Ristrutturazione e Modifiche su Marshall M80
The King (autore)
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- 1/28
Salve a tutti , come avevo anticipato nella mia presentazione come nuovo membro , mi dedicherò alla ristrutturazione ( Miracolosa ) di un Marshall M80 ridotto molto male . E stato acquistato alcune settimane fà completo di motore 25/35 CV johnson GT + serbatoio da 30lt e alcune dotazioni si sicurezza . A prima vista gli interventi da eseguire sono i seguenti :
1 Ripristino carena
2 Ripristino piano calpestio
3 Ripristino tubolari
4 Messa a punto del Motore
5 Modifiche varie ed eventuali personalizzazioni
Vi posto delle foto per farvi una idea dello stato in cui si trova , tenendo conto che per via di un problema al Pc ho perso le foto iniziali grazie ad un Virus di nome Troyan , in queste che vedrete la carena e l'interno sono già stati trattati , anche i tubolari sono stati trattati con prodotti sgrassanti per eliminare sporco incrostato e limitare i danni provocati dai raggi UV .
Ovviamente come dicevo prima i tubolari sono stati ripuliti per bene e non vi dico come erano combinati , il gommo èra abbandonato in un campo vicino al mare da circa 3 anni , esposto alle intemperie al sole e alla salsedine , senza nessuna copertura . I danni provocati dai raggi uv sono stati ripresi con prodotti specifici per quel che si poteva , il calpestio interno èra totalmente cotto dal sole ingiallito e screpolato vistosamente , la carena fortunatamente èra intatta , senza crepe o lesioni ma piena di strati di antivegetative di diversi colori date una su l'altra .
Domani inserirò le foto e le spiegazioni dei primi interventi effettuati per il ripristino totale dell' m80 .
Gianluca
1 Ripristino carena
2 Ripristino piano calpestio
3 Ripristino tubolari
4 Messa a punto del Motore
5 Modifiche varie ed eventuali personalizzazioni
Vi posto delle foto per farvi una idea dello stato in cui si trova , tenendo conto che per via di un problema al Pc ho perso le foto iniziali grazie ad un Virus di nome Troyan , in queste che vedrete la carena e l'interno sono già stati trattati , anche i tubolari sono stati trattati con prodotti sgrassanti per eliminare sporco incrostato e limitare i danni provocati dai raggi UV .
Ovviamente come dicevo prima i tubolari sono stati ripuliti per bene e non vi dico come erano combinati , il gommo èra abbandonato in un campo vicino al mare da circa 3 anni , esposto alle intemperie al sole e alla salsedine , senza nessuna copertura . I danni provocati dai raggi uv sono stati ripresi con prodotti specifici per quel che si poteva , il calpestio interno èra totalmente cotto dal sole ingiallito e screpolato vistosamente , la carena fortunatamente èra intatta , senza crepe o lesioni ma piena di strati di antivegetative di diversi colori date una su l'altra .
Domani inserirò le foto e le spiegazioni dei primi interventi effettuati per il ripristino totale dell' m80 .
Gianluca
The King (autore)
- 2/28
Salve ragazzi , come prima cosa ho smontato tutto quello che c'era all'interno , ormai marcio e arrugginito (una panca e una consol constituita da un tubo di acciaio a cui era fissato il volante e la manetta) :
Mostruosa solo a guardarla si prende il tetano ......
Completamente arrugginita......
Questa si può riprendere sostituendo i lacci di comando ......
posizionato il gommo capovolto su delle gomme di auto posizionate sotto i tubolari in modo da poter lavorare la carena , con un buon sverniciatore per gommoni una stecca e tanto ODG sono riuscito a togliere tutti i strati di antivegetative accumulati nel tempo , poi ho rifinito con orbitale partendo da dischi da 80 fino a 320 dopo mi sono dedicato alla pulizia lavando e sgrassando a fondo la carena , in modo da eliminare ogni residuo di polvere e detriti prodotti dallo scartavetrare. Ho ripassato con un panno morbido imbevuto di Nitro per preparare la carena a ricevere la prima mano di primer , dopo l'evaporazione della nitro ho dato la prima mano di Primer monocomponente a spruzzo , dopo circa due ore ho dato la seconda ed il risultato era ottimo , il primer ha buone doti di isolante ed un ottimo aggrappante per l'antivegetativa (dato che il gommo andra direttamente in porto a Salerno) . Il giorno successivo mi sono dedicato all'applicazione dell'antivegetativa di ottima marca di colore bianco applicando due mani a pennello senza diluire ( a differenza di quello che fanno i cantieri che con un barattolo di quest'ultima fanno più carene facendoci pagare comunque fior di quattrini €€€ ) . Nel frattempo mi sono costruito un invaso con tubolari di zingato 40X40 e quattro ruote due fisse e due girevoli , necessario per eseguire il resto dei lavori una volta capovolto il gommo .
