Batteria o pannello solare? [pag. 3]
daniele
- 21/41
Ciao a tutti, qualcuno mi potrebbe indicare dove acquistare un pannello solare da 50 w a buon prezzo.
Ciao e grazie
Ciao e grazie
Sacs640it - yamaha 150
ocramx
- 22/41
wsz ha scritto:
qualsiasi sistema di ricarica della batteria (e quindi anche quello del motore) non interferisce assolutamente con il regolatore di carica del pannello e quindi con il pannello stesso....
Non è proprio così ...perché?
Ammettiamo che si navighi all'alba,quindi con poco irraggiamento solare .Questo comporta una tensione bassa all'uscita dei pannelli e di conseguenza all'uscita del regolatore,mettiamo 12,5V.
Già dai 2000-2500 rpm il regolatore del motore genera una tensione di 14,7 V (mettiamo la batteria un pò scarica).
Dunque siamo in presenza di due generatori reali di tensione ma con tensione differente,non possono essere collegati in parallelo.
Difatti la tensioni tenderebbe a bilanciarsi,ma circolerebbe corrente dal regolatore motore al regolatore pannelli (visto che ha un potenziale minore) con conseguente possibile rottura (a meno che questo non sia protetto internamente con un diodo)
Solo se entrambi i generatori fossero di egual tensione e di egual resistenza interna potrebbero essere collegati in parallelo
Per cui è sempre bene mettere un diodo sul regolatore dei pannelli (salvo quando esplicitamente descritta la sua presenza interna al regolatore da parte del costruttore) ,o un relé che lo stacchi quando il motore è in moto.
Marco, ocramx leggasi ocramics
Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
wsz
- 23/41
- Ultima modifica di wsz il 07/03/12 17:03, modificato 2 volte in totale
Sul mio era certamente presente , erroneamente pensavo che in tutti lo fosse
ocramx ha scritto:wsz ha scritto:
qualsiasi sistema di ricarica della batteria (e quindi anche quello del motore) non interferisce assolutamente con il regolatore di carica del pannello e quindi con il pannello stesso....
Non è proprio così ...perché?
Ammettiamo che si navighi all'alba,quindi con poco irraggiamento solare .Questo comporta una tensione bassa all'uscita dei pannelli e di conseguenza all'uscita del regolatore,mettiamo 12,5V.
Già dai 2000-2500 rpm il regolatore del motore genera una tensione di 14,7 V (mettiamo la batteria un pò scarica).
Dunque siamo in presenza di due generatori reali di tensione ma con tensione differente,non possono essere collegati in parallelo.
Difatti la tensioni tenderebbe a bilanciarsi,ma circolerebbe corrente dal regolatore motore al regolatore pannelli (visto che ha un potenziale minore) con conseguente possibile rottura (a meno che questo non sia protetto internamente con un diodo)
Solo se entrambi i generatori fossero di egual tensione e di egual resistenza interna potrebbero essere collegati in parallelo
Per cui è sempre bene mettere un diodo sul regolatore dei pannelli (salvo quando esplicitamente descritta la sua presenza interna al regolatore da parte del costruttore) ,o un relé che lo stacchi quando il motore è in moto.
Sul mio era certamente presente , erroneamente pensavo che in tutti lo fosse
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
davide.att
- 24/41
ocramx ha scritto:
Per cui è sempre bene mettere un diodo sul regolatore dei pannelli (salvo quando esplicitamente descritta la sua presenza interna al regolatore da parte del costruttore) ,o un relé che lo stacchi quando il motore è in moto.
Ciao ocramx, l'argomento mi interessa moltissimo ed infatti sto leggendo tutti i forum del sito. Infatti il mio dubio era se i due o tre sistemi di carica potessero coesistere insieme: motore, pannelli, caricabatterie di banchina.E' solo che non so cosa siano un diodo o un relè. Come faccio a sapere se nel regolatore che acquisterò è presente? O com'è fatto un relè!
Io mi sto orientando su questo prodotto con due regolatori distinti che vadano alle due batterie da 100A.
https://www.nautimarketshop.com/shop/product/12160/Kit-nautica-Camper-modulo-50W-%2b-regolatore-5A-Codice-KIT50125R.html
Grazie mille e scusami se ho linkato direttamente la pagina del sito.
wsz
- 25/41
Diodo a parte (non so aiutarti in merito ).
