Ristrutturazione attacco golfare [pag. 2]

grazie Sardomar e Seafox, sto aquisendo più conoscenze tecniche qui
in pochi giorni di frequentazione del forum che in vent'anni di mare, mare
che ho sempre navigato con qualsiasi cosa che galleggiasse, dalla prima
esperienza con un trimarano con la linea di galleggiamento a venti centimetri
dal vertice di murata per passare a numerosi gommoni, ben sei, di cui l'ultimo
che ho venduto, un Solemar Off Shore B44, secondo me il più bello, anche se
poco funzionale alla pesca, fino alla barca che ho attualmente, una FIART brezza 17
grande spazio, gavoni enormi, sedute comode, insomma un arma da pesca.
dovrete perdonarmi spesso per due miei grandi difetti, sono logorroico e pessimo
conoscitore di termini marinareschi.
buon vento amici

Vorrei precisare che il punto da raggiungere era difficilissimo, per poter stringere i bulloni si è dovuto modificare una chiave a stella, e lavorare da vero contorsionista.
Se si fosse intervenuto facendo un foro sulla parte azzurra da me contrassegnata si sarebbero dovute bucare tre pareti di vetroresina infatti lì era presente anche il gavoncino della catena dell’ancora che era tra la parete esterna ed i bulloni del golfare.
Per chi volesse controllare la parte interna dello scafo e non dispone di micro telecamera senza fili può benissimo prendere una macchina digitale con flash e fare varie foto da visualizzare a seguito su un computer.
Questa cosa è importantissima specie se si va a comprare una barca di seconda mano, infatti si possono vedere le parti impossibili da vedere diversamente.
[/i][/img]

elio60 ha scritto:

collocando poi
una contropiastra di acciaio di 20 cm di lunghezza per 6 di larghezza con due risvolti
laterali come ulteriore rinforzo, nemmeno la casa madre avrebbe potuto fare meglio!

questa è l'apertura che abbiamo dovuto praticare
img]https://www.gommonauti.it/imm/18869/1263221293.jpg[/img]

e questa è la piastra di rinforzo posta all'interno
img]https://www.gommonauti.it/imm/18869/1263221003.jpg[/img]

Ciao elio60,
Noto che hai fato un'ottimo lavoro,
permettimi però di darti un consiglio...se lo accetti.

Ho notato che hai utilizzato dei semplici dadi per bloccare la piastra, ma non hai utilizzato, ne una rondella spaccata, ne un controdado, ne un dado autobloccante.
Ti consiglio, di mettere uno di queste opzioni.
purtroppo i dadi se non bloccati con uno di questi espedienti, per via delle vibrazioni, possono svitarsi creando non pochi problemi...

Vedi tu per il resto,
secondo me dovresti metterli.

savix2, colgo l'occasione per ringraziarti della tua chicca, ma prima di richiudere lo scafo io ed Elio60 abbiamo già pensato di montare dei contro dadi e montare sull'apertura praticata un tappo per ispezioni.
In ogni caso a lavoro finito posteremo foto esplicative in modo da condividere con voi le nostre esperienze, che sono per me esperienze del tutto nuove, che condividerò piacevolmente con voi ascoltando sempre i vostri consigli, in modo di evitare il più possibile errori di valutazione sulle cose.

elio60 ha scritto:

grazie Sardomar e Seafox, sto aquisendo più conoscenze tecniche qui
in pochi giorni di frequentazione del forum che in vent'anni di mare, mare
che ho sempre navigato con qualsiasi cosa che galleggiasse, dalla prima
esperienza con un trimarano con la linea di galleggiamento a venti centimetri
dal vertice di murata per passare a numerosi gommoni, ben sei, di cui l'ultimo
che ho venduto, un Solemar Off Shore B44, secondo me il più bello, anche se
poco funzionale alla pesca, fino alla barca che ho attualmente, una FIART brezza 17
grande spazio, gavoni enormi, sedute comode, insomma un arma da pesca.
dovrete perdonarmi spesso per due miei grandi difetti, sono logorroico e pessimo
conoscitore di termini marinareschi.
buon vento amici

è un piacere averti con noi, non devi ringraziarci, anzi, colgo l'occasione per augurarti buon mare con la fiart brezza17.