Non ho mai pescato. Da dove comincio?

Quest'anno farò vacanze stanziali al mare, di solito facevo viaggi itineranti con il camper ma per quest'anno abbiamo deciso diversamente, e quindi, visto che andrò in giro con il mio nuovo gommino, ho pensato che non sarebbe una cattiva idea portarmi dietro una cannetta e provare, più per passatempo che altro, a pescare. Il problema è che non ho amici pescatori ed io, a parte un episodio di vita in un laghetto vivaio di quelli che vai li ti danno la cannetta e i vermi e poi paghi quel che peschi, non ho mai preso una canna vera in mano e non so propio cosa fare... buio totale! Ho solo capito, dopo qualche ricerca, che in mare non mi serve nessuna licenza e l'unico attributo richiesto è come al solito il buon senso. Che attrezzatura mi serve? Canna con mulinello o fissa? Lunga o corta? Retino? E quali altri attrezzi? Dove trovo un libretto o un sito che mi fa "vedere" come si monta una lenza; legare l'amo posizionare il galleggiante quanti piombini ecc. ecc.? E come esche i soliti vermini o anche pane ecc.? Insomma, nel mio caso significa propio partire da meno zero. Qualunque consiglio (a parte il "lascia perdere che non fa per te") è ben accetto, tenendo sempre presente che, almeno per il momento, voglio solo divertirmi e se poi disgraziatamente (per i pesci) dovessi prendere qualcosa ne sarei davvero felice! Un'ultima domanda: tutti i pesci che posso trovare nei pressi della costa (dove girerò al 99%) sono mangiabili o c'è qualcosa a cui devo stare attento? Grazie a tutti.

hai detto bene: da dove cominciamo? dalla cosa più semplice.

Cimetta di 15-20 mt con piombo a secondo la corrente, e legata a bandiera una zampa di gallina. Ottimo per la pesca al polpo ma con fondale roccioso.

Altrimenti molto divertente (se peschi) è una canna telescopica (per ridurre le dimensioni una volta chiusa) non necessariamente lunga, mulinello e come esca arenicola, coreano, americano. Tutti vanno infilati nell'amo con l'ausilio di uno spillo apposito.

Grazie per la risposta. Come cimetta si intende un semplice filo di nylon di media misura avvolto su un rocchetto tipo quello degli acquiloni? E poi un piombo e una zampa di gallina legata senza nessun tipo di amo o simili?? E il polpo ci si attacc(herebbe)a
per via della forma? Maddai! Non vedo l'ora di provarci! Ero convintissimo che i polpi si pescassero direttamente sul fondo! Lo so che faccio ridere ma davvero so a mala pena cos'è una canna da pesca! E a proposito di canna, una qualsiasi telescopica va bene? Ho visto ieri, facendo un giretto da Decathlon, (ma credo che per il primo acquisto andrò in un negozio a stressare un commesso) che ci sono dei kit da "incapace" che comunque variano a seconda che uno decida per la pesca in acqua salata o dolce o per tipo di "TECNICA"; spinning ecc..... (CHE MAL DI TESTA!)davvero c'è differenza? E poi: "e come esca arenicola, coreano, americano. Tutti vanno infilati nell'amo con l'ausilio di uno spillo apposito" Cioè?? Si può tradurre la frase in "incapacitese"? Altra cosa che non capisco bene è, ad esempio, quanto lungo deve essere il pezzo di filo che va dal galleggiante all'amo? Varia in base alla profondità del posto o al tipo di pesce? Grazie per la pazienza.

forse la cosa piu' semplice e costruttiva è quella di farti amico qualche pescatore del luogo dove andrai a passare i mesi estivi e sotto la sua guida cominciare ad avvicinarti a questo magnifico mondo.
Però ti devo avvertire , da medico, stai attento è una malattia molto contagiosa, dalla quale non si riesce a guarire quasi mai, avrai degli alti e dei bassi, ma il virus, quando è penetrato, lì rimane.
Ciao e buon mare...
Gian Carmine

parlapa ha scritto:

