Speedometro a tubo di Pitot = Manometro acqua
fautosa (autore)
- 1/34
Ho letto su questo forum ( o forse su uno simile ) di qualchuno che ha realizzato un indicatore della pressione dell'acqua di raffreddamento ( la stessa che esce dal getto a fianco della bacinella motore ) , utilizzando lo strumento che misura la velocità e che sfrutta una presa di pressione immersa dietro lo specchio di poppa ( tubo di pitot ) .
Ho provato anch'io a fare la stessa applicazione sul mio motore .
Il selva-yamaha 40/60 è dotato di un attacco femmina per connettere un tubo acqua da giardino ed effettuare il lavaggio statico , a questo attacco ho connesso il tubicino che serve a rilevare la pressione idrodinamica e che attiva lo spostamento della lancietta dello strumento speedometro . Quando il motore è in funzione la pressione dell'acqua creata dalla girante oltre ad essere evidenziata dal piccolo getto-spia sarà palese per lo spostamento dell'ago dello speedometro . Un piccolo collettore in ottone ( vedi foto) alimenta sia il getto spia sia la presa di pressione cioè il tubicino dello speedometro . Quindi sia il condotto del getto sia il condotto del tubicino dello speedometro sono alla stessa pressione ; spero che tale pressione sia sufficiente a spostare in modo utile l'ago dello strumento .
Allego le foto del raccordo tra attacco lavaggio e tubicino , la foto del collettorino in ottone e la foto della presa di pressione sullo specchio di poppa che ho eliminato.
In attesa della prova in acqua sono gradite testimonianze in merito .
ciao e grazie
Ho provato anch'io a fare la stessa applicazione sul mio motore .
Il selva-yamaha 40/60 è dotato di un attacco femmina per connettere un tubo acqua da giardino ed effettuare il lavaggio statico , a questo attacco ho connesso il tubicino che serve a rilevare la pressione idrodinamica e che attiva lo spostamento della lancietta dello strumento speedometro . Quando il motore è in funzione la pressione dell'acqua creata dalla girante oltre ad essere evidenziata dal piccolo getto-spia sarà palese per lo spostamento dell'ago dello speedometro . Un piccolo collettore in ottone ( vedi foto) alimenta sia il getto spia sia la presa di pressione cioè il tubicino dello speedometro . Quindi sia il condotto del getto sia il condotto del tubicino dello speedometro sono alla stessa pressione ; spero che tale pressione sia sufficiente a spostare in modo utile l'ago dello strumento .
Allego le foto del raccordo tra attacco lavaggio e tubicino , la foto del collettorino in ottone e la foto della presa di pressione sullo specchio di poppa che ho eliminato.
In attesa della prova in acqua sono gradite testimonianze in merito .
ciao e grazie
Fausto
VanBob
- 2/34
Interessante! Al momento ho solo il dubbio che la pressione non sia sufficiente ma solo una prova pratica potrà confermare o smentire.
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marco62
- 3/34
Io invece ho il dubbio che la pressione sia troppa. Complimenti per l' ingegno. Bravo!
coala
- 4/34
fautosa ha scritto:Ho letto su questo forum ( o forse su uno simile ) di qualchuno che ha realizzato un indicatore della pressione dell'acqua di raffreddamento ( la stessa che esce dal getto a fianco della bacinella motore ) , utilizzando lo strumento che misura la velocità e che sfrutta una presa di pressione immersa dietro lo specchio di poppa ( tubo di pitot ) .
Ho provato anch'io a fare la stessa applicazione sul mio motore .
