La giustizia deficiente [pag. 4]

tanor74 ha scritto:

la classe purtroppo è molto molto animata e dopo qualche ora i "piccoli " scatenati hanno oltrepassato ogni limite scatenando l'ira della maestrina che ha perso le staffe e ha mollato un bel ceffone a uno dei capobranco.
gesto assolutamente deprecabile e privo di ogni fondamento ...
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ora........
pensatela come vi pare
a me questo fatto mi ha fatto pensare e parecchio anche

I casi sono tre:
a) 1 maestra su 3 non sa fare il suo mestiere
b) 2 maestre su 3 non sanno fare il loro mestiere
c) 3 maestre su 3 non sanno fare il loro mestiere
In tutti e tre i casi la scuola tace???

Posso capire il singolo individuo o i tre-quattro scalmanati, ma tutta una classe si scatena o no nella misura in cui l'insegnante sa esprimere la propria personalità.
Se poi il ceffone sia da considerarsi educativo o no, non sta a me giudicarlo: si riunisce il consiglio di classe e decide... ma... prima!

daccordissimo con te...
non voglio , non posso , e non devo giustificare l'accaduto , ma se con uno schiaffo i bambini hanno capito che è meglio comportarsi bene significa che a casa non hanno mai corso questo rischio e perlopiù non sanno cosa significa essere puniti per qualcosa che si fa o si è fatto , certo , il branco è difficile da tenere a bada , ritengo che mio figlio sa che se sbaglia paga , non sempre con un ceffone o sculacciata , ma prendendolo ove gli fa più male , tipo una settimana senza playstation o similari....

in questa nostra società lavorando entrambi i genitori si ha poco tempo da passare coi figli e quindi si tende a giustificare ogni comportamento , quante volte ho sentito la frase " cercava solo di attirare l'attenzione "
ma l'attenzione de che????????????????
è possibile che non si riesca a tenere la giusta via ??
il mestiere di genitore è forse il più difficile al mondo , il 60% dell'educazione la si prende a casa , ma anche il resto conta e se i preposti all'insegnamento non possono far valere il rispetto dove andremo a finire dico io

Il processo educativo è certamente assai complesso, soprattutto quando coinvolge più attori.
Proprio per questo necessita di punti fermi, certi e massimamente condivisi in relazione anche al metro culturale del momento.
Triste dirlo, ma oggi la carenza di playstation è più efficace di uno scapaccione

Ipotizzando che il caso citato da Chew fosse capitato a me e che avessi mai deciso di agire come quella maestra, avrei comunque applicato alcune varianti "moderne"

La butto lì.. gli avrei fatto scrivere una sola volta alla lavagna "dare del finocchio al mio compagno è da deficenti" e poi.. "scrivere deficente senza i e da ignorante" e poi avrei filmato il tutto e lo avrei postato su Youtube

Probabilmente avrei sortito miglior effetto, applicando un contrappasso accettabile ed educativo per tutti, ma poi oltre al giudice interveniva pure il Garante per la Privacy, il Codacons, i Marines e le truppe cammellate...

E siccome i cammelli, in Italia, d'inverno, soffrono, sarebbero intervenuti anche gli animalisti!

rickyps971 ha scritto:

E siccome i cammelli, in Italia, d'inverno, soffrono, sarebbero intervenuti anche gli animalisti!

Molto probabile!!

Comunque una cosa che mi conforta: i bambini e ragazzi, sia individualmente sia in gruppo hanno moooolta più testa e sensibiltà di quel che si pensa. (Fino alle superiori: poi entrando all'università si adeguano immediatamente)

Indipendentemente dai genitori, sanno valutare e capire... sia l'operato del deficiente, sia quello della prof, sia quello del... giudice

Dopo il mio primo intervento che era andato contro corrente rispetto a quelli precedenti noto con piacere che non sono il solo a pensare che è sbagliato indicare l'insegnante come un'aguzzina

chewbacca ha scritto:

.......C’è voluto del tempo per ottenere giustizia, però ieri alla fine l’aguzzina è stata condannata: un anno di carcere con la condizionale per abuso di mezzi di disciplina, nonostante l’accusa avesse chiesto solo 14 giorni. Che vi serva da lezione, cari insegnanti. La prossima volta che un alunno umilierà un compagno di fronte a tutti, aggiungete al coro il vostro sghignazzo e non avrete nulla da temere. A patto che l’umiliato non si impicchi in bagno, come altre volte è accaduto, perché allora vi accuseranno di non aver saputo prevenire la tragedia. E il simpatico umorista di Palermo finalmente vendicato? Lo immaginiamo ormai cresciuto, tutto suo padre, intento a scrivere cento volte sul quaderno «io sono intelligiente» e stavolta senza dimenticare la i.


Massimo Gramellini

da www.lastampa.it


meditate gente, meditate.....

ciao

ma che a volte gli insegnanti hanno tutte le ragioni di questo mondo poi sta al singolo il sapersi gestire e non eccedere nel proprio comportamento (cosa che non è successa) ma questo non toglie che i ragazzini terribili hanno le proprie colpe e con loro i propri genitori . Non so se vi è capitato di entrare in una scuola in normali orari di scuola.....I miei ricordi di quei tempi mi hanno lasciato in memoria che quando uscivo fuori dalla classe e camminavo lungo i corridoi c'era silenzio assoluto e si camminava piano per non fare rumore cosa che adesso non esiste più. Torno a ripetermi non c'è più il rispetto dei ruoli, la buona educazione, il senso civico. La società attuale si stà evolvendo chissà dove si andrà a finire. Poi una domanda al chew l'ultima frase

chewbacca ha scritto:

.......meditate gente, meditate.....

è tua o del giornalista?

Fil

misterpin ha scritto:

chewbacca ha scritto:

.......meditate gente, meditate.....

è tua o del giornalista?

Fil

Né l'uno, né l'altro.... ripreso da Renzo Arbore nel 1982 da: "Birra, e sai cosa bevi! Meditate gente, meditate..."




ciao