Fotoracconto Corsica 2010

Anche quest’anno avevo in mente di pubblicare in diretta un diario giornaliero a puntate sulle vacanze in campeggio nautico, ma con mia sorpresa la Internet key in Corsica non mi ha mai consentito la connessione (in alcuni momenti neppure il telefono si collegava) per cui ora a posteriori faccio solo una sintesi per non essere troppo lungo e noioso.
Dopo due estati che mi avevano visto fare la traversata dalla Toscana, quest’anno, anche per non dover equipaggiarmi con la famigerata zattera costiera, ho scelto di utilizzare il traghetto sulla rotta Genova-Bastia che mi ha anche consentito di risparmiare in kilometri da percorrere in auto. Abbiamo varato a Solenzara utilizzando il magnifico scivolo del porto, lasciando auto e carrello custoditi in un rimessaggio poco lontano. Era la prima volta che varavamo da soli con lo scivolo il Lord 20 e tutto sommato ce la siamo cavata abbastanza agevolmente malgrado il peso non indifferente del gommone e di tutto l’equipaggiamento che avevamo per poter trascorrere venti giorni facendo campeggio nautico. La vacanza ha subito dovuto fare i conti col vento che, malgrado consentisse sempre di fare spostamenti sotto costa, condizionava non poco il pernottamento in rada come piace fare a noi. Anche durante il giorno trascorrere ore ormeggiati in qualche baietta amena col vento che sposta qualsiasi oggetto lasciato libero sul gommone, non è una condizione delle più rilassanti. Finalmente dopo Ferragosto, approfittando di un miglioramento del tempo, siamo riusciti a doppiare Capo Pertusato e risalire la costa Ovest fino al golfo di Valinco che non avevamo mai visto prima. Da Bonifacio a Propriano, tranne che per i piccoli paesi di Tizzano e Caldarello dove c’è un porticciolo, ma non benzina, la costa è completamente disabitata. Ci sono magnifiche spiagge, generalmente difficili da raggiungere da terra se non a piedi (o a cavallo come abbiamo avuto modo di vedere) mediante sentieri. In particolare a Murtoli, la Plage d’Argent è caratterizzata sul bagnasciuga dal colore rosso delle formazioni coralligene come un tempo erano presenti sulla famosa spiaggia rosa di Budelli. La costa è rocciosa con formazioni di granito e i fondali sono molto belli e ricchi di pesce. Bisogna prestare la massima attenzione ai numerosi scogli semi affioranti, alcuni dei quali appena sotto il pelo dell’acqua, presenti anche ad una certa distanza da riva che si elevano all’improvviso in punti dove il fondale è abbastanza profondo. E’ consigliabile quindi, se si vuole esplorare bene la costa e non semplicemente percorrerla molto al largo, navigare a bassa velocità con mare calmo e sole a favore pronti a cogliere le variazioni di colore indice della presenza di secche semi sommerse. Da segnalare, oltre alla sopracitata spiaggia d’Argent, da Sud a Nord la baia di Roccapina, l’unica raggiungibile con l’auto e naturalmente la più affollata, la spiaggia di Erbaju nel successivo golfo di Roccapina, la spiaggia di Tralicetu nel golfo di Murtoli, la spiaggia in corrispondenza dello Scogliu Biancu fra cala Longa (riparatissima e adatta per pernottamento in rada) e cala di Conca. Nel Golfo di Valinco molto bella è la spiaggia a Punta degli Scogli Neri e la spiaggia di Cupabia nell’omonimo golfo. Naturalmente è impossibile citare tutti i posti dove è possibile trovare angolini incantevoli dove fermarsi. Le previsioni meteo di burrasca, che ha raggiunto anche forza 9 nel mare di corsica, hanno sconsigliato di proseguire oltre verso Nord, ma ha fatto propendere per un ritorno sulla costa Est più riparata. Qui abbiamo trascorso gli altri giorni di vacanza spostandoci giornalmente fra i vari golfi e insenature presenti fra la Rondinara e Pinarello (a seconda di dove era possibile trovare ridossi migliori per il giorno e per la notte) con un paio di puntate su Lavezzi.
Qualche numero:
Dal 11 Agosto al 1 settembre percorse 260 miglia in 25 ore di navigazione (molti sono stati i tratti a bassa velocità per poter esplorare a fondo la costa) con un consumo di circa 300 litri di benzina (a Solenzara e a Bonifacio 1,420 euro, mentre a Propriano 1,530). Pernottamenti sempre in rada tranne quattro notti al porto di Solenzara (19,20 euro a notte per un gommone di 6 metri x 2,80 con due persone a bordo). Il varo/alaggio con scivolo gratuito mentre con gru sarebbe costato 96 euro per operazione. Parcheggio custodito all’aperto per auto e rimorchio per venti giorni 160 euro.
Ed ora qualche foto:

Golfo della Rondinara

Capo Pertusato

Bonifacio

Tizzano - cala Longa

Tizzano - cala Longa

Scogliu Biancu

Golfo di Valinco - Scogli Neri

Golfo di Murtoli - Plage d'Argent
Ciao

Complimenti, i tuoi racconti sono sempre un piacere. Sei uno dei pochi che vive davvero il gommo a 360°.

Quando hai tempo mi piacerebbe avere qualche dettaglio in più sul campeggio nautico.

Bravo stinger, bel reportage e bei luoghi.


ciao

gommoa ha scritto:

Complimenti, i tuoi racconti sono sempre un piacere. Sei uno dei pochi che vive davvero il gommo a 360°.

Quando hai tempo mi piacerebbe avere qualche dettaglio in più sul campeggio nautico.

Chiedi pure, mi fa piacere rispondere (anche se magari bisognerebbe aprire un argomento nella sezione campeggio nautico, ma penso che questo dipenda dall'entità delle domande). Anch'io non mi sarei mai sognato di fare campeggio nautico se qualcuno anni fa non me ne avesse parlato incuriosendomi
Ciao

Quest'anno, dopo anni di frequentazione, non sono andato in Corsica.
Grazie alle tue foto mi hai fatto ricordare i bellissimi luoghi che quest'isola ti offre, di sicuro ci tornerò il prossimo anno e stavolta penso proprio con i miei mezzi

Stupenda!!! Bellissimi posti, anche io dopo 2 anni in Croazia il prossimo anno vorrei tornarci.
Complimenti per le foto e per le tue ferie con campeggio nautico.