Regolazione Minimo Volvo Penta

Guardiamarina
berry.one (autore)
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- 1/9
Ciao!
qualcuno può spiegarmi come regolare il minimo e la carburazione al minimo di un motore volvo penta 250a chiamato a che Aq151 , monta 2 carburatori, se possibile con qualche immagine, perchè dopo aver rifatto la fase e l'anticipo mi ritrovo con un minimo un po troppo basso!
ciao e grazie!
Sottocapo
dario.ugenti
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- 2/9
Guarda che è davvero complicato !!!.

Cmq se mi mandi l'email ti posso inviare le immagini del libretto di manutenzione che però sono poco chiare.

Ti consiglio di chiamare un carburatorista in ogni caso.

Ciao.

dario
Dario
Guardiamarina
berry.one (autore)
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- 3/9
alla fine il minimo sono riuscito a regolarlo con estrema facilità, prima o rifatto l'anticipo con la pistola stroboscopica, poi ho svitato completamente la vite del minimo di ogni carburatore e riavvitata di 8 giri, e poi regolata ancora fino a circa 8 giri e mezzo e mi sono ritrovato un minimo perfetto a 900giri e con il motore che gira bello tondo ,equilibrato e senza strappi!

ora però sto smanettando con la vite della miscela (perchè avevo le candele nere), sul manuale dell'aq151 c'è scritto di svitarla di 1 giro, mentre su quello del 250a che è il mio motore (ma sono identici, cambia solo la nomenclatura) riporta di svitarla di 8 giri, cavolo una bella differenza,
ora ho trovato il giusto compromesso a 2 giri per il primo carburatore e 2,5 per il secondo,
però noto che le candele dei primi 2 cilindri sono piu scure (grigio scuro) di quelle degli altri 2 cilindri (che sono bianche e pulite) alimentati dal secondo carburatore,questo al minimo, ovviamente se guardo il colore dopo aver tirato un breve tratto le candele sono tutte e 4 belle pulite, quindi il problema è la miscela fino ad 1/4 di gas...

molti mi dicono di non guardare le candele perchè non è un motore a 2 tempi...però mi sembra strano questa differenza...non vorrei avere 2 cilindri carburati grassi e altri due magri, con il rischio di grippaggio....
avete qualche consiglio tecnico?

un'altra cosa che ho notato che quando accellero e poi rilascio il motore non scende subito a 900 giri ma rimane un attimo accelerato a 1200/1300 giri e poi cala, quanti temo sia un pelo magro al minimo,e molti mi dicono di regolare le viti della miscela dopo aver alzato il minimo a circa 2000 giri e poi ri aggiustarlo portandolo ai 900 giri da manuale...
Guardiamarina
berry.one (autore)
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- 4/9
proprio nessun consiglio? Sad
Capitano di Corvetta
octopus112
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- 5/9
berry.one ha scritto:
alla fine il minimo sono riuscito a regolarlo con estrema facilità, prima o rifatto l'anticipo con la pistola stroboscopica, poi ho svitato completamente la vite del minimo di ogni carburatore e riavvitata di 8 giri, e poi regolata ancora fino a circa 8 giri e mezzo e mi sono ritrovato un minimo perfetto a 900giri e con il motore che gira bello tondo ,equilibrato e senza strappi!

ora però sto smanettando con la vite della miscela (perchè avevo le candele nere), sul manuale dell'aq151 c'è scritto di svitarla di 1 giro, mentre su quello del 250a che è il mio motore (ma sono identici, cambia solo la nomenclatura) riporta di svitarla di 8 giri, cavolo una bella differenza,
ora ho trovato il giusto compromesso a 2 giri per il primo carburatore e 2,5 per il secondo,
però noto che le candele dei primi 2 cilindri sono piu scure (grigio scuro) di quelle degli altri 2 cilindri (che sono bianche e pulite) alimentati dal secondo carburatore,questo al minimo, ovviamente se guardo il colore dopo aver tirato un breve tratto le candele sono tutte e 4 belle pulite, quindi il problema è la miscela fino ad 1/4 di gas...

molti mi dicono di non guardare le candele perchè non è un motore a 2 tempi...però mi sembra strano questa differenza...non vorrei avere 2 cilindri carburati grassi e altri due magri, con il rischio di grippaggio....
avete qualche consiglio tecnico?

un'altra cosa che ho notato che quando accellero e poi rilascio il motore non scende subito a 900 giri ma rimane un attimo accelerato a 1200/1300 giri e poi cala, quanti temo sia un pelo magro al minimo,e molti mi dicono di regolare le viti della miscela dopo aver alzato il minimo a circa 2000 giri e poi ri aggiustarlo portandolo ai 900 giri da manuale...




