Trattamento teflon \ ceramico etc. motore 4 tempi [pag. 3]
panula
- 21/27
https://www.msgroup.org/forums/mtt/topic.asp?TOPIC_ID=210
A questo link c'è un interessante articolo (dal titolo “Using Teflon ® Additives:Not very smart”) che spiega l'inefficacia dei trattamenti al teflon..
In sintesi, sia la DuPont Chemical Corporation (inventori del Politetrafluoroetilene commercialmente detto teflon) sia la NASA Lewis Research Center, spiegano come il teflon abbia un coefficiente d'attrito sull'acciaio maggiore di quello provocato delle pellicole d'olio e come le particelle di teflon presenti nei suddetti additivi, se sottoposte ad alte temperature, tendano ad espandersi e ad occludere filtri e passaggi dell'olio.
In aggiunta viene riportato anche un comunicato della Federal Trade Commission Americana che diffida la Slik 50 (un famoso produttore di trattamenti al teflon) a pubblicizzare il suo prodotto con frasi del tipo “riduce gli attriti del #%” “riduce le emissioni del #%” “riduce l'usura del #%” ecc...., giudicate come ingannevoli proprio perché non dimostrate.
A questo link c'è un interessante articolo (dal titolo “Using Teflon ® Additives:Not very smart”) che spiega l'inefficacia dei trattamenti al teflon..
In sintesi, sia la DuPont Chemical Corporation (inventori del Politetrafluoroetilene commercialmente detto teflon) sia la NASA Lewis Research Center, spiegano come il teflon abbia un coefficiente d'attrito sull'acciaio maggiore di quello provocato delle pellicole d'olio e come le particelle di teflon presenti nei suddetti additivi, se sottoposte ad alte temperature, tendano ad espandersi e ad occludere filtri e passaggi dell'olio.
In aggiunta viene riportato anche un comunicato della Federal Trade Commission Americana che diffida la Slik 50 (un famoso produttore di trattamenti al teflon) a pubblicizzare il suo prodotto con frasi del tipo “riduce gli attriti del #%” “riduce le emissioni del #%” “riduce l'usura del #%” ecc...., giudicate come ingannevoli proprio perché non dimostrate.
"Men and fish are alike. They both get into trouble when they open their mouths." - Jimmy D Moore
"A mind full of questions and a teacher in my soul" - Eddie Vedder
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Pogo
- 22/27
stik58 ha scritto:Pogo ha scritto:8) in quante officine tu vai a fare il tagliando chiedendo di controllare se le pastiglie dei freni son da sostituire ( 90.000 km ) e loro mi chiamano al cell. dicendo che non le cambiano perchè sarei arrivato tranquillamente al tagliando successivo ? 8) ( cambiate poi a 105 000 km )
105.000 km con le pastiglie dei freni? Io con la mia auto (focus 1900 tdi) di km ne faccio 40.000 e poi sono al ferro. Non penso di non saper guidare (garantito) ma secondo me dipende dal tipo di percorso che fai. Se la usi in percorsi urbani vedrai che ti scordi di fare quelle distanze. Per fare 105.000 km bisogna che la usi al 80% in autostrada.
Ciao
io ho una Ford Focus 1800 tdi del 2001 e quest'anno ho cambiato le pastiglie a 105000 km ... 8)
in Sardegna non ci sono autostrade ...
la Sardegna non è in pianura padana ...
da 2 anni giro pure con il carrello ed il gommo agganciato ( non tutti i giorni pero' 8) )
faccio l'autista di professione da quasi 20 anni , guido qualsiasi cosa abbia almeno 3 ruote dalle 8 alle 12 ore al giorno e so cosa vuol dire USARE IL FRENO MOTORE ... 8)
Novamarine Army RH 430 + Yamaha 25 cv + Ellebi LBN 320 sf
Giannibg
- 23/27
Tanto per essere un tantino OT
L'avevo detto che avevi l'antiatrito sulle pastiglie .... ecco spiegato
il FRENO MOTORE
.... dai che scherzo 
Le mie sulla patrol gr hanno c.ca 60000 km e di materiale c'e' ne
ancora parecchio. Lo stile di guida e' molto influente.
Fine OT
Concordo pienamente con racing, negli additivi antiatrito non va ricercato
un incremento prestazionale in termine di maggior potenza/velocita/accelerazione,
ma in termini di riduzione di usura a tutto vantaggio della longevita' e anche
nella minor possibilita di guasti sempre a seguito dell'usura, come il grippaggio
di cuscinetti o la possibilita di uscire indenni da un surriscalmento improvviso del
motore.
Provate ad immaginare, a seguito della rottura della girante, l'improvvisa
salita di temperatura
Non tutti hanno un'allarme che segnala temperatura
alta
Quindi sarebbe molto interessante uscirne indenni da simili eventi.
Pensavo proprio a quel piccolo guasto/sabotaggio occorsomi alla fine di
agosto, quando a seguito al occlusione del sistema di raffreddamento
la temperatura del liquido di raffreddamento e' salita oltre i 120° C.