Mi dispiace non avere più le foto dei vari processi purtroppo perdute a causa di un problema al Pc mensionato prima , comunque questo è il risultato finale :
Dopo la totale essiccazione dell'antiv. con l'ausilio di due amici ho girato il gommo e posizionato sull'invaso terminando cosi i lavori di ripristino alla carena . Nella fase successiva sono passato al piano calpestio interno ..... posterò foto e spiegazioni della seconda fase dei lavori .
Fatemi sapere cosa ne pensate ed eventuali consigli sono sempre bene accetti un saluto ...
Gianluca
Mostruosa solo a guardarla si prende il tetano ......
Completamente arrugginita......
Questa si può riprendere sostituendo i lacci di comando ......
posizionato il gommo capovolto su delle gomme di auto posizionate sotto i tubolari in modo da poter lavorare la carena , con un buon sverniciatore per gommoni una stecca e tanto ODG sono riuscito a togliere tutti i strati di antivegetative accumulati nel tempo , poi ho rifinito con orbitale partendo da dischi da 80 fino a 320 dopo mi sono dedicato alla pulizia lavando e sgrassando a fondo la carena , in modo da eliminare ogni residuo di polvere e detriti prodotti dallo scartavetrare. Ho ripassato con un panno morbido imbevuto di Nitro per preparare la carena a ricevere la prima mano di primer , dopo l'evaporazione della nitro ho dato la prima mano di Primer monocomponente a spruzzo , dopo circa due ore ho dato la seconda ed il risultato era ottimo , il primer ha buone doti di isolante ed un ottimo aggrappante per l'antivegetativa (dato che il gommo andra direttamente in porto a Salerno) . Il giorno successivo mi sono dedicato all'applicazione dell'antivegetativa di ottima marca di colore bianco applicando due mani a pennello senza diluire ( a differenza di quello che fanno i cantieri che con un barattolo di quest'ultima fanno più carene facendoci pagare comunque fior di quattrini €€€ ) . Nel frattempo mi sono costruito un invaso con tubolari di zingato 40X40 e quattro ruote due fisse e due girevoli , necessario per eseguire il resto dei lavori una volta capovolto il gommo .
Mi dispiace non avere più le foto dei vari processi purtroppo perdute a causa di un problema al Pc mensionato prima , comunque questo è il risultato finale :
Dopo la totale essiccazione dell'antiv. con l'ausilio di due amici ho girato il gommo e posizionato sull'invaso terminando cosi i lavori di ripristino alla carena . Nella fase successiva sono passato al piano calpestio interno ..... posterò foto e spiegazioni della seconda fase dei lavori .
Fatemi sapere cosa ne pensate ed eventuali consigli sono sempre bene accetti un saluto ...
Gianluca
Lupino71
- 3/28
grande, ci vuole tanta forza di volontà e molto ODG!!!
io sto ristrutturando il mio bat baltic 4.30, ho appena iniziato e sono già stanco
seguirò i lavori per prendere spunto
io sto ristrutturando il mio bat baltic 4.30, ho appena iniziato e sono già stanco
seguirò i lavori per prendere spunto
Lupino
The King (autore)
- 4/28
Avanzamento dei lavori , passaggio alla seconda fase : Ripristino calpestio interno.....
Come anticipatovi prima il piano di calpestio si presentava ingiallito e screpolato con zone ampie di VTR esposta all'aria , la fase di lavoro di ripristino è stata la seguente :
1 Pulizzia con insaponata sgrassante per eliminare sporco,polvere e residui vari...
2 Asportazione di tutte le basi di fissaggio della panca e della consol (un mare di viti in acciaio avvitate nel piano calpestio quà e là)
3 Levigatrice orbitale con carta 80g , essendo il fondo non liscio ma a buccia d'arancia in modo da eliminare a fondo tutte le screpolature di vernice e i residui del vecchio fondo originale che ricopriva la VTR ....
