Chiarimenti in merito al rapporto tra passo/diametro di un'elica e calcolo velocità teorica
taboo (autore)
- 1/10
Ciao a Tutti,
mi chiamo Stefano e sono un nuovo iscritto, volevo porre alcune domande a chi interessato all'argomento:
1) Le formule che solitamente vengono indicate come capaci di quantificare almeno teoricamente la valocità di un battello, mi domando come facciano ad essere prese in considerazione visto che non tengono conto di alcuni fattori come : attrito generato dalle condizioni e forma dell'opera viva - Peso del battello e sua distribuzione - e tanti altri..
2)Nel mio caso vorrei chiedere a chi è esperto sè montando un'elica dal diametro minore (attualmente monto una 20x14 sù di un gommone che ho realizzato in carbonio di 620cm dal peso di circa 300kg escluso motore) sè potrei ottenere un guadagno in termini di velocità visto che il minore diametro genererebbe un minor atrito e quindi teoricamente una maggiore velocità (attualmente raggiungo 36kn a circa 5800giri), almeno questo mi è sembrato di capire informandomi un pò.
Grazie in anticipo.
mi chiamo Stefano e sono un nuovo iscritto, volevo porre alcune domande a chi interessato all'argomento:
1) Le formule che solitamente vengono indicate come capaci di quantificare almeno teoricamente la valocità di un battello, mi domando come facciano ad essere prese in considerazione visto che non tengono conto di alcuni fattori come : attrito generato dalle condizioni e forma dell'opera viva - Peso del battello e sua distribuzione - e tanti altri..
2)Nel mio caso vorrei chiedere a chi è esperto sè montando un'elica dal diametro minore (attualmente monto una 20x14 sù di un gommone che ho realizzato in carbonio di 620cm dal peso di circa 300kg escluso motore) sè potrei ottenere un guadagno in termini di velocità visto che il minore diametro genererebbe un minor atrito e quindi teoricamente una maggiore velocità (attualmente raggiungo 36kn a circa 5800giri), almeno questo mi è sembrato di capire informandomi un pò.
Grazie in anticipo.
VanBob
- 2/10
taboo ha scritto:1) Le formule che solitamente vengono indicate come capaci di quantificare almeno teoricamente la valocità di un battello, mi domando come facciano ad essere prese in considerazione visto che non tengono conto di alcuni fattori come : attrito generato dalle condizioni e forma dell'opera viva - Peso del battello e sua distribuzione - e tanti altri..
Non a caso si chiama velocità teorica!
taboo ha scritto:2)Nel mio caso vorrei chiedere a chi è esperto sè montando un'elica dal diametro minore (attualmente monto una 20x14 sù di un gommone che ho realizzato in carbonio di 620cm dal peso di circa 300kg escluso motore) sè potrei ottenere un guadagno in termini di velocità visto che il minore diametro genererebbe un minor atrito e quindi teoricamente una maggiore velocità (attualmente raggiungo 36kn a circa 5800giri), almeno questo mi è sembrato di capire informandomi un pò.
Se i 5800 di cui parli sono il massimo raggiungibile dal tuo motore la risposta è no.
Se hai ancora 200 giri da prendere la risposta è "forse" si ma non v'è alcuna garanzia. Inoltre tieni presente che se riscontrassi esito positivo avresti, ai regimi inferiori, un molto probabile aumento del regresso (consumi maggiori).
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
taboo (autore)
- 3/10
Si in effetti avrei altri 200giri 6000 teorici, ma la cosa che mi ha fatto riflettere e che il diametro dell'elica non è dei più piccoli anche sè il rapporto di riduzione 2,56/1 ...almeno mi sembra di ricordare consentirebbe l'utilizzo di diametri del genere.
La mia osservazione sul calcolo della velocità teorica non voleva essere polemica, ma chiedevo solo sè vi era anche la possibiità di considerare anche altri fattori per essere così più precisi.
Grazie per la risposta
La mia osservazione sul calcolo della velocità teorica non voleva essere polemica, ma chiedevo solo sè vi era anche la possibiità di considerare anche altri fattori per essere così più precisi.
Grazie per la risposta
bobo
- 4/10
ciao Taboo,
interessanti i tuoi quesiti, sul serio. entrambi degni di fiumi d'inchiostro.
ermeticamente, invece, sul primo si potrebbe dire che il "regresso" (che come sai è la differenza tra velocità teorica e reale) standard sui nostri gommoni è variabile tra un qualche punto percentuale (almeno due o tre) e quasi dieci... in media diciamo 5%
da notare che il regresso, lungi dall'essere in sè un difetto, è elemento essenziale per il buon funzionamento di qualsiasi elica.
in modo altrettanto stringato la giusta elica va trovata. regole spannometriche ci sono, ma va trovata empiricamente.
e avendone la possibilità si dovrebbero provare variazioni di un solo elemento alla volta: passo o diametro....
solo così fai la diferenza tra un guscio galleggiante che in qualche modo va (e finchè la barca "va".... ) ed un mezzo ottimizzato per ottenere i migliori consumi, le migliori performance sia di velocità che di conduzione nei vari stati del mare.
sul discorso rapporto 2,56/diametro non son poi così d'accordo...
il maggiore o minore sviluppo di giri elica, unitamente alla potenza e coppia espresse dal motore, si riflettono sia sul passo che sul diametro, anche in relazione alle velocità "desiderate" e pesi del mezzo da spingere....
con un 100 cv ci fai tutto, dalle gare allo spostare chiatte..... dipende appunto dalle velocità (rispettivamente alte o basse) e dai pesi (bassi o alti) maggiore la velocità maggiore il passo, maggiore il peso maggiore il diametro...
se il tuo mezzo è leggero il diametro lo puoi ridurre .... ma poi il carico variabile (persone e cose)???? son tutte cose da ponderare...
e son tutte cose che hanno talmente tante variabili, che alla fine l'empirismo (e l'esperienza) è l'arma vincente.