Il selva-yamaha 40/60 è dotato di un attacco femmina per connettere un tubo acqua da giardino ed effettuare il lavaggio statico , a questo attacco ho connesso il tubicino che serve a rilevare la pressione idrodinamica e che attiva lo spostamento della lancietta dello strumento speedometro . Quando il motore è in funzione la pressione dell'acqua creata dalla girante oltre ad essere evidenziata dal piccolo getto-spia sarà palese per lo spostamento dell'ago dello speedometro . Un piccolo collettore in ottone ( vedi foto) alimenta sia il getto spia sia la presa di pressione cioè il tubicino dello speedometro . Quindi sia il condotto del getto sia il condotto del tubicino dello speedometro sono alla stessa pressione ; spero che tale pressione sia sufficiente a spostare in modo utile l'ago dello strumento .
Allego le foto del raccordo tra attacco lavaggio e tubicino , la foto del collettorino in ottone e la foto della presa di pressione sullo specchio di poppa che ho eliminato.
In attesa della prova in acqua sono gradite testimonianze in merito .
ciao e grazie
Hai provato a metterlo im moto usando le cuffie ? , già qualcosa dovresti vedere , bisogna vedere lo strumento se sopporta la pressione o se và a fondo scala . Questa è la pressione a circa 600 rpm sul mio e-tec 150
fautosa (autore)
- 5/34
A conti fatti ( da mia moglie ) la pressione che lo strumento rivelerebbe procedendo a circa 20kn è di circa 0,4 atm relative , cioè una colonna d'acqua sarebbe spinta a circa 4 mt di altezza .
Non credo che girando all'insù il getto spia questo raggiunga i 4 mt di altezza , non credo raggiunga nemmeno i 3 mt . Quindi penso che lo strumento evidenzierà una velocità ( cioè una pressione acqua) piuttosto bassina . Immagino che si sposti dallo zero in prossimità dei 3000 rpm . Effettivamente il pericolo di surriscaldare il motore si ha a regimi sopra i 2000 .
E quindi lo strumento indicherà la pressione dell'acqua di raffreddamento proprio quando esiste il pericolo di rovinare tutto nel caso in cui questa scendesse pericolosamente .
La prova in acqua darà il responso finale .
Non credo che girando all'insù il getto spia questo raggiunga i 4 mt di altezza , non credo raggiunga nemmeno i 3 mt . Quindi penso che lo strumento evidenzierà una velocità ( cioè una pressione acqua) piuttosto bassina . Immagino che si sposti dallo zero in prossimità dei 3000 rpm . Effettivamente il pericolo di surriscaldare il motore si ha a regimi sopra i 2000 .
E quindi lo strumento indicherà la pressione dell'acqua di raffreddamento proprio quando esiste il pericolo di rovinare tutto nel caso in cui questa scendesse pericolosamente .
La prova in acqua darà il responso finale .
Fausto
marco62
- 6/34
La pressione della spia non è la stessa pressione del' acqua di raffreddamento.
E' molto più bassa.
E' molto più bassa.
fautosa (autore)
- 7/34
Citazione:La pressione della spia non è la stessa pressione del' acqua di raffreddamento.
E' molto più bassa.
Come ho riportato nella foto , il collettorino di ottone fa uscire 2 tubetti : uno nero più piccolo ( che porta al getto spia ) e l'altro color grigetto che porta all'attacco di lavaggio . Poichè i 2 tubi escono dallo stesso "buco" sono alla stessa pressione .
La pressione eventualmente cala lungo il tubicino che porta alla spia perchè c'è una portata e quindi una perdita di carico .
mentre per il tubo grigetto la stessa pressione che si riscontra al collettore viene trasferita al manometro , poichè non c'è portata ( a meno che non scoppi tutto ) .
Ciao
Fausto
fautosa (autore)
- 8/34
Funziona e in modo assai positivo !
Ieri al lago di Garda test dello strumento adattato, la lancietta sale in modo rapido al crescere del n° di giri del motore a segnalare la pressione data all'acqua di raffreddamento dalla girante.
Finalmente non dovrò girarmi in continuazione , mi basterà controllare che la finta"velocità" si attesti intorno 25-30, credo che lo strumento sarà particolarmente utile durante la navigazione notturna nelle acque della Laguna che spesso si rivelano insidiose per le numerose alghe che si accumulano sulle prese d'acqua. Nella foto lo strumento che indica 32 ( falsi knots) a 3600 giri.