4 Stuccatura dei fori lasciati dalle viti inox estratte con stucco bicomponente epox VTR ....
5 Levigata generale con carte da 80 - 120g.....
6 Aspirazione delle polveri (vi consiglio vivamente di utilizzare una mascherina appropriata in quanto queste polveri sono micidiali ) e lavaggio finale con sgrassante prima e Nitro poi per preparare la superfice a ricevere il nuovo fondo .
Ps: Sgonfiare totalmente i tubolari e con nastro adesivo tenerli in trazione verso l'esterno in modo da raggiungere anche i punti di attacco dei tubolari che in caso contrario risulterebbero inaccessibili .
7 Prima mano di Fondo monocomponente data a pennello di colore rosso senza diluire , seconda mano dopo circa 7 ore rispettando i tempi dettati dal produttore ad una temperatura di circa 20° sempre a pennello che in questi casi con superfice antiscivolo è la migliore applicazione (da evitare rullo ) . Risultato finale :
Penso che il risultato sia più che soddisfacente ma fatemi sapere cosa ne pensate .....
Nel prossimo post andremo avanti con i lavori occupandoci dei tubolari ......
Gianluca
Come anticipatovi prima il piano di calpestio si presentava ingiallito e screpolato con zone ampie di VTR esposta all'aria , la fase di lavoro di ripristino è stata la seguente :
1 Pulizzia con insaponata sgrassante per eliminare sporco,polvere e residui vari...
2 Asportazione di tutte le basi di fissaggio della panca e della consol (un mare di viti in acciaio avvitate nel piano calpestio quà e là)
3 Levigatrice orbitale con carta 80g , essendo il fondo non liscio ma a buccia d'arancia in modo da eliminare a fondo tutte le screpolature di vernice e i residui del vecchio fondo originale che ricopriva la VTR ....
4 Stuccatura dei fori lasciati dalle viti inox estratte con stucco bicomponente epox VTR ....
5 Levigata generale con carte da 80 - 120g.....
6 Aspirazione delle polveri (vi consiglio vivamente di utilizzare una mascherina appropriata in quanto queste polveri sono micidiali ) e lavaggio finale con sgrassante prima e Nitro poi per preparare la superfice a ricevere il nuovo fondo .
Ps: Sgonfiare totalmente i tubolari e con nastro adesivo tenerli in trazione verso l'esterno in modo da raggiungere anche i punti di attacco dei tubolari che in caso contrario risulterebbero inaccessibili .
7 Prima mano di Fondo monocomponente data a pennello di colore rosso senza diluire , seconda mano dopo circa 7 ore rispettando i tempi dettati dal produttore ad una temperatura di circa 20° sempre a pennello che in questi casi con superfice antiscivolo è la migliore applicazione (da evitare rullo ) . Risultato finale :
Penso che il risultato sia più che soddisfacente ma fatemi sapere cosa ne pensate .....
Nel prossimo post andremo avanti con i lavori occupandoci dei tubolari ......
Gianluca
The King (autore)
- 5/28
Grazie tante Lupino e tanti auguri per la tua ristrutturazione del Bat ottimo mezzo , per qualsiasi consiglio non esitare a contattarmi ciao a presto ....
Gianluca
Gianluca
The King (autore)
- 6/28
Rieccoci qui per proseguire i lavori , prossima fase la dedicheremo ai tubolari , le fasi lavorative sono le seguenti :
1 Lavaggio con sgrassante e saponata generale dei tubolari.....
2 Esaminazione accurata dopo la saponata di eventuali perdite specie nelle giunture dei tubolari...
3 Scollatura delle maniglie,porta remi ecc.. con pistola termica ....
Ps: Nell'utilizzare la pistola termica per scollare gli accessori , consiglio di utilizzarla a media potenza primo click per intenderci , riscaldando tutta la superfice da scollare tipo della maniglia senza mai puntare il getto sul l'hypalon o PVC che stà intorno , il getto provocherebbe danni allo strato superficiale del tubolare , utilizzare appositi utensili di plastica (stecche) per staccare gli accessori procedendo con molta calma e senza forzarli , onde evitare danni (strappi,forature ecc..) .
