erano regolari e non presentavano segni di corrosione.
Aggiungi che prima che si rimuovesse pian pianino insistendo sul motorino, e' stata messa una chiave sul volano e tentato di far girare il motore, ma si e' svitato il dado.
Forse potrebbe essere stata questa la manovra distruttiva?
Potrebbe l'acqua piovana, lasciando il motore completamente tiltato arrivare in camera di scoppio tramite l'elica?
Guardiamarina
Federico C. (autore)
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- 24/25
Credo che il danno originario si sia verificato a fotore spento, successivamente e' andato in moto facendo evaporare l'acqua e lasciando i depositi marroni sulla testa dei pistoni.
Voglio dire il motore NON si e' mai fermato, continuava ad andare a 33nodi, ma andava.
Sergente
fiarina
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- 25/25
hai una potenza sovrumana sulle braccia per riuscire a rompere una canna svitando il volano quasi sicuramente si era incastrata una fascia sulla fessura o la ruggine tra canna e pistone dato che non si vedono evidenti segni di grippaggio

Fiarina
Sailornet