Grazie per la risposta. Come cimetta si intende un semplice filo di nylon di media misura avvolto su un rocchetto tipo quello degli acquiloni? E poi un piombo e una zampa di gallina legata senza nessun tipo di amo o simili?? E il polpo ci si attacc(herebbe)a
per via della forma? Maddai! Non vedo l'ora di provarci! Ero convintissimo che i polpi si pescassero direttamente sul fondo! Lo so che faccio ridere ma davvero so a mala pena cos'è una canna da pesca! E a proposito di canna, una qualsiasi telescopica va bene? Ho visto ieri, facendo un giretto da Decathlon, (ma credo che per il primo acquisto andrò in un negozio a stressare un commesso) che ci sono dei kit da "incapace" che comunque variano a seconda che uno decida per la pesca in acqua salata o dolce o per tipo di "TECNICA"; spinning ecc..... (CHE MAL DI TESTA!)davvero c'è differenza? E poi: "e come esca arenicola, coreano, americano. Tutti vanno infilati nell'amo con l'ausilio di uno spillo apposito" Cioè?? Si può tradurre la frase in "incapacitese"? Altra cosa che non capisco bene è, ad esempio, quanto lungo deve essere il pezzo di filo che va dal galleggiante all'amo? Varia in base alla profondità del posto o al tipo di pesce? Grazie per la pazienza.

Io non sono un pescatore , ad eccezzione di qualche pescatina alla seppia in primavera , ma un consiglio che ti posso dare , prima di mettere in acqua , un qualsiasi tipo di lenza , informati bene se ci sono restrizioni o se serve una licenza o permesso, un semplice e piacevole passatempo può diventare motivo di inca . . . . . ra ,e non solo , con chi è preposto al controllo , vale anche per l'estero ..... tipo Croazia .

Ciao Parpala,
altro modo di pescare il polpo è usare un sacchetto bianco sfilacciato come esca. L'innesco dei vermi che ti ha detto Luca è molto semplice è uno spillone lungo circa dieci cm dove da una parte c'è la punta e dall'altra un invito per appoggiarci/infilarci l'amo su cui dovrai metterci il verme. Come operazione devi prendere lo spillone calzarci per intero il verme partendo naturalmente dalla punta e dopo appoggiare l'amo sulla parte concava dello spillone , trasferirci il verme fino a coprire l'amo mettendo la punta dello spillone appoggiato al pollice e allo stesso tempo tenere in tensione con le altre dita il filo quindi in definitiva avrai un unico corpo spillone amo lenza. Spero di essere stato chiaro inoltre come attrezzature base: naturalmente ami di varie misuree forme (va che la numerazione rispetto agli ami di acqua dolce è contraria) piombi e lenze di varie misure (ovvio che la lenza madre sarà più grande del terminale) girelle moschettoni un retino per il recupero del pescato un secchio o quant'altro per metterci, spero per te, le catture e tanta fortuna e ancora di più tanta pazienza Ti ho fatto un piccolo schizzo per rendere più chiara la cosa.

Io ho iniziato quasi prima a pescare e poi a camminare, anche se poi il tempo tiranno mi impedisce di andare con la frequenza che vorrei (cioè sempre )
Per iniziare, prendiamo dei punti fermi. Innanzi tutto deduco che la tua pesca si effettuerà dal gommino, quindi mantenersi sul semplice, una cannetta da barca (Decathlon in questo caso è ottimo) sui 2m in fibra di vetro ed un mulinello che possa contenere un 200m di filo 0,40 mm(quadri, di sezione del nylon).
Un retino telescopico di alluminio aiuta (specialmente per prede di una certa mole), ma non è fondamentale visto che sarai a pochi centimetri dal livello del mare.
Minuteria di cui avrai bisogno:
Girelle con moschettone di un paio, al massimo tre, misure per agganciare la lenza al filo imbobinato e il piombo alla fine della lenza.
Piombi a forma di pera fissi (devono avere una certa stabilità poggiandosi sul fondo) dai 40g fino ai 150g a seconda della profondità e della corrente) con un anellino in cima per intenderci.
Snodi per i terminali (il filo con l'amo, per intenderci), ne trovi a bizzeffe. Privilegia quelli che non fanno afflosciare il terminale lungo la lenza, per evitare ingarbugliamenti).
Ami del n.ro 2 - 4 - 6 cromati a gambo dritto con occhiello, abbastanza standard. Meglio più grandi e non più piccoli per evitare di far man bassa di pescetti microscopici.
Forbici/pinze, meglio quelle multiuso per ogni occasione.
Una borsetta porta attrezzi (prendila in prospettiva, visto che poi le cose che andrai a comprare lieviteranno ad un ritmo elevato).