4 Trattamento con prodotti altamente specifici per eliminare incrostazioni , residui di colla e limitare i danni causati dai raggi Uv ....
5 Preparazione per la riverniciatura dei tubolari.....
6 Riattacco degli accessori ( maniglie ecc...) ....
Posto qualche foto per farvi vedere lo svolgimento delle fasi sopra indicate :
Sicuramente un lavoraccio ma vale la pena farlo per riportare a nuovo i tubolari , considerando che mi sono trovato davanti ad una situazione pietosa , maniglie tutte rotte tranne le due a poppa e cotte dal sole .
Come elencavo prima nella seconda fase (esamin. forature) ne ho beccate due
(fortunatamente ) una sotto il tubolare di poppa in una giuntura e l'altra :
A prua , Santa adamprene pensaci tu .........
Consiglio per le forature di utilizzare questa colla in versione bicomponente ( con catalizzatore) è la migliore a mio avviso e soprattutto rispettare i tempi dettati dal produttore , inoltre ricordo di ripulire la zona da eventuali residui di colla e scartavetrare con grana fine almeno 5cm tutto intorno e poi ricoprire la zona delineata prima con carta da carroziere , con la pezza preparata .
Per quanto riguarda i tubolari per il momento ci fermiamo qui , anche perchè devo ricevere a breve il prodotto per la riverniciatura e gli accessori nuovi .
Nel prossimo post passeremo alla costruzione degli interni (Consol,seduta e gavoni ) ....a presto .
Gianluca
1 Lavaggio con sgrassante e saponata generale dei tubolari.....
2 Esaminazione accurata dopo la saponata di eventuali perdite specie nelle giunture dei tubolari...
3 Scollatura delle maniglie,porta remi ecc.. con pistola termica ....
Ps: Nell'utilizzare la pistola termica per scollare gli accessori , consiglio di utilizzarla a media potenza primo click per intenderci , riscaldando tutta la superfice da scollare tipo della maniglia senza mai puntare il getto sul l'hypalon o PVC che stà intorno , il getto provocherebbe danni allo strato superficiale del tubolare , utilizzare appositi utensili di plastica (stecche) per staccare gli accessori procedendo con molta calma e senza forzarli , onde evitare danni (strappi,forature ecc..) .
4 Trattamento con prodotti altamente specifici per eliminare incrostazioni , residui di colla e limitare i danni causati dai raggi Uv ....
5 Preparazione per la riverniciatura dei tubolari.....
6 Riattacco degli accessori ( maniglie ecc...) ....
Posto qualche foto per farvi vedere lo svolgimento delle fasi sopra indicate :
Sicuramente un lavoraccio ma vale la pena farlo per riportare a nuovo i tubolari , considerando che mi sono trovato davanti ad una situazione pietosa , maniglie tutte rotte tranne le due a poppa e cotte dal sole .
Come elencavo prima nella seconda fase (esamin. forature) ne ho beccate due
(fortunatamente ) una sotto il tubolare di poppa in una giuntura e l'altra :
A prua , Santa adamprene pensaci tu .........
Consiglio per le forature di utilizzare questa colla in versione bicomponente ( con catalizzatore) è la migliore a mio avviso e soprattutto rispettare i tempi dettati dal produttore , inoltre ricordo di ripulire la zona da eventuali residui di colla e scartavetrare con grana fine almeno 5cm tutto intorno e poi ricoprire la zona delineata prima con carta da carroziere , con la pezza preparata .
Per quanto riguarda i tubolari per il momento ci fermiamo qui , anche perchè devo ricevere a breve il prodotto per la riverniciatura e gli accessori nuovi .
Nel prossimo post passeremo alla costruzione degli interni (Consol,seduta e gavoni ) ....a presto .
Gianluca
big-gi
- 7/28
massima invidia....
è proprio quello che avrei intenzione di fare anche io ma non riesco a trovare un cadavere adegauato su cui mettere le mani ma il progetto è tutto nella mia mente....è un pò che cerco ma non trovo niente...
se non sono indiscreto posso chiedere a quanto te lo sei portato a casa??e soprattutto...dove l'hai trovato???
