(foto) rotto parte del piede di poppa. mi serve un vostro parere [pag. 3]

rodon ha scritto:

salve
c'è stata una mareggiata a pasqua scorsa e anche se la mia barca non si è capovolta e ne niente, mi sono ritrovato le piastre anticavitazione rotte.
probabilmente mi è venuta qualche barca "sciolta" addosso facendo un bel danno. la mia domanda è questa, cosi com'è ce la farò a navigare e rimandare i lavori al prossimo rimessaggio di fine anno?
scusate, volevo inserire una foto ma non ci risco a causa del collegamento lento (credo)
cmq per dare un'idea si sono rotti i due angoli più esterni della piastra anticavitazione dandogli una foma tipo cosi ^ invece che squadrata. mancano cira 5 cm su ogni lato dandogli questa forma a punta (assomiglia un po alle piastre di serie sulle honda 4T)

grazie

esistono dei prodotti specifici di una marca specializzata in sistemi di fissaggio w....h prova a guardare sul loro sito se esiste un prodotto per le tue esigenze . io ho un problema per la plaastica , hanno un prodotto buono.

io con un bicomponente epossidico per metalli ho riparato un carburatore (alluminio ) con un supporto per una staffa integrato e oltre ad averci corso per 1 stagione , ho rivenduto la moto a un mio amico , che l'ha rivenduta a un altro amico che un paio di anni fà la rivenduta (sono passati 9 anni da allora ) e vi posso assicurare che era rognosa come riparazione ,in più era a contatto con la benzina.... certo che se poi ti ci appoggi in piedi sopra .............la
colla non la ho tra le mani , appena la trovo te la comunico.

Concordo con tommaso sull'uso delle resine anche se per un parere più preciso si dovrebbe osservare il danno.

Certo è che il lavoro fatto da un saldatore professionista con una saldatrice a filo è un'altra cosa, anche in fatto di costi.
Dovrai smontare il piede, cambiare l'olio le guarnizioni ecc ecc...

Proverei per prima cosa le resine poi in caso passerei alla saldatura

Ciao , non credo , vista la massa del piede , e lo spessore della pinna , la necessità di sostituire tutte le tenute in caso di saldatura , Inoltre abbiamo anche l' olio che dissipa il calore generato , che è intenso , ma in ogni caso , limitato al punto di saldatura , Inoltr il resto del piede potrebbe essere raffreddato con vari sistemi , ad esempio immergendo in acqua la parte che contiene gli ingranaggi lasciando fuori solo la piastra anticavitazione , nel qual caso la temperature alle tenute non salirebbe più di qualche decina di gradi , non creando alcun problema alle stesse .
Ciao a tutti

ciao ragazzi e scusate per il ritardo
ma finalmente posso inserire la foto del piede rotto. ho letto con attenzione i vs suggerimenti, tant'è che ho già comprato l'acciaio liquido epossidico bicomponente della bostik. l'ho comperato per sicurezza in quanto voglio vedere prima se riesco a navigare senza alcun intervento. nel caso di esito negativo tampono fino a fine stagione con l'acciaio liquido. parlando con un "guru" dei motori marini qui nella mia zona e spiegato il problema mi ha detto che riuscirò a navigare (dice che la parte finale della piastra è quella meno inportante a differenza di quella iniziale e piu stretta!!!)

ecco la foto



fatemi sapere

grassie

beh che dire degno di un morso di squalo......

allora così com'è , almeno una protezione la farei nel punto di rottura per proteggere la parte dalle gorrenti gelvaniche che andrebbero subito ad aggredire la parte peggiorando le cose
certo visto l'entità del danno una saldata fatta bene , ma bene ! ,è consigliabile e se veramente bravo il saldatore riesce anche a non scaldare troppo intorno ma comunque una molteplice riverniciata è d'obbligo perche ,le correnti galvaniche e anche la cavitazione si mangiano tutto già quando è tutto ok, figuriamoci con le "parti " scoperte....

un suggerimento l'avrei:

farei due piastre uguali alle parti danneggiate che si prolungano ovviamente sulle parti ancora rimanenti le modellere limerei in modo uguale le estremita della pinna danneggiata anche per sicurezza e poi le fisserei al di sotto assicurandomi che non tocchi l'elica non dovrebbe toccare e anche per non far disturbare l'eventuale dentino e vernicerei il tutto.

l'elica e danneggiata??

rodon ha scritto:

ciao ragazzi e scusate per il ritardo
ma finalmente posso inserire la foto del piede rotto. ho letto con attenzione i vs suggerimenti, tant'è che ho già comprato l'acciaio liquido epossidico bicomponente della bostik. l'ho comperato per sicurezza in quanto voglio vedere prima se riesco a navigare senza alcun intervento. nel caso di esito negativo tampono fino a fine stagione con l'acciaio liquido. parlando con un "guru" dei motori marini qui nella mia zona e spiegato il problema mi ha detto che riuscirò a navigare (dice che la parte finale della piastra è quella meno inportante a differenza di quella iniziale e piu stretta!!!)

ecco la foto

fatemi sapere

grassie

Che tristezza, certo che la botta sarà stata dura, controlla bene che la sterzata sia fluida e completa, prima di mollare gli ormeggi.

rodon ha scritto:

ciao ragazzi e scusate per il ritardo
ma finalmente posso inserire la foto del piede rotto. ho letto con attenzione i vs suggerimenti, tant'è che ho già comprato l'acciaio liquido epossidico bicomponente della bostik. l'ho comperato per sicurezza in quanto voglio vedere prima se riesco a navigare senza alcun intervento. nel caso di esito negativo tampono fino a fine stagione con l'acciaio liquido. parlando con un "guru" dei motori marini qui nella mia zona e spiegato il problema mi ha detto che riuscirò a navigare (dice che la parte finale della piastra è quella meno inportante a differenza di quella iniziale e piu stretta!!!)

Occhio, mi sembra che tu abbia perso l'anodo a mattoncino. C'era?

rodon ha scritto:

ciao ragazzi e scusate per il ritardo
ma finalmente posso inserire la foto del piede rotto. ho letto con attenzione i vs suggerimenti, tant'è che ho già comprato l'acciaio liquido epossidico bicomponente della bostik. l'ho comperato per sicurezza in quanto voglio vedere prima se riesco a navigare senza alcun intervento. nel caso di esito negativo tampono fino a fine stagione con l'acciaio liquido. parlando con un "guru" dei motori marini qui nella mia zona e spiegato il problema mi ha detto che riuscirò a navigare (dice che la parte finale della piastra è quella meno inportante a differenza di quella iniziale e piu stretta!!!)

ecco la foto

fatemi sapere

grassie

ma è yamaha
?

da me al pontile ce ne uno uguale uguale