P.s.: son curiosissimo, come tutti, di vedere le immagini della tua creatura!!!
interessanti i tuoi quesiti, sul serio. entrambi degni di fiumi d'inchiostro.
ermeticamente, invece, sul primo si potrebbe dire che il "regresso" (che come sai è la differenza tra velocità teorica e reale) standard sui nostri gommoni è variabile tra un qualche punto percentuale (almeno due o tre) e quasi dieci... in media diciamo 5%
da notare che il regresso, lungi dall'essere in sè un difetto, è elemento essenziale per il buon funzionamento di qualsiasi elica.
in modo altrettanto stringato la giusta elica va trovata. regole spannometriche ci sono, ma va trovata empiricamente.
e avendone la possibilità si dovrebbero provare variazioni di un solo elemento alla volta: passo o diametro....
solo così fai la diferenza tra un guscio galleggiante che in qualche modo va (e finchè la barca "va".... ) ed un mezzo ottimizzato per ottenere i migliori consumi, le migliori performance sia di velocità che di conduzione nei vari stati del mare.
sul discorso rapporto 2,56/diametro non son poi così d'accordo...
il maggiore o minore sviluppo di giri elica, unitamente alla potenza e coppia espresse dal motore, si riflettono sia sul passo che sul diametro, anche in relazione alle velocità "desiderate" e pesi del mezzo da spingere....
con un 100 cv ci fai tutto, dalle gare allo spostare chiatte..... dipende appunto dalle velocità (rispettivamente alte o basse) e dai pesi (bassi o alti) maggiore la velocità maggiore il passo, maggiore il peso maggiore il diametro...
se il tuo mezzo è leggero il diametro lo puoi ridurre .... ma poi il carico variabile (persone e cose)???? son tutte cose da ponderare...
e son tutte cose che hanno talmente tante variabili, che alla fine l'empirismo (e l'esperienza) è l'arma vincente.
P.s.: son curiosissimo, come tutti, di vedere le immagini della tua creatura!!!
VanBob
- 5/10
taboo ha scritto:...il diametro dell'elica non è dei più piccoli anche sè il rapporto di riduzione 2,56/1 ...almeno mi sembra di ricordare consentirebbe l'utilizzo di diametri del genere.
Attento però a non confondere passo e diametro (anche se le due cose sono inevitabilmente in relazione tra di loro).
Nessuna polemica, per carità!
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti online a questo link
taboo (autore)
- 6/10
Grazie per i chiarimenti sai è la prima volta che mi scontro con questi problemi , infatti in questi giorni provero altre eliche per cercere di trovare il giusto compromesso tra velocità e ....spinta in diverse situazioni di carico.
Sono riuscito ad inserire alcune foto del gommone (primo battesimo del mare) nel mio profilo personale.....appena capisco come inserirne altre lo farò......come immagini ne ho almeno 500 delle diverse fasi di lavorazione.
Grazie ancora.
Sono riuscito ad inserire alcune foto del gommone (primo battesimo del mare) nel mio profilo personale.....appena capisco come inserirne altre lo farò......come immagini ne ho almeno 500 delle diverse fasi di lavorazione.
Grazie ancora.
poigps
- 7/10
taboo ha scritto:Le formule che solitamente vengono indicate come capaci di quantificare almeno teoricamente la valocità di un battello, mi domando come facciano ad essere prese in considerazione visto che non tengono conto di alcuni fattori come : attrito generato dalle condizioni e forma dell'opera viva - Peso del battello e sua distribuzione - e tanti altri..
Anche il rapporto giri motore/velocità teorica che ne consegue non è lineare in funzione dei giri ma comincia ad esserlo soltanto in regime di planata dello scafo.
La formula per la velocità di dislocamento dovrebbe tener conto della lunghezza alla linea di galleggiamento dello scafo e del peso dell'imbarcazione.
Come diceva giustamente VanBob, è soltanto teoria e quindi è da considerare come la velocità impressa ad un fluido dal motore immerso in una vasca.
Coronet 26 Family Deluxe - Cofano Veneziano
kiterman
- 8/10
taboo ha scritto:
Sono riuscito ad inserire alcune foto del gommone (primo battesimo del mare) nel mio profilo personale.....
.........ed io ti formulo i miei sinceri ed enormi complimenti per il risultato
Una volta che avrete conosciuto il volo
camminerete sulla terra guardando il cielo
perchè la siete stati e la desiderate tornare.
L. da V.
camminerete sulla terra guardando il cielo
perchè la siete stati e la desiderate tornare.
L. da V.
albertgazza
- 9/10
taboo ha scritto:Ciao a Tutti,
mi chiamo Stefano e sono un nuovo iscritto, (attualmente monto una 20x14 sù di un gommone che ho realizzato in carbonio di 620cm dal peso di circa 300kg escluso motore
Ciao Stefano, benvenuto, complimenti vivissimi per il tuo lavoro....bravissimo
perdonatemi l'OT
taboo (autore)
- 10/10
Ragazzi spero di essere riuscito nell'impresa, altrimenti mi suicido...........come ho accennato prima sono abbastanza impedito con il computer....attendo conferme.
Le foto sono logicamente un brevissimo riassunto di un lavoro che è iniziato dalla progettazione del modello in scala reale e poi ......tutto il resto.
Argomenti correlati