è proprio quello che avrei intenzione di fare anche io ma non riesco a trovare un cadavere adegauato su cui mettere le mani ma il progetto è tutto nella mia mente....è un pò che cerco ma non trovo niente...
se non sono indiscreto posso chiedere a quanto te lo sei portato a casa??e soprattutto...dove l'hai trovato???
The King (autore)
- 8/28
Salve Big-gi , anche io sono sempre alla ricerca di mezzi nautici defunti o da discarica , per mè è come una sfida farli rinascere , ma soprattutto modificarli con soluzioni moderne , il gommo che vedi avrà una consol planetaria (già costruita poi posterò foto ) seduta ribaltabile , prendisole di poppa , roll bar abbattibile in acciaio, impianto stereo ed elettrico con tutti i comandi e strumenti retro illuminati , musone in VTR ecc... è solo una passione, indelebile . Alla tua domanda ti rispondo che in giro ci sono tante occasioni se cosi si può dire , di relitti anche abbandonati sulle spiagge , cerco sempre , prima di fare un acquisto di valutare l'entità dei lavori da eseguire e quindi i costi a cui mi espongo , fatti due calcoli decido di acquistare o meno , M80 che vedi mi è costato €750,00 considera anche il motore che è in ottimo stato + dotazioni di sicurezza x 4 persone , gommoni Marshall simili si aggirano da soli senza motore intorno ai €1000,00 , comunque buona ricerca e se mi dovesse capitare qualcosa ti tengo presente .
Continua a seguirmi ne vedremo delle belle
Gianluca
Continua a seguirmi ne vedremo delle belle
Gianluca
big-gi
- 9/28
io punto di piu ad un m90 visto che lo userei a pesca al quale monterei un 40 cv spudoratamente portato a 60...
ma ho in mente bei progetti...peccato che dalle mie parti non si trovano affari del genere...o almeno non le trovo io...
ma ho in mente bei progetti...peccato che dalle mie parti non si trovano affari del genere...o almeno non le trovo io...
The King (autore)
- 10/28
Avanziamo con i lavori , come precedentemente detto adesso passiamo alla costruzione della consol di guida , girovagando per il web ne ho visto di cotte e di crude sulle consol , argomento arcano , tutti preferiscono comprarle già fatte , accontentandosi delle forme che trovano , i costi si aggirano da un minimo di €300,00 a cifre che superano i €1000,00 (nei cantieri) , allora ho deciso di farmela da mè , secondo le mie esigenze di spazio e anche di collocazione di strumentazioni varie ( GPS,eco,stereo,comandi,volante ecc... ) . Prima di costruirla l'o immaginata ed ho buttato giù qualche schizzo , considerando lo spazio a disposizione , l'ingombro ed il passaggio a prua , ma la cosa più importante che contenesse tutte le strumentazioni di cui ho bisogno in modo ordinato , mi capita spesso di vedere imbarcazioni con consol addobbate come un albero di Natale , ovviamente perchè lo spazio a disposizione e minimo allora ho deciso di creare qualcosa di nuovo e dalla forma planetaria ( tipo Star Treck ) difatti un mio collega di lavoro vedendola la scambiata per la consol del Capitano Spork
In conclusione è venuto fuori questo progetto :
Originale vero..... 8)
Comunque passiamo ora alle fasi dettagliate e ai materiali utilizzati per la costruzione :
1 Costruzione telaio in legno con base del fusto 30X30cm e altezza 110cm.....
Ps: Vi chiederete perchè cosi alta ? semplice perchè è stata studiata sia per la guida in piedi , sia per quella da seduti , di solito i due tipi di guida non vanno d'accordo con le consol standard , la guida deve essere un piacere .
2 Rivestimento con pannelli di P. espanso a cellula chiusa (leggerissimi).....
3 Stuccatura con Sintofer bicomponente .....
4 Rivestimento in VTR fogli da 250/350g con rinforzi di stuoia 500g......
5 Levigatura carte da 80g - 120g e stuccatura con Sintofer . .....
6 Rifinitura con carte da 120g - 320g ......
7 Fondo Primer Monocom.......
La consol sarà dotata di n° 3 potelli , uno rettangolare 30x60cm posizionato dietro orizzontalmente per facilitare il montaggio e l'ispezione delle apparecchiature e cablaggi elettrici , il secondo sempre dietro sul fusto 25x40cm x alloggio batteria , il terzo lateralmente al fusto per alloggiare estintore. Vi chiederete perchè ho lasciato 20cm di VTR alla fine del fusto , per il fissaggio al piano calpestio , che verrà effettuato fissando n° 5 piastre inox piegate a 90° e bullonate ad ambedue i lati , poi resinate in un corpo solo con lo scafo .