Credo ti stia orientando su un prodotto troppo ingombrante,
(il mio pannello da 8 watt l'ho passato da molti anni in vari miei natanti),
ti assicuro che secondo le esigenze comuni a quasi tutti,
non c'e' motivo di montare un pannello cosi' grande (50 watt e' spropositato per ingombro ed energia prodotta),
se avevi una barca a vela potevo essere d'accordo con te,
(fermo restando che sulla mia barca a vela avevo sempre un 8 watt
e andava alla grande poiche' non facevo crociere superiori ai due giorni),
ma con una barca a motore come la tua non vedo la necessita'.
Un pannello fotovoltaico in barca, serve solo a combattere l'autoscarica
ed evitare di essere collegati alla presa elettrica di banchina,
in modo che la tua batteria sia sempre al 100% al momento della partenza,
e considerando che la barca e' quasi sempre ferma in banchina sotto il sole a caricarsi,
non serve prenderlo piu' grande, credimi.
Non e' un problema economico ma di spazio, ti posto una foto che illustra il
sistema fotovoltaico del mio camper, noterai due pannelli (guarda anche la differenza di dimensioni),
il piu' grande (50 watt), carica, con regolatore e parallelatore dedicati, due batterie dei servizi da 80 AMP,
il piu' piccolo (10 watt), carica, con regolatore dedicato, la batteria del motore da 80 AMP, alla quale
sono collegati due sistema di antifurto: 1 perimetrale e volumetrico e l'altro GPS,
entrambi attivi 24 ore su 24, 365 giorni l'anno;
ti assicuro che non ho mai avuto problemi (e sul camper le utenze elettriche sono molte),
le 3 batterie sono sempre al 100%,
e la settimana scorsa sulla neve isolato per 4 giorni nessun problema,
che dirti fai come credi ma se ti interessa e mi mandi un msg privato ti do il link di un negozio che
con 25 euro + 15 euro ti vende pannello (10 watt) e regolare
Credo ti stia orientando su un prodotto troppo ingombrante,
(il mio pannello da 8 watt l'ho passato da molti anni in vari miei natanti),
ti assicuro che secondo le esigenze comuni a quasi tutti,
non c'e' motivo di montare un pannello cosi' grande (50 watt e' spropositato per ingombro ed energia prodotta),
se avevi una barca a vela potevo essere d'accordo con te,
(fermo restando che sulla mia barca a vela avevo sempre un 8 watt
e andava alla grande poiche' non facevo crociere superiori ai due giorni),
ma con una barca a motore come la tua non vedo la necessita'.
Un pannello fotovoltaico in barca, serve solo a combattere l'autoscarica
ed evitare di essere collegati alla presa elettrica di banchina,
in modo che la tua batteria sia sempre al 100% al momento della partenza,
e considerando che la barca e' quasi sempre ferma in banchina sotto il sole a caricarsi,
non serve prenderlo piu' grande, credimi.
Non e' un problema economico ma di spazio, ti posto una foto che illustra il
sistema fotovoltaico del mio camper, noterai due pannelli (guarda anche la differenza di dimensioni),
il piu' grande (50 watt), carica, con regolatore e parallelatore dedicati, due batterie dei servizi da 80 AMP,
il piu' piccolo (10 watt), carica, con regolatore dedicato, la batteria del motore da 80 AMP, alla quale
sono collegati due sistema di antifurto: 1 perimetrale e volumetrico e l'altro GPS,
entrambi attivi 24 ore su 24, 365 giorni l'anno;
ti assicuro che non ho mai avuto problemi (e sul camper le utenze elettriche sono molte),
le 3 batterie sono sempre al 100%,
e la settimana scorsa sulla neve isolato per 4 giorni nessun problema,
che dirti fai come credi ma se ti interessa e mi mandi un msg privato ti do il link di un negozio che
con 25 euro + 15 euro ti vende pannello (10 watt) e regolare
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
davide.att
- 26/41
Io in realtà avrei la possibilità di sfruttare il tettuccio della barca che come puoi vedere dall'immagine ha due tubi in acciaio che ho fatto installare per andare piu' agevolmente a prua! E avrei pensato di far realizzare delle staffe passanti per poggiarci il pannello. Quando sono in banchina lascio sempre collegato il carica batterie, mentre volevo un alternativa per quando sono in mare e tenere acceso in frigo portatile che in genere ha un consumo di di 40/50watt.