Ciao Berry, effettivamente il minimo è una cosa che può essere fatta anche da soli, ma la carburazione e la sincronizzazione dei carburatori va fatta fare da un esperto e ti spiego perchè.
Per quanto riguarda la sincronizzazione dei carburatori si utilizza uno strumento che si chiama vacuometro, che misura il vuoto che si crea all'interno del singolo carburatore.
Se disponi di un motore a due carb, i tubicini degli strumenti vanno collegati uno in ogni alloggiamento previsto, e col motore al minimo si procede mantenendo le valvole a sfera collegate ai nostri strumenti chiuse.
Scaldare un pò il motore poi aprire le valvole, le lancette degli strumenti oscilleranno seguendo i colpi de pressione dei pistoni; chiudere progressivamente le valvole stabilizzando il movimento delle due lancette il più possibile.
Ora se i due carb sono sincronizzati le due lancette segneranno lo stesso numero, altrimenti andranno regolate con le apposite viti di registro.
Ovviamente la domanda sarà: ma quale delle due misure è da considerarsi valida? La risposta la può dare o un esperto di quella marca, oppure ancora meglio il manuale d'officina.
Per la carburazione l'operazione è un pò più complessa e pertanto consiglio di interpellare un esperto.
Guardiamarina
berry.one (autore)
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- 6/9
ammazza non pensavo servisse uno strumento per carburare, cmq ora il motore è ben sincronizzato, ho scoperto che rimaneva accelarato per un gioco eccessivo della leva dell'acceleratore che teneva di un millimetro in piu, aperta la farfalla, ora ho aggiunto una molla in modo che eviti questo problema, per quanto riguarda la carburazione il minimo è regolare ed oggi portando entrambe le viti della miscela in varie posizioni ho notato che il miglior compromesso per non avere candele meno nere al minimo, restano sembre i 2,5 giri che avevo in precendeza.

se non sbaglio in fin dei conti le viti di miscela lavorano solo ad un quarto di gas giusto? quindi anche se fosse un pelo grasso o magro il motore ne risente solo al minimo, visto che in planata il motore è su di giri e lavora esclusivamente il getto del massimo...sempre che non erro!e le candele sono belle pulite a quei giri...
Guardiamarina
berry.one (autore)
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- 7/9
il minimo a distanza di piu di un mese è perfetto e lo tiene anche subito dopo acceso, motore regolarissimo!pero continua il problema che dopo aver fatto un bel tratto a 4000/4500giri rilasciando la manetta fino al minimo il motore scende fino a 1800/2000 giri e resta su quei giri, poi do un colpo di acceleratore e per magia torna a girare bello regolare a 900 giri!

non riesco a capire cosa può essere a darmi questo problema!!le candele sono della giusta colarazione, nn credo di dover ingrassare, ed aria non penso proprio la possa prendere! secondo voi?
Sottocapo di 1° Classe Scelto
fiorello74
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- 8/9
Ciao credo sia un problema legato al cinematismo che comanda le 2 farfalle. Io ho un volvo penta aq130 con due carburatori Solex. Se i tuoi sono dei solex dovrebbero essere gli stessi.
Ho una procedura di sincronizzazione in pdf che non prevede di usare vacuometri ma è finalizzata a rifasare le farfalle fra di loro.
Un problema simile lo fa anche il mio ma in maniera più lieve tanto che ho rimandato l'operazione.
Se vuoi mandami una mail qui e ti invio il pdf.
Ciao
(togli ANTISPAM)
ciao
Vega Andreani 6.4 EFB B VP 130hp
Comune di 1° Classe
barriera69
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- 9/9
SALVE berry.one...puoi dirmi a quanti gradi di anticipo tieni regolati i tuoi motori...?????grazzie
Sailornet