Guardandola frontalmente sulla sinistra verrà montato un tientibene inox , mentre sulla parte destra verrà montata la manetta dei comandi , difatti sul lato in questione è stata resinata allinterno una piastra di alluminio dello spessore di 5mm e rinforzata all'esterno da due strati di stuoia 500g , la parte destra che sporge di più sporgerà sul tubolare in un punto morto , i cavi di connessione e di strumentazione passeranno da sotto attraverso una cuffia in uscita verso la seduta , in modo da non avere cavi che sguazzano a destra e a sinistra .
Prossimamente a lavoro ultimato post foto della consol montata e rifinita , spero che i pezzi ordinati mi arrivino al più presto .
Ovviamente stò già lavorando alla parte di poppa che sarà costituita da un unico corpo in VTR che avrà due scomparti separati per alloggio serbatoi Benz/acqua con i relativi tubi di imbarco + prolungamenti di VTR sui tubolari per alloggio roll bar + seduta per pilota e copilota ribaltabile con ampio gavone , ma non voglio anticiparvi troppo ci risentiamo al prossimo post a presto .
Gianluca
In conclusione è venuto fuori questo progetto :
Originale vero..... 8)
Comunque passiamo ora alle fasi dettagliate e ai materiali utilizzati per la costruzione :
1 Costruzione telaio in legno con base del fusto 30X30cm e altezza 110cm.....
Ps: Vi chiederete perchè cosi alta ? semplice perchè è stata studiata sia per la guida in piedi , sia per quella da seduti , di solito i due tipi di guida non vanno d'accordo con le consol standard , la guida deve essere un piacere .
2 Rivestimento con pannelli di P. espanso a cellula chiusa (leggerissimi).....
3 Stuccatura con Sintofer bicomponente .....
4 Rivestimento in VTR fogli da 250/350g con rinforzi di stuoia 500g......
5 Levigatura carte da 80g - 120g e stuccatura con Sintofer . .....
6 Rifinitura con carte da 120g - 320g ......
7 Fondo Primer Monocom.......
La consol sarà dotata di n° 3 potelli , uno rettangolare 30x60cm posizionato dietro orizzontalmente per facilitare il montaggio e l'ispezione delle apparecchiature e cablaggi elettrici , il secondo sempre dietro sul fusto 25x40cm x alloggio batteria , il terzo lateralmente al fusto per alloggiare estintore. Vi chiederete perchè ho lasciato 20cm di VTR alla fine del fusto , per il fissaggio al piano calpestio , che verrà effettuato fissando n° 5 piastre inox piegate a 90° e bullonate ad ambedue i lati , poi resinate in un corpo solo con lo scafo .
Guardandola frontalmente sulla sinistra verrà montato un tientibene inox , mentre sulla parte destra verrà montata la manetta dei comandi , difatti sul lato in questione è stata resinata allinterno una piastra di alluminio dello spessore di 5mm e rinforzata all'esterno da due strati di stuoia 500g , la parte destra che sporge di più sporgerà sul tubolare in un punto morto , i cavi di connessione e di strumentazione passeranno da sotto attraverso una cuffia in uscita verso la seduta , in modo da non avere cavi che sguazzano a destra e a sinistra .
Prossimamente a lavoro ultimato post foto della consol montata e rifinita , spero che i pezzi ordinati mi arrivino al più presto .
Ovviamente stò già lavorando alla parte di poppa che sarà costituita da un unico corpo in VTR che avrà due scomparti separati per alloggio serbatoi Benz/acqua con i relativi tubi di imbarco + prolungamenti di VTR sui tubolari per alloggio roll bar + seduta per pilota e copilota ribaltabile con ampio gavone , ma non voglio anticiparvi troppo ci risentiamo al prossimo post a presto .
Gianluca
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