Infine, la lenza sarà molto semplice: nylon (o fluorocarbon) dello 0,35/0,30 di circa 70/80 cm sulla quale monterai due snodi, il primo a circa 20 cm dall'asola in cima (per collegarla al nylon in bobina) e l'altro dopo circa 30 cm. Questa lenza terminerà con una girella con moschettone per il piombo.
I due terminali li potrai preparare con un nylon/fluorocarbon dello 0,30/0,26 il primo (quello in alto) lungo circa 25/30cm ed il secondo (quello in basso) di 30/40 cm.

Le esche da usare: vermi di mare (coreano, abbastanza economico ed universale), pezzetti di sardina, gamberetto, totano, calamaro.

Ci si porta nella zona che si è scelta (con l'ecoscandaglio è molto meglio) e si cala la lenza fino ad arrivare al fondo e poi si spera

Per avere un'idea della lenza vai qui: https://www.charterpesca.net/SCHEDE/LENZE/lenze.html
Per i nodi: https://www.charterpesca.net/NODI/nodi.html oppure con alcune animazioni (ma è in inglese)
AMP;Website=www.animatedknots.com" target="_blank">https://www.animatedknots.com/index.php?LogoImage=LogoGrog.jpg&Website=www.animatedknots.com

Buon divertimento!

Per iniziare, visto che non sai se poi pescare ti piacerà o meno, ti consiglio la tecnica del bolentino nella sua forma più semplice e antica: 100 mt di lenza dello 0,30 mm avvolti nel classico sughero.
Ti compri una decina di finali già pronti ( così non perdi tempo a prepararteli) con una decina di piombi da 25 grammi in su ma non oltre i 50gr.
Per l'esca chiedi sul posto quali sono quelle più catturanti.
Per completare un paio di forbicine.

Col tempo se ne avrai piacere completerai con canne, mulinelli ecc...

Bona pisca!!!!!

Citazione:

Io non sono un pescatore , ad eccezzione di qualche pescatina alla seppia in primavera , ma un consiglio che ti posso dare , prima di mettere in acqua , un qualsiasi tipo di lenza , informati bene se ci sono restrizioni o se serve una licenza o permesso, un semplice e piacevole passatempo può diventare motivo di inca . . . . . ra ,e non solo , con chi è preposto al controllo , vale anche per l'estero ..... tipo Croazia .

Ah, allora non è così vero che in mare non ci sono limiti come avevo capito. Beh, mi sembra naturale che se un tratto di costa è indicato come riserva non sia ammessa la pesca. Ci son posti dove non si può nemmeno girare a motore, quindi credo che le regole siano + o meno le stesse.

Sardomar ha scritto:

Per iniziare, visto che non sai se poi pescare ti piacerà o meno, ti consiglio la tecnica del bolentino nella sua forma più semplice e antica: 100 mt di lenza dello 0,30 mm avvolti nel classico sughero.
Ti compri una decina di finali già pronti ( così non perdi tempo a prepararteli) con una decina di piombi da 25 grammi in su ma non oltre i 50gr.
Per l'esca chiedi sul posto quali sono quelle più catturanti.
Per completare un paio di forbicine.

Col tempo se ne avrai piacere completerai con canne, mulinelli ecc...

Bona pisca!!!!!

Anch'io da piccolo ho pescato con la lenza a mano, ma dopo il primo recupero di un pesce ho "imparruccato" il tutto e sono passato alla canna.
Perfettamente d'accordo con i finali già pronti. Come primo passo va benone; soprattutto per "copiare" il tipo di finale.
Ripeto quanto detto prima. Da Decathlon c'è attualmente un'offerta di una canna da bolentino leggero con un mulinello (ho caricato 200m di 0,38) a 10€. Mi sembra che si può affrontare come spesa, no? Poi se l'appetito vien mangiando, allora...