Fattori influenti nella scelta di un motore: dove lo fanno?

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VanBob (autore)
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- 1/22
- Ultima modifica di VanBob il 06/07/09 12:01, modificato 2 volte in totale
Tra i molti fattori che concorrono a farci scegliere un produttore o un altro consideriamo anche dove il motore è costruito? Mi sembra di ricordare discussioni dove si diceva che i mercury sono fatti in America mentre altri in Giappone etc etc.....

Venerdì sono incappato in un paio di imballaggi appena arrivati e non ho potuto fare a meno di scattare 2 foto:



Fattori influenti nella scelta di un motore: dove lo fanno?




Fattori influenti nella scelta di un motore: dove lo fanno?
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Utente allontanato
alex58
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- 2/22
certamente avranno il loro rendiconto con la crisi che c'e la manodopera li costa la meta della meta vedi note marche di articoli sportivi Wink credo che ci siano anche molti tecnici americani a cotrollare le varie fasi di assemblaggio Think ciao van
Contrammiraglio
gquaranta
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- 3/22
Il mondo è ...."strano"....
Noi andiamo in Cina a far costruire i nostri prodotti e poi ce li importiamo. Più di una volta, invece, mi è capitato di avere a che fare con clienti residenti in paesi del "Far East" che, negoziando l'acquisto di impianti industriali, pretendono componenti costruiti solo in Europa Occidentale, USA o Giappone. Non ne vogliono sapere di prodotti locali, tanto meno di Cinesi.
Giorgio

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Ammiraglio di squadra
ropanda
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- 4/22
ciao Van
ma è tutto chiaro la scrittura fa riferimento solo al cartone Sbellica Sbellica Sbellica
scherzi a parte e molto lamentabile, mi sono spiegato nel topic "off topic" " quando finisce la crisi" la famosa globalizazione, è ecumenica per molto pochi.
il mio Johnson 25 cv del 1999 è fatto e assamblato in MESSICO.
saluti
Capitano di Vascello
maurino
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- 5/22
Furbi questi Americani.. Whistle
Cab 870 + 2 yamaha 250
Utente allontanato
alex58
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- 6/22
maurino ha scritto:
Furbi questi Americani.. Whistle
non da poco gli italiani Wink ciao maurino
Site Admin
VanBob (autore)
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- 7/22
Si ma la qualità? Sarà migliore o peggiore?

E poi... "assemblato" è molto diverso di "fabbricato", sembrerebbe che mercury li fa completamente in Cina e BRP assembla lì parti prodotte chissà dove...
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Tenente di Vascello
panula
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- 8/22
VanBob ha scritto:
Si ma la qualità? Sarà migliore o peggiore?

E poi... "assemblato" è molto diverso di "fabbricato", sembrerebbe che mercury li fa completamente in Cina e BRP assembla lì parti prodotte chissà dove...


Anche io mi sono sempre chiesto dove vengano fabbricati i componenti dei prodotti "Assembled in China"....... c'è una qualche direttiva che obbliga i produttori a specificare la provenienza dei componenti?

In entambi gli scatoloni, però quello che manca veramente è la dicitura "made in USA", una dichiarazione che secondo la FTC deve rispettare criteri rigorosi di provenienza e manifattura.

Alla fine credo che "assembled" sia solo un escamotage linguistico per rendere più digeribile al compratore di un motore da 10.000€, il fatto che il suo gioiellino pagato profumatamente sia fatto da lavoratori che operano oltreaoceano ai limiti della schiavitù.

leggero OT:
Sull'iphone c'è scritto: "Designed by Apple in California Assembled in China". Hop trovato un curioso articolo a riguardo :
Il "Mail On Sunday" ha pubblicato un reportage di alcune pagine sulle fabbriche dove viene prodotto il gadget tecnologico più famoso di questo inizio millennio.
Sotto il titolo «iPod City» si legge, tra l’altro, che una delle fabbriche si trova a Longhua, non lontano da Hong Kong, ed è di proprietà della taiwanese Foxconn. Vi lavorerebbero circa duecentomila persone, ossia quattro volte la popolazione dell’intera Cupertino, la cittadina californiana dove Apple ha il suo quartier generale.

Nel racconto del Mail On Sunday, tuttavia, ad impressionare sono le condizioni dei lavoratori: prevalentemente donne (sono più oneste, a sentire i responsabili), percepiscono un salario di circa 40 euro al mese per un orario che raggiunge le quindici ore al giorno. La fabbrica dove vengono prodotti gli iPod nano si sviluppa su cinque piani ed è protetta da sorveglianti che controllano chiunque entri o esca, per impedire episodi di spionaggio industriale. Alla fine della giornata, intorno alle 23.30, gli operai si ritirano in dormitori che possono ospitare fino a cento persone.

«Dobbiamo lavorare troppo e io sono sempre stanco», racconta al giornale inglese un addetto alla produzione di iPod. «È come essere nell’esercito. Ci fanno stare in piedi per ore. Se ci muoviamo, siamo puniti e ci fanno stare in piedi ancora più a lungo. Se ci viene ordinato, dobbiamo lavorare oltre il nostro orario, e possiamo tornare ai dormitori solo col permesso del capo».

(fonte: https://news.wintricks.it)
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Ammiraglio di squadra
MaxM100
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- Ultima modifica di MaxM100 il 06/07/09 11:53, modificato 1 volta in totale
Quello che conta di più è "dove" o "come"? Wink
Il luogo geografico credo che sia secondario rispetto ai materiali, alle specifiche di costruzione ed ai controlli di qualità.

I Selva "vecchio stile" li facevano completamente in Italia ma i risultati li conosciamo.

Uno Yamaha, ovunque lo assemblino/costruiscano, resta sempre uno Yamaha.
Capitano di Corvetta
brio
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- 10/22
quoto max
Sailornet