Devo installare un ripartitore di carica [pag. 4]

Sottotenente di Vascello
zambonl
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- 31/71
VanBob ha scritto:
Scusami, se le tieni in parallelo il mio discorso non ha senso.

Il mio voltmetro nonsegna mai più di 14,5 in movimento.


non sono in parallelo ma sono due impianti separati motore e servizi le cui batterie sono ricaricate da un solo motore attraverso un ripartitore di carica. E' lo schema con i due deviatori !!! hai presente quale ??
Sottocapo di 1° Classe Scelto
roxima
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- 32/71
Scausami, ma se ho ben capito, il partitore di carica non mi pare che possa essere incriminato, questo in pratica è costituito da 2 diodi ed introduce nel circuito un certo calo di tensione... Comunque per vedere se fa il suo lavoro o meno, prova a misurare la caduta di tensione che introduce nel circuito, nel caso fosse in corto circuito ovviamente tala caduta sarebbe pari a 0 volt, diversamente dovrebbe essere attorno ai 0,5 - 0.6 Volt.

In ogni modo io penserei più al regolatore che non facendo bene il suo lavoro fa salire troppo la tensione agli alti regimi.

Oppure come ti diceva qualcuno, hai qualche difetto alle batterie...
Vela - elettronica - telecomunicazioni - energie alternative
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 33/71
Io ho lo Yamaha 100cv e il concessionario Yamaha mi ha montato il deviatore/staccabatteria della Osculati (posiz1 posiz2 e both) e naturalmente la seconda batteria e ho i 2 ciruiti separati e mi ha sempre detto di ricaricare le batterie contemporaneamente. Questa storia è un casino che non sono ancora riuscito a capire: c'è chi ha una versione chi l'altra e chi l'altra ancora sarebbe ora di fare un po di chiarezza quindi approfitto del 3D per chiedere a chi ne capisce come stanno effettivamente le cose. Grazie Filippo
Sottotenente di Vascello
zambonl
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- 34/71
ciao ci risono .... ora vi faccio il punto della situazione:
- batterie entrmbe ok
- ripartitore di carica ok
fatto varie ipotesi e studiato varie teorie chiedendo lumi anche a tecnici nel settore dell'elettronica ..... e l'unico motivo logico che ho trovato per tale comportamento è che il regolatore di tensione faccia un po' le bizze oppure sia fatto proprio così !!!!! in effetti io me ne sono accorto per puro caso, chissà quanti lohanno che funziona così da sempre mica tutti hanno installato un voltmetro (serio ed affidabile, tenete presente che un errore del 5 - 10 % è ammissibile su strumenti normali e su 15 V possono anche essere 1,5 V ) !!!!
ho provato a risolvere la questione in questo modo anche in considerazioni delle dimensioni del gommone (5 m.):
- ho scartato l'idea di mettere un lteriore regolatore di tensione con diodi zener .... troppo ingombrante, troppo calore da dissipare e sul mio gommone proprio non ci stava;
- ho considerato che la sovratensione la produce solo oltre un certo regime (circa 4500 - 5000) quidi una fascia che non interessa la velocità di crociera che si ottiene circa 4000 giri e quindi interessa un breve arco di tempo ..... nel complesso
In conclusione ho sperimentato che se nel momento in cui produce questa sovratensione metto un carico sulla linea (lampadina da 8 W) questa mi riporta comodamente la tensione ai normali 14 V quindi ho installato 2 lampadine da 8 w, una per circuito (motore - servizi) e quando vado a manetta le accendo così mi abbassano la tensione !!! prima possibile faccio una bella prova di durata e vediamo come va !!!! poi vi faccio sapere ciao
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 35/71
Potevi unire l'utile al dilettevole ed invece della lampadina sulla linea servizi un bel frigo portatile. Ciao
Sottotenente di Vascello
zambonl
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- 36/71
misterpin ha scritto:
Potevi unire l'utile al dilettevole ed invece della lampadina sulla linea servizi un bel frigo portatile. Ciao

........mmmmmmmmmm e così quando faccio traina mi bevo la birra calda ????????
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 37/71
zambonl ha scritto:
misterpin ha scritto:
Potevi unire l'utile al dilettevole ed invece della lampadina sulla linea servizi un bel frigo portatile. Ciao

........mmmmmmmmmm e così quando faccio traina mi bevo la birra calda ????????


perchè con la lampadina la bevi fresca??????? UT
Sottocapo di 1° Classe Scelto
stefanino
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- 38/71
salve , dovendo montare il ripartitore anch'io , volevo chiedervi

primo : il raddrizzatore e quello dove arrivano tre fili gialli dallo statore e poi ne riparte uno rosso ?


secondo : per attaccare al ripartitore devo ripartire dal rosso senza staccare gli altri collegamenti ?


terzo : devo , eventualmente interporre un fusibile prima del ripartitore ?

grazie dei vostri consigli preziosi e scusate l'ignoranza elettronica che ho.. Crying or Very sad Crying or Very sad
Sergente
Pierluigi Cilli
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- 39/71
Riporto in vita questa discussione, perchè sinceramente non ci ho capito molto...

Quest'inverno mi aspettano vari lavori sul gommone, ma quello più impegnativo sarà sicuramente rifare l'impianto elettrico.
La mia esperienza mi insegna che, le probabilità che una batteria ti abbandona quando serve sono mooolto alte!!
Inoltre avere a bordo una batteria di riserva senza che viene utilizzata, probabilmente la troverò scarica quando serve...

Quindi la mia intenzione è quella di avere la classica soluzione: 2 batterie con ripartitore di carica!
- Batteria "A" (principale per il motore) anche da 100Ah
- Batteria "B" (servizi e emergenza) da 55/60Ah

Vorrei sapere da voi esperti quale ripartitore di carica mi conviene acquistare, ho visto quello sul catalogo osculati e credo che vada più che bene. Che dite?
Il motore è il noto Suzuki DF40, qualcuno ha già fatto questo intervento su questo motore?
1- Gommone BAT FALCON 9x con Suzuki DF40
2- Bemar (Arkos) 507 con Suzuki DF40
3- Fiart Marea 20 con Johnson 70cv
Capitano di Vascello
circondati
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- 40/71
In navigazione la tensione non mi supera mai i 14.2 volt.

Ale
Zar 65,Envirude Etec 200HO, carrello Tecnitrail 2000T.
Zar 75, Suzuki 300,Cresci 2700
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