Carrelli Portabarca italiani....... siamo rimasti agli anni 30 ^__^ [pag. 2]

Capitano di Corvetta
wiz
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- 11/21
Ritengo che l'alluminio non sia meglio dell'acciaio. In primis dal punto di vista delle proprietà tecnologiche riferitee al carico di carico di rottura, che da quello della durata.
Unico pregio dell'alluminio è il peso inferiore.
Ma proprio perché in USA le motrici sono sempre ampiamente sovradimensionate non credo proprio che qualche quintale di differenza di peso del carrello faccia la differenza.
Circa l'immersione in acqua salata una nota azienda italiana pubblicizzava i suoi carrelli in ferro zincato in grado di resistere alla corrosione nonostante l'immersione in acqua di mare per 10 anni.
Peccato però che l'ossidazione aggredisce i carrelli quando sono all'aria non mentre sono immersi.
Il danno deriva dalle continue immersioni e fuoriuscite dall'acqua salata, che come sappiamo bene è meglio evitare.
Al salone nautico di Genova ho visto dei bei carrelli in alluminio, quindi ci sono anche qui, ma non credo che il futuro dei rimorchi leggeri vada in quella direzione soprattutto quelli per uso nautico.
La capacità "armonica" dell'acciaio è più adatta all'uso che si richiede ad un rimorchio rispetto alla rigidità dell'alluminio.
Una ricerca approfondita sul confronto fra questi materiali è stata fatta nella progettazione dei telai delle biciclette da corsa.
So bene il mal di schiena che avevo quando la mia bici era in alluminio.
Sembrerà poco pertinente, ma a mio giudizio invece da importanti indicazioni.
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
Tenente di Vascello
gommoncino2002
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- 12/21
i freni a disco li aveva un amico su un carrello tenda uscito già dalla fabbrica,era sempre un dramma dopo che stava svariato tempo fermo i dischi erano sempre arrugginiti,poi per non parlare della pompa che era un casino per avere una frenatura ottimale,o inchiodava o non frenava per niente anche se parliamo di un mezzo primi anni 80
Tenente di Vascello
stan
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- 13/21
In Italia i carrelli in alluminio li fa la trailersgroup di Perugia.

A parte i freni a disco, hanno molte delle caratteristiche dei carrelli americani, anche i cerchi in lega, e pesano un 20% in meno dei pari portata in acciaio zincato

Io mi ero informato proprio per il discorso dei pesi, però costano intorno al 40/50 % in più UT
Utente allontanato
lucamacs
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- 14/21
wiz, se l'alluminio va bene per i telai delle moto e delle auto non vedo perché non dovrebbe andare bene anche per quelli dei rimorchi portabarche.

C'è un vantaggio del rapposrto peso/dimensioni molto consistente, se prendiamo il rimorchio Cresci che ho indicato prima , 750 kg di peso complessivo , ha una superficie utile di carico di 8 mq ed una massa a vuoto di 260 kg mentre il rimorchio dello stesso tipo con stesso peso complessivo ma con telaio in acciao ne ha una di 3,75 mq e massa a vuoto di 250 kg.
Il primo ha come dimensioni max 527x206 il secono 363x160cm.

Insomma con il telaio in alluminio il grande vanatggio sarebbe di poter magari evitare di prendere l'estensione della patente per treni superiori ai 35 qli magari se serve un rimorchio lungo ma dalla portata non esagerata, tipica situazione di molti gommoni.

Addirittura sul rimorchio della Cresci con telaio di allumino si potrebbe pensare di caricare un gommone fino a 5,2 metri di ingombro visto che per i rimorchi è consentito di eccedere nella lunghezza del 30% mettendo il cartello carichi sporgenti.

