Mercury 935 cc. ELPTO 40 HP 4 tempi-informazioni sul motore [pag. 3]

Guardiamarina
ANGEL
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- 21/23
Prince casualmente hai avuto problemi con componenti del gambo che caso strano è l'unica cosa originale Mercury (tutto il resto è made in Yamaha)...Ho il tuo stesso motore del 2005 (240 ore) calandrato Selva e dopo 5 anni (non faccio pausa invernale) posso dire che il motore non sa cosa sia la corrosione. Però può trattarsi di una coincidenza.
Capitano di Fregata
prince
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- 22/23
Sei sicuro che siatutto uguale all'f50 ? Io sapevo solo il monoblocco........
Invece il tuo 'barracuda' credo è proprio l'f50

Francamente credo che il mare, in 10 anni ne faccia di danno Rolling Eyes
Guardiamarina
ANGEL
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- 23/23
Dipende, come tutte le cose. Ho avuto 10 anni un j25 e quando l'ho venduto ho fatto vedere all'acquirente anche il circuito di raffreddamento tanto era lucido. Dipende, soprattutto per tutto ciò che sta a contatto col mare, dalla manutenzione che si fà (e se si fà). E' differente il caso del motore attaccato allo specchio di un gommone che viene noleggiato e che sta 6 mesi in mare rispetto a quello che ad ogni uscita viene sciacquato in acqua dolce e soprattutto varato ed alato.
E poi sicuramente dipende anche dalle fusioni del gruppo termico, dai cicli di verniciatura, ecc. E' vero che l'alluminio è alluminio, ma dipende anche da come viene trattato..posso farti l'esempio del gambo del 25 mercury 2t 400 cc: pessimo, Tohatsu corsa: peggio (ottimo per la meccanica, come del resto il mercury). Ho avuto una stagione un 737 (corrosione in tutto il gambo oltre che nel trim). Per quanto riguarda Yamaha stiamo parlando di un altro pianeta, almeno per la mia esperienza. In generale i nipponici hanno una più elevata qualità di trattamenti rispetto agli americani, forse perchè hanno dovuto far leva soprattutto su questa per poter togliere ad OMC e Mercury il monopolio dei fuoribordo...prima che la famosa rivista diventasse un deplian pubblicitario, e stiamo parlando di 18/20 anni fa, aveva l'onestà di dare giudizi obiettivi e mi ricordo ancora un articolo sui motori dove si diceva testualmente: "per quanto riguarda l'affidabilità l'optimum sono i nipponici, le prestazioni i costruttori del sol levante mentre nella qualità delle lavorazioni e dei cicli di verniciatura primeggiano i giapponesi"... ma era preistoria.
Sailornet