Ieri al lago di Garda test dello strumento adattato, la lancietta sale in modo rapido al crescere del n° di giri del motore a segnalare la pressione data all'acqua di raffreddamento dalla girante.
Finalmente non dovrò girarmi in continuazione , mi basterà controllare che la finta"velocità" si attesti intorno 25-30, credo che lo strumento sarà particolarmente utile durante la navigazione notturna nelle acque della Laguna che spesso si rivelano insidiose per le numerose alghe che si accumulano sulle prese d'acqua. Nella foto lo strumento che indica 32 ( falsi knots) a 3600 giri.
Fausto
lux
- 9/34
fautosa ha scritto:A conti fatti ( da mia moglie ) la pressione che lo strumento rivelerebbe procedendo a circa 20kn è di circa 0,4 atm relative , cioè una colonna d'acqua sarebbe spinta a circa 4 mt di altezza .
Non credo che girando all'insù il getto spia questo raggiunga i 4 mt di altezza , non credo raggiunga nemmeno i 3 mt . Quindi penso che lo strumento evidenzierà una velocità ( cioè una pressione acqua) piuttosto bassina . Immagino che si sposti dallo zero in prossimità dei 3000 rpm . Effettivamente il pericolo di surriscaldare il motore si ha a regimi sopra i 2000 .
E quindi lo strumento indicherà la pressione dell'acqua di raffreddamento proprio quando esiste il pericolo di rovinare tutto nel caso in cui questa scendesse pericolosamente .
La prova in acqua darà il responso finale .
Scusa Fautosa...temo di non aver capito...ma poi ti ritroveresti con lo stumento in cinsolle che invece di segnare le miglia, ti segna la pressione dell'acqua!!???!!!
A questo punto ne dovresti istallare un altro????
Ma...dal mio punto di vista...e credo di non pensare nulla di nuovo... basterebbe un economicissimo pressostato...credo che qualcosa di derivazione caldaia casalinga o altro si trovi.... con un circuito ed un buzzer (magari usi quello già presente sul motore...di sicuro ce ne sta uno...!! Di certo costa meno di un contamiglia!!
E non vorrai mica navigare guardando il contamilglia...... che poi mi tranci qualche SUB!!!!!!!
O forse non ho capito io ...qualcosa??
SACS Jamaica 530 con "SAFE-BOAT"+ Mercury 40/60cv + Fishfinder Raymarine L365... alla ricerca dell'elica perduta...
fautosa (autore)
- 10/34
Per misurare la velocità mi trovo decisamente meglio col GPS , ed essendo questo molto piu affidabile , praticamente non usavo mai l'altro . Questo poi, una volta messo in acqua, dava dei fastidiosi schizzi che non erano certo simpatici dal punto di vista idrodinamico . Per quanto riguarda il consiglio che mi dai sui buzzer e sui pressostati accetto il tuo consiglio ma credo che finirei per spenderci una 50ina di euro , mentre io ho speso solo il costo del raccordo da giardinaggio(2 €) .
Per finire , credo che sia più facile beccare il sub quando si naviga girati a guardare la spia dell'acqua , che non mentre si dà una occhiata allo strumento.
Sicuramente metterò una etichetta autoadesiva sullo strumento con la dicitura "pressione acqua di raffreddamento" ,e anzichè KNOTS scriverò Pa ( pascal ) .
ciao
Per finire , credo che sia più facile beccare il sub quando si naviga girati a guardare la spia dell'acqua , che non mentre si dà una occhiata allo strumento.
Sicuramente metterò una etichetta autoadesiva sullo strumento con la dicitura "pressione acqua di raffreddamento" ,e anzichè KNOTS scriverò Pa ( pascal ) .
ciao
Fausto
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