Il mio rimorchio Ellebi 900 con cassone è il miglior acquisto mai fatto in vita mia per me che abito ormai in campagna , si può caricare qualsiasi cosa, moto, moto d'acqua, quad, ghiaia, legna , sabbia .
Con un unico viaggio ho portato tutto l'isolamento di casa mia, ero alto 3,90 metri Smile
Marlin 440 + Honda BF30 4Tempi
Tenente di Vascello
gommoncino2002
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- 15/21
perche auto e moto sono proggettati specificamente e anno bisogno di rigidità,i porta barca hanno un carico mai distribuito allo stesso modo, e il carrello deve essere il più flessibile possibile,infatti i carrelli in alluminio sono tutti imbullonati altrimenti le saldature non reggerebbero,per quanto riguarda i cerchi in lega è sconsigliabile utilizzarli in quanto non arrugginiscono, ma ossidano e fanno trafilare aria.
Capitano di Corvetta
wiz
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- 16/21
lucamacs ha scritto:
wiz, se l'alluminio va bene per i telai delle moto e delle auto non vedo perché non dovrebbe andare bene anche per quelli dei rimorchi portabarche.

C'è un vantaggio del rapposrto peso/dimensioni molto consistente, se prendiamo il rimorchio Cresci che ho indicato prima , 750 kg di peso complessivo , ha una superficie utile di carico di 8 mq ed una massa a vuoto di 260 kg mentre il rimorchio dello stesso tipo con stesso peso complessivo ma con telaio in acciao ne ha una di 3,75 mq e massa a vuoto di 250 kg.
Il primo ha come dimensioni max 527x206 il secono 363x160cm.

Insomma con il telaio in alluminio il grande vanatggio sarebbe di poter magari evitare di prendere l'estensione della patente per treni superiori ai 35 qli magari se serve un rimorchio lungo ma dalla portata non esagerata, tipica situazione di molti gommoni.

Addirittura sul rimorchio della Cresci con telaio di allumino si potrebbe pensare di caricare un gommone fino a 5,2 metri di ingombro visto che per i rimorchi è consentito di eccedere nella lunghezza del 30% mettendo il cartello carichi sporgenti.

Il mio rimorchio Ellebi 900 con cassone è il miglior acquisto mai fatto in vita mia per me che abito ormai in campagna , si può caricare qualsiasi cosa, moto, moto d'acqua, quad, ghiaia, legna , sabbia .
Con un unico viaggio ho portato tutto l'isolamento di casa mia, ero alto 3,90 metri Smile


Quanto sostieni è ineccepibile.
Del resto anche io ho sottolineato il peso quale punto di forza dell'alluminio rispetto al ferro.
Come ha già scritto anche l'amico nel post prima del mio, il carico su di un carrello barca non è distribuito in maniera omogenea, ma si concentra nei punti in cui sono posizionati i rulli.
Da qui la necessità del carrello di flettere e di torcersi al momento del bisogno, per esempio nel superamento di un binario, di una buca, di una disconnessione del manto stradale o anche semplicemente nel superamento dei dossi rallentatori.
L'alluminio come si dice in gergo è "secco" ossia per non fare discorsi troppo tecnici assomiglia al grissino : duro, leggero, ma fragile.
Naturalmente chi eccede di poco i fatidici 35 q.li per evitare di complicarsi la vita con patenti superiori, può certamente avvalersi di un carrello in alluminio. Anche se la differenza di costo, a mio giudizio, supera il costo della patente B 96 e quasi quasi pareggia il costo della patente E. Ma queste sono scelte.
Diverso invece è l'aspetto dell'ossidazione, che nel caso dell'alluminio è molto più aggressiva, necessita di molta più cura e manutenzione e difficilmente avrà una durata di utilizzo al pari di uno in ferro zincato.
Nel caso poi di carrelli molto grandi che portano barche o gommoni molto lunghi e pesanti il limite dei 35 q.li di motrice + 35 q.li di rimorchio mi sembra già molto impegnativo e sinceramente la differenza di 3 o 4 q.li sulla tara del carrello non fa una gran differenza, ma sul costo dello stesso si.
Anche qui però se quei 3 o 4 q.li di differenza determinano se riuscire a carrellare un determinato natante oppure no ...... vale la pena di scegliere.
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
Utente allontanato
lucamacs
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- 17/21
Concordo Wiz Smile
Sull'ossidazione dell'alluminio è impensabile lasciarlo grezzo, l'ideale sarebbe fare l'ossidazione dura , a quel punto diventa quasi eterno e molto resistente anche ai graffi.

