(foto) rotto parte del piede di poppa. mi serve un vostro parere [pag. 2]

Ammiraglio di divisione
Sardomar
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Io opterei senz'altro per la ricostruzione mediante saldatura; il fatto che sia una lega antimonio/alluminio non è problema.
Si smonta il piede, lo si porta in officina e lo si rimonta ricostruito e riverniciato: meglio di quand'era nuovo!!!
Tenente di Vascello
alexvenuto
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- 12/37
ciao a tutti, giù da me ho visto navigare barche con piastre tranciate di netto ovviamente non è che questo sia salutare per il mot. ma visto che si tratta come dicevi di fare la stagione, puoi provare con ciò che ti suggerisce tommaso 52 te lo dico perche ho avuto un problema simile su un sea horse yhonson anni fa gli ricostruii circa 3 cm a scendere di piastra con un prodotto bicomponente a tubo, la parte esterna dello stesso era tipo plastilina la parte intern l'induritore si modellava come la plastilina e quando si induriva lo dovevi lavorare con la lima, non ricordo il nome ricordo solo che puzzava tremendamente, ma penso ci sarà qualcosa di simile in commercio, prova, poi a stagione terminata la fai saldare . dimenticavo io ci feci quasi tutta l'estate, vendetti il motore e l'amico che lo prese mi disse che la fece saldare l'anno dopo perchè distrattamente usò la piastra a mò di gradino mettendo il piede (quello umano) proprio sul pezzo malato ,che si stacco .ciao a tutti.
Contrammiraglio
tommaso 52
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- 13/37
Ya winkles
..attualmente, senza gommone.
Ammiraglio di squadra
andimar
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alexvenuto ha scritto:
ciao a tutti, giù da me ho visto navigare barche con piastre tranciate di netto ovviamente non è che questo sia salutare per il mot. ma visto che si tratta come dicevi di fare la stagione, puoi provare con ciò che ti suggerisce tommaso 52 te lo dico perche ho avuto un problema simile su un sea horse yhonson anni fa gli ricostruii circa 3 cm a scendere di piastra con un prodotto bicomponente a tubo, la parte esterna dello stesso era tipo plastilina la parte intern l'induritore si modellava come la plastilina e quando si induriva lo dovevi lavorare con la lima, non ricordo il nome ricordo solo che puzzava tremendamente, ma penso ci sarà qualcosa di simile in commercio, prova, poi a stagione terminata la fai saldare . dimenticavo io ci feci quasi tutta l'estate, vendetti il motore e l'amico che lo prese mi disse che la fece saldare l'anno dopo perchè distrattamente usò la piastra a mò di gradino mettendo il piede (quello umano) proprio sul pezzo malato ,che si stacco .ciao a tutti.


Quello che ti chiami plastilina si chiama "acciaio liquido"
ASSO 62 + MERCURY efi 150 cv - vhf COBRA HH475, HH500, F77 Gps, HH600 - chartplotter SIMRAD GO7 con NAVIONICS Platinum plus
Tenente di Vascello
alexvenuto
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- 15/37
perfetto ricordo che sulla confezione le caratteristiche tecniche erano scritte per la maggior parte in tedesco e solo due righe in altre lingue tra cui l'Italiano dove riportava proprio le parole acciaio liquido ( anche se di liquido non aveva niente confermo le fattezze plastilina solo per aiutare rondon eventualmente a riconoscerla da qualche ferram. ) se mi è concesso un out post.: sapete cosa potrebbe essere il colmo per un lavoratore siderurgico che come me ha trascorso quasi 30 anni di lavoro su i campi di colata tra altoforni e acciaierie? NON riconoscere l'acciaio liquido, ciao ragà si scherza ehe....
Ammiraglio di squadra
andimar
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- 16/37
Credo che sarebbe molto peggio non conoscere il vero acciaio, non credi?
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Tenente di Vascello
alexvenuto
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- 17/37
credo credo ,sicuramente peggio. cmq mi sa che come componente principale era resina" eppisodica" o una parola del genere, ciao Adimar
Ammiraglio di squadra
andimar
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- 18/37
Resina epossidica, ma non credo abbia a che fare con l'acciaio liquido Question
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2° Capo
marcus74
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- 19/37
io non farei nulla per il momento tanto e' rimasto un pezzo di anima poi con calma si puo' attaccargli un altro pezzo
Tenente di Vascello
alexvenuto
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- 20/37
non so quanto puo avere a che fare con l'acciaio liquido, all'epoca mi procurai un paio di questi prodotti sai come si fa sul lavoro quando uno ha un problema di fai da te ne parla con i colleghi ed ognuno dice la sua e ti da una mano a reperire qualcosa che vada bene per risolvere, ricordo una confezione ripeto a forma di tubo( canotto) di una ventina di cm x circa1/2" con la consistenza scusa se insisto, della plastilina ed è quella che ho usato e ne confermo la tenuta,poi un'altro prodotto in barattolo con induritore a polvere che non ho usato sempre tedesco ma anche quello non mi pare fosse liquido, però ste parole acciaio liquido e resina epossidica ,c'erano se non sto facendo confusione con i ricordi e tra le confezioni, mi spiace ma è passato un pò di tempo , ciao a tutti ragazzi.
Sailornet