Alternatore [pag. 2]

capitan kikko ha scritto:

a me la batteria servirà per:
avviare il motore
alimentare l'ecoscandaglio
alimentare la radio
attaccare un frigo quelli a 12 volt che si trovano nei centri commerciali
e eventualmente se servono le luci di via
quindi secondo voi la mia batteria da 100 A/h può bastare per una giornata o devo comprarne un altra eventualmente adoperando un deviatore?

Scusami kikko, il problema non è la batteria: tu puoi metterne anche una da 1.000 ampere, ma se poi l'alternatore non te la carica, non te ne fai nulla.
Domanda, come mai c'è una batteria da 100 ah installata? Chi ha deciso questa capacità?
Il tuo alternatore può caricare al massimo una batteria da 35-40 Ampere... perchè portarti peso inutile e comunque una batteria che costruttivamente non ha la stessa resa di una più piccola, viste le potenze in gioco?
Per il calcolo dell'autonomia, devi sommare gli ampere/ora di assorbimento (che puoi ottenerli anche dividendo i Watt di consumo del singolo apparato per 12) e se superi i 6 ampere vuol dire che l'alternatore non riuscira a compensare la corrente richiesta dalle utenze:

• Radio VHF 0,3 Ampere in ascolto, 1 ampere in trasmissione;
  
• ecoscandaglio circa 1 ampere;
  
• frigorifero portatile a celle di peltier (quelli dei centri commerciali) da 3 a 6 ampere;
  
• luci di via (5+5+5 watt) = 1,2 ampere, mentre le (10+10+10 watt) = 2,5 ampere;
  

Se al posto del frigo portatile utilizzi una normale ghiacciaia con i classici panetti da mettere nel congelatore di casa e le luci sono con lampade da 5 watt, hai un consumo totale di 2,5 ampere, pari a metà della carica a motore acceso (significa che puoi benissimo fare un'ora di navigazione ed un ora di sosta a motore spento avendo comunque la batteria sempre carica).
In questo modo, oltre ad essere autosufficiente l'alternatore ti mantiene carica la batteria per poter riavviare il motore successivamente.
Se invece vuoi a tutti i costi usare il frigo e mettere la batteria da 100 ah, o la carichi in banchina, oppure metti un pannello solare da almeno 35 watt (3 ampere) così hai la batteria sempre carica (occorrono tre giorni per ricaricarla da zero).

Ciao, l'argomento non poteva essere esplicato meglio!!

ti ringrazio non potevi essere più chiaro
la batteria è la stessa che ho trovato quando ho comprato la barca venti gg fa
ora cerchero di riparare comprandone una da 40
come radio non intendo il VHF ma autoradio

Unica correzione, il VHF in trasmissione se utilizzato alla massima potenza assorbirà circa 4A.

e il motorino d'avviamento quanto assorbe? E' lo stesso per quasi tutti oppure il mio che è un johnson 737 assorbe di più??

capitan kikko ha scritto:

..... sapete dirmi se è presente un alternatore ........?

Scusate la mia ignoranza, non conosco in modo specifico il motore in questione. Quello che so è che motori provvisti di alternatore, al di sotto degli 80 hp ne ho visti molto pochi.

La corrente prodotta dai motori di piccola potenza (10-60 hp) normalmente viene generata da una serie di magneti posti all'interno del volano che eccitano una o due bobine producendo una corrente alternata di basso amperaggio (ordine delle centinaia di mA), in alcuni casi resa continua da un diodo rettificatore interno all'impianto del motore (vedi Johnson Evinrude 45 - 60 ) , in altri da un diodo rettificatore esterno il cui acquisto è opzionale (vedi Johnson Evinrude 10 - 35).
Tale energia difficilmente supera i 2/3 ampere e solo quando il motore è a regime.
Non potrebbe proprio fisicamente essere maggiore, considerata la metodologia di produzione.
Un'alternatore vero (la classica macchina rotante) quando è in ricarica, credete, è un vorace "mangiacavalli" e, su un fuoribordo due tempi di potenza contenuta, sarebbe proprio fuori luogo.
Personalmente sulla mia barca che monta un 737 (diodo rettificatore interno) ho due batterie (motore - servizi) da 60 Ah. GPS, autoclave, pompa sentina, VHF, Fishfinder, luci via, ecc. ma ho anche un bel generatorino 220V AC/12V DC che mensilmente utilizzo per ricaricarle.
Altrimenti la loro vita sarebbe dura e soprattutto breve.

miomare ha scritto:

Scusate la mia ignoranza, non conosco in modo specifico il motore in questione. Quello che so è che motori provvisti di alternatore, al di sotto degli 80 hp ne ho visti molto pochi.
La corrente prodotta dai motori .......

a me questa storia non torna proprio, ma vista la mia poca esperienza potrei sbagliarmi ..... mi sembra che ..... in linea generale dai 40 hp in su l'accensone sia solo elettrica "motorino di avviamento" e di conseguenza, batteria, alternatore, raddrizzatore ecc. ..... o mi sbaglio ?????

zambonl ha scritto:

miomare ha scritto:

Scusate la mia ignoranza, non conosco in modo specifico il motore in questione. Quello che so è che motori provvisti di alternatore, al di sotto degli 80 hp ne ho visti molto pochi.
La corrente prodotta dai motori .......

a me questa storia non torna proprio, ma vista la mia poca esperienza potrei sbagliarmi ..... mi sembra che ..... in linea generale dai 40 hp in su l'accensone sia solo elettrica "motorino di avviamento" e di conseguenza, batteria, alternatore, raddrizzatore ecc. ..... o mi sbaglio ?????

non sbagli, e' miomare che sta' facendo cunfusione, lui pensa di trovare il classico alternatore azionato da cinghia , ma in realta, come tutti ben sappiamo, ' il complesso e' diverso come tipologia di componentistica, ma alla fine sempre alternatore si chiama ,