Radar e riflettori radar: cosa vedono, come vengono visti, etc. [pag. 4]

sacs640 ha scritto:

quindi più in alto si mette il riflettore radar migliore è la visibilità

Più in alto e più in verticale possibile, l'oggetto è studiato per produrre riflessi su un piano orizzontale di 360° parallelo alla superficie del mare (immaginiamo un grande disco inserito sul roflettore). Se incliniamo il riflettore andremo a inclinare detto piano creando diverse zone d'ombra o, danno minore, creando riflessi di intensità minore.

La superficie del mare non è piana perchè segue la curvatura terrestre e quindi non si deve parlare di "piano parallelo" ma di "piano tangente"







"Si, vabbe', però che OO 'st'ingegnere, ma nun se po' fa' 'n pohino i razzi suoi?"

fran ha scritto:

La superficie del mare non è piana perchè segue la curvatura terrestre e quindi non si deve parlare di "piano parallelo" ma di "piano tangente"

Ecco perchè le antenne devono essere a portata ottica!

Già che sei intervenuto e non hai nulla da fare stamattina... perchè non fai un disegnigno esplicativo di quanto detto?

Conta anche l'altezza alla quale è installata l'apparecchiatura, non solo il riflettore radar.
Come già detto da Van, il principio è del tutto simile a quello dei VHF (senza ripetitori).
Ecco allora che il famoso "piano tangente" di Fran sarà si tangente la superficie del mare, ma a distanze proporzionali all'altezza alla quale saranno posizionati apparecchio e riflettore.

Quando il Capo chiama, si deve rispondere asap.

PS: chi l'ha detto che stamattina non c'ho niente da fare: sono occupatissimo a leggere i nuovi post sul forum Gommonauti.it

...se ne deduce che è quindi inutile scegliere un apparecchio con portata 48 miglia (per esempio), se questo apparecchio verrà installato sul t-top di un gommone ad un paio di metri di altezza.

La ricerca è stata davvero interessante.
Innanzitutto mi pare che si possa concludere che il riflettore, anche nei gommoni e ad una altezza limitata, può svolgere egregiamente la sua funzione ed è utile: avevo letto pareri discordanti sulla sua reale utilità anche sul forum.

Chiedo però a Ricky a che altezza era posizionato il radar, in quanto ciò incide molto sulla possibilità di rilevare gli oggetti.

Inoltre, altra domanda: il riflettore può essere una difesa contro gli autopiloti?

gommoa ha scritto:

Chiedo però a Ricky a che altezza era posizionato il radar, in quanto ciò incide molto sulla possibilità di rilevare gli oggetti.

Ciao,
il radar era posizionato a circa 3 metri e mezzo dalla superficie del mare.

gommoa ha scritto:

il riflettore può essere una difesa contro gli autopiloti?

Non credo, perlomeno non contro gli autopiloti tradizionali.
Questi funzionano con una bussola elettronica ed in alcuni casi con il GPS (se interfacciato).
Entrambi gli strumenti non hanno, di norma, alcuna relazione con il radar.

rickyps971 ha scritto:

è quindi inutile scegliere un apparecchio con portata 48 miglia (per esempio), se questo apparecchio verrà installato sul t-top di un gommone ad un paio di metri di altezza.

Facciamo i conti

Nel triangolo rettangolo OCB si ha
cateto R = 6355,988 km
ipotenusa OB = 6355,988 + 0,002 = 6355,990 km
l'altro cateto BC = Radice_quadrata(6355,990^2 - 6355,988^2) = 5,042 km

Quindi la distanza AB = 2 x BC = 10,084 km


moooooolto meno di 48 miglia

fran ha scritto:

Facciamo i conti

Nel triangolo rettangolo OCB si ha
cateto R = 6355,988 km
ipotenusa OB = 6355,988 + 0,002 = 6355,990 km
l'altro cateto BC = Radice_quadrata(6355,990^2 - 6355,988^2) = 5,042 km

Quindi la distanza AB = 2 x BC = 10,084 km


moooooolto meno di 48 miglia

...quando si dice la teoria applicata alla pratica!!!