Da premettere che ho due batterie da 90A l'una.
Che potenza di pannello mi consigli?
Da premettere che ho due batterie da 90A l'una.
Che potenza di pannello mi consigli?
wsz
- 27/41
Effettivamente il sostegno e' invitante per un bel 50/80 watt
ma io continuo a consigliarti una cosa piccola (max10watt)
ma specialmente leggera (ti immagini quella cosa lassu
quando la barca plana e magari salta con un po d' onda ),
Ripeto l'importante andare a bordo e trovare le batterie
cariche.
Poi ovviamente fai come credi,
ma rendici partecipi di cio' che farai,
a me personalmente piace questo argomento
e continuero' a seguire la discussione
quasi dimenticavo:
per le due batterie, o metti un parallelatore o
colleghi manualmente il regolatore ad una o all'altra batteria a settimane alterne
(io nell'ultima barca avevo adottato questa seconda soluzione poco ortodossa )
ma io continuo a consigliarti una cosa piccola (max10watt)
ma specialmente leggera (ti immagini quella cosa lassu
quando la barca plana e magari salta con un po d' onda ),
Ripeto l'importante andare a bordo e trovare le batterie
cariche.
Poi ovviamente fai come credi,
ma rendici partecipi di cio' che farai,
a me personalmente piace questo argomento
e continuero' a seguire la discussione
quasi dimenticavo:
per le due batterie, o metti un parallelatore o
colleghi manualmente il regolatore ad una o all'altra batteria a settimane alterne
(io nell'ultima barca avevo adottato questa seconda soluzione poco ortodossa )
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
davide.att
- 28/41
Per parallelatore intendi regolatore di carica? https://www.nautimarketshop.com/shop/open2b/var/catalog/images/12097/0-030be6f8-300.jpg
E se invece ne montassi due?
Poi volevo chiederti come procedi tu sul tuo camper così mi regolo anch'io: quando hai inserito il cavo elettrico 220v ed hai in funzione il caricabatterie, stacchi i panelli con un interruttore o lasci tutto collegato?
E se invece ne montassi due?
Poi volevo chiederti come procedi tu sul tuo camper così mi regolo anch'io: quando hai inserito il cavo elettrico 220v ed hai in funzione il caricabatterie, stacchi i panelli con un interruttore o lasci tutto collegato?
wsz
- 29/41
Il parallelatore (costo 20/30 euro) e' un accessorio che puoi montare anche senza
pannello, e' un semplice congegno elettrico che preleva corrente da
una batteria carica e la riversa su una batteria secondaria in maniera regolata,
senza collegare le due batterie in parallelo
Su tutti i miei mezzi posseduti negli anni: barche o camper,
hanno sempre coesistito piu' sistemi di ricarica,
tutti collegati contemporaneamente, non sono mai esploso
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
davide.att
- 30/41
wsz ha scritto:
Su tutti i miei mezzi posseduti negli anni: barche o camper,
hanno sempre coesistito piu' sistemi di ricarica,
tutti collegati contemporaneamente, non sono mai esploso
Grazie la tua precisazione mi conforta moltissimo
Dall'immagine che mi hai postato mi è finalmente tutto piu' chiaro.
Grazie di tutto.
Allora mi orienterò su un pannello di potenza inferiore: dai 10 ai 30w
Che ne pensi di questo? https://www.simatshop.com/prodotto/KIT_Pannello_fotovoltaico_da_20_Watt_con_regolatore_di_carica_da_4A_89f2302e-5661-431e-9951-bcd6e226ddf5.aspx
Chiedo scusa ai moderatori se linko direttamente la pagina ma non mi va di sovraccaricare il server ogni volta che devo caricare un'immagine
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