Rapporto Pendenza Scivolo e Uso Bascula

Se io dico:
Minore è la pendenza dello scivolo e maggiore è la necessità della bascula secondo voi faccio una affermazione corretta?

Ovvero: l'utilità della bascula è inversamente proporzionale alla pendenza dello scivolo.

E' corretto?

Secondo me si.
Riprova ne sia la rampa di D'Arienzo

CK6 ha scritto:

Se io dico:
Minore è la pendenza dello scivolo e maggiore è la necessità della bascula secondo voi faccio una affermazione corretta?

Ovvero: l'utilità della bascula è inversamente proporzionale alla pendenza dello scivolo.

E' corretto?

Dipende anche dalla conformazione della prua dello scafo: p
una prua bassa comporta la necessità di abbassare l'invito al momento in cui stai alando.
Analogamente hai necessità della basula quando c'è il rischio che il piede del motore tocchi lo scivolo.
Anche il peso dello scafo conta, perchè abbassando la prua si fatica meno ( almeno si ha questa impressione)

Poichè usando la bascula si incrementa "manualmente" la pendenza direi proprio di si.

ciao

non lo so anche io dopo aver varato da d'arienzo mi è venuto questo dubbio.
in vita mia non ho mai fatto basculare il carrello ma le condizioni quel giorno erano :

- scivolo ripido
- canale molto basso.

il primo a varare è stato Poveraccio(senza bascula) e ho notato che il gommone è sceso .ovviamente di poppa.troppo a candela con l'impressione che il battello potesse toccare il fondo.

usando la bascula in quelle condizioni invece ho visto che il mio gommone è sceso con più facilità...cioè assecondava meglio la ripidità della rampa...ma magari è stata solo un impressione.

ciao ragazzi!

Wait wait please...

Le cose che avete scritto mi confondono

Zikiki scrive:
- scivolo ripido
- usando la bascula... ...assecondava meglio la ripidità della rampa..
Ma la mia equazione era differente:
Minore è la pendenza dello scivolo e maggiore è la necessità della bascula

Max scrive:
- Riprova ne sia la rampa di D'Arienzo
Ma non scrivi se tu consideri D'Arienzo ripido o piano.
(a me disse che era al 5%, ma forse ricordo male...)
Comunque a me è sceso e salito senza problemi e senza uso della bascula, che era "inceppata"

Le cose che scrive Sardomar aggiungono variabili.
Ma per ora vorrei tenermi su un ragionamento con le due sole che ho indicato.
Bascula vs Pendenza
Quando le avrò "digerite" ne proverò ad aggiungere...

La risposta di VanBob sembra confermare la mia deduzione

Per facilitare la domanda chiedo:
considerando due opzioni, scivolo D'Arienzo (ripido), scivolo Albegna
(https://www.gommonauti.it/ptopic19963_finalmente_oggi_il_varo.html spiaggia, non ripido), è corretto dire D'Arienzo senza bascula e spiaggia con Bascula?

Questo senza considerare - per ora - altre variabili (marea, prua, peso, altezza motore...)

Grazie

Ciao CK6,
provo a darti una spiegazione basata sulla mia esperienza... non conosco i due scivoli in oggetto.
Spesso capita sugli scivoli ripidi che non sianpo lunghi a sufficienza per tenere macchina più carrello con la medesima pendenza.
in questo caso il carrello vincolato alla macchina presenta il timone più in basso rispetto alla coda del carrello creando quindi un dislevello maggiore tra carrello ed acqua.
in questo caso la bascula agevola la discesa.
viceversa, se macchina e carrello sono in asse perfetto, la bascula agevola eventualmente il recupero-

non so se sono stato molto chiaro, spero di sì

io ho notato che sullo stesso scivolo utilizzando la bascula la barca scende meno a "candela". Nel senso che la poppa sprofonda di meno. In altri temini, quando la barca è metà sul carrello e metà in acqua, con la bascula tende a lasciare prima il carrello e quindi si mette più parallela al fondo e non perpendicolare("candela").

potrei fare un disegnino ma forse non è necessario. Se il rullo col carrello basculato si trova a 5 cm dall'acqua fà scendere la barca in modi differente rispetto a se è a 25 cm dal pelo dell'acqua. Nel primo caso la barca comincia a galleggiare prima, ossia appena ha superato l'angolo che si forma tra l'ultimo rullo e l'acqua che è ad appena 5cm, invece nel secondo caso lascerà più tardi il rullo e quindi si metterà a "candela", dato che l'acqua essendo più lontana(es:25cm)creerà un angolo maggiore.

ps: se non sono stato interpretabile, faccio un esempio sulle foto che ho del varo.

Non capisco dove sta' il problema .....cioe' perche' non bascolare quando tutti i carrelli sono previsti con questo artifizio per

varare meglio .

Ripido o no' secondo me quando si vara si deve bascolare sempre ......il motivo .....quando il gommone si trova in bilico

sull'ultimo rullo , tutto il peso del gommone e' concentrato in circa 15cm .....

pensate che sollecitazione ha la carena in quel momento ....da paura , tante' che una volta alle bocche d'Albegna ad un marlin

entrarono i rulli in carena ...

lo so' e' un secondo ....ma secondo me puo' bastare ...

A riscontro c'e una tuffata in acqua della parte inferiore del carrello.....

Boh' secondo me non ne vale la pena ..

protea ha scritto:

Ciao CK6,
provo a darti una spiegazione basata sulla mia esperienza... non conosco i due scivoli in oggetto.
Spesso capita sugli scivoli ripidi che non sianpo lunghi a sufficienza per tenere macchina più carrello con la medesima pendenza.
in questo caso il carrello vincolato alla macchina presenta il timone più in basso rispetto alla coda del carrello creando quindi un dislevello maggiore tra carrello ed acqua.
in questo caso la bascula agevola la discesa.
viceversa, se macchina e carrello sono in asse perfetto, la bascula agevola eventualmente il recupero-

non so se sono stato molto chiaro, spero di sì

..perfetto..

non si poteva spiegare in maniera migliore l'uso della bascula...... che serve sia se lo scivolo
è piano sia se lo scivolo è molto ripido.