Ma come ho scritto prima già fare in Italia un ossidazione galvanica standard di un oggetto grande come un carrello portabarca credo che non sia possibile.

Comunque se fossi un produttore di rimorchi proporrei un rimorchio trasporto cose polivalente che possa cioè trasportare con un set di accessori idoneo un gommone di dimensioni contenute.
Lo farei con una struttura con dei rulli per poter caricare ed alalre il gommone che si possa sbullonare dal rimorchio cosi da lasciarla a terra con il gommone finita la stagione.
Ovviamente la cosa ha senso se poi si utilizza il rimorchio trasporto cose, ma credetemi averlo è una vera manna, meglio che avere un furgone.

Non ultimo c'è un dettaglio.
Se uno ha un attività in proprio può intestarlo alla ditta e scaricarsi i relativi costi come bene strumentale cosa non possibile per un rimorchio porta barche.
Marlin 440 + Honda BF30 4Tempi
Capitano di Corvetta
wiz
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- 18/21
lucamacs ha scritto:
Concordo Wiz Smile


Comunque se fossi un produttore di rimorchi proporrei un rimorchio trasporto cose polivalente che possa cioè trasportare con un set di accessori idoneo un gommone di dimensioni contenute.
Lo farei con una struttura con dei rulli per poter caricare ed alalre il gommone che si possa sbullonare dal rimorchio cosi da lasciarla a terra con il gommone finita la stagione.
Ovviamente la cosa ha senso se poi si utilizza il rimorchio trasporto cose, ma credetemi averlo è una vera manna, meglio che avere un furgone.



Dal punto di vista dell'utente un carrello multifunzione certamente è più versatile.

Però dal punto di vista del produttore meglio vendere più carrelli per usi diversi che uno buono per tutto.

E poi c'è sempre da immatricolarlo ....... sul certificato di omologazione va indicato lo scopo del trasporto .... e "tutto" mi sa che non vale Felice Felice
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
Utente allontanato
lucamacs
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- 19/21
Wiz , su un carrello porta tutto puoi portare letteralmente tutto mentre su uno ad uso specifico puoi portare solo l'oggetto specifico.
Molte volte sul mio Ellebi 900 ho portato dei motocicli ed addirittura una volta una Minicar.
Credo che l'unica cosa che non puoi trasportare sono degli animali.

re: Carrelli Portabarca italiani....... siamo rimasti agli anni 30 ^__^


Su un rimorchio porta barche puoi portare solo delle barche mentre su uno porta tutto porti quello che vuoi sempre rimanendo nei limiti prescitti di peso ed ingombro , si può solo eccedere del 30% della lunghezza apponendo il cartello carichi sporgenti alla fien del carico.
Marlin 440 + Honda BF30 4Tempi
Capitano di Fregata
urbi
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- 20/21
wiz ha scritto:
lucamacs ha scritto:
Concordo Wiz Smile


Comunque se fossi un produttore di rimorchi proporrei un rimorchio trasporto cose polivalente che possa cioè trasportare con un set di accessori idoneo un gommone di dimensioni contenute.
Lo farei con una struttura con dei rulli per poter caricare ed alalre il gommone che si possa sbullonare dal rimorchio cosi da lasciarla a terra con il gommone finita la stagione.
Ovviamente la cosa ha senso se poi si utilizza il rimorchio trasporto cose, ma credetemi averlo è una vera manna, meglio che avere un furgone.



Dal punto di vista dell'utente un carrello multifunzione certamente è più versatile.

Però dal punto di vista del produttore meglio vendere più carrelli per usi diversi che uno buono per tutto.

E poi c'è sempre da immatricolarlo ....... sul certificato di omologazione va indicato lo scopo del trasporto .... e "tutto" mi sa che non vale Felice Felice


Già c'è :
https://spoletorimorchi.org/slitta-basculante-allungabile-invaso-pick-furgoni/
Marinaio d'acqua dolce.
Sailornet