Forse e ribadisco forse l'additivo potrebbe avermi aiutato ad uscire senza
danni.
Gianni
L'avevo detto che avevi l'antiatrito sulle pastiglie .... ecco spiegato
il FRENO MOTORE
.... dai che scherzo
Le mie sulla patrol gr hanno c.ca 60000 km e di materiale c'e' ne
ancora parecchio. Lo stile di guida e' molto influente.
Fine OT
Concordo pienamente con racing, negli additivi antiatrito non va ricercato
un incremento prestazionale in termine di maggior potenza/velocita/accelerazione,
ma in termini di riduzione di usura a tutto vantaggio della longevita' e anche
nella minor possibilita di guasti sempre a seguito dell'usura, come il grippaggio
di cuscinetti o la possibilita di uscire indenni da un surriscalmento improvviso del
motore.
Provate ad immaginare, a seguito della rottura della girante, l'improvvisa
salita di temperatura
Non tutti hanno un'allarme che segnala temperatura
alta
Quindi sarebbe molto interessante uscirne indenni da simili eventi.
Pensavo proprio a quel piccolo guasto/sabotaggio occorsomi alla fine di
agosto, quando a seguito al occlusione del sistema di raffreddamento
la temperatura del liquido di raffreddamento e' salita oltre i 120° C.
Forse e ribadisco forse l'additivo potrebbe avermi aiutato ad uscire senza
danni.
Gianni
Bayliner 2455 + Tender Selva T350DV Mercury 25 EFI 4T
racing (autore)
- 24/27
gianni:
Provate ad immaginare, a seguito della rottura della girante, l'improvvisa
salita di temperatura Non tutti hanno un'allarme che segnala temperatura
alta
Quindi sarebbe molto interessante uscirne indenni da simili eventi.
Pensavo proprio a quel piccolo guasto/sabotaggio occorsomi alla fine di
agosto, quando a seguito al occlusione del sistema di raffreddamento
la temperatura del liquido di raffreddamento e' salita oltre i 120° C.
Forse e ribadisco forse l'additivo potrebbe avermi aiutato ad uscire senza
danni.
purtroppo in quell'occasione non ti avrebbe potuto aiutare per salvaguardare il circuito di raffreddamento le uniche cose possibili sono controllare spesso le prese , sostituire la girante con una certa regolarità e lavare il circuito spesso
i vari trattamenti non possono influire direttamente sul circuito di raffreddamento, possono solo in alcuni casi ridurre attriti i quali generano calore proprio per attrito , ma da lì a evitare un surriscaldamento ne passa .
per panula :
mi era giunta questa voce e in effetti devo dire che come scritto già lo scetticismo su questo genere di prodotti è inzialmente dovuto a proprio la possibilità di ostruire il filtro olio e i minuscoli passaggi di lubrificazione ma su motori automobilisticii passaggi dell'olio non sono così piccoli ,nelle moto di ultima generazione al contrario sono molto piccoli e visto i regimi di rotazione( si è arrivati a sfiorare i 17000 g\min sulle stradali) si evitano .per quello che riguarda le emissioni non vedo come possa ridurle poiche non và a modificare in maniera apprezzabile ( se non in caso di un motore fortemente usurato leggi consumo olio) la miscela di combustibile
in camera di scoppio, a ciò mi allaccio al discorso di non utilizzo nei motori a combustione,in questo non trovo particolari giustificazioni a meno di non esagerare nella quantità del prodotto che potrebbe portare a formare depositi o "incollaggi",anche perche mi risulta che ci sono molti utilizzatori " terrestri"di questi prodotti e non tutti sono soggetti a "effetto placebo" e comunque non hanno avuto problemi particolari riconducibili ai prodotti.
Provate ad immaginare, a seguito della rottura della girante, l'improvvisa
salita di temperatura Non tutti hanno un'allarme che segnala temperatura
alta
Quindi sarebbe molto interessante uscirne indenni da simili eventi.
Pensavo proprio a quel piccolo guasto/sabotaggio occorsomi alla fine di
agosto, quando a seguito al occlusione del sistema di raffreddamento
la temperatura del liquido di raffreddamento e' salita oltre i 120° C.
Forse e ribadisco forse l'additivo potrebbe avermi aiutato ad uscire senza
danni.
purtroppo in quell'occasione non ti avrebbe potuto aiutare per salvaguardare il circuito di raffreddamento le uniche cose possibili sono controllare spesso le prese , sostituire la girante con una certa regolarità e lavare il circuito spesso
i vari trattamenti non possono influire direttamente sul circuito di raffreddamento, possono solo in alcuni casi ridurre attriti i quali generano calore proprio per attrito , ma da lì a evitare un surriscaldamento ne passa .
per panula :
mi era giunta questa voce e in effetti devo dire che come scritto già lo scetticismo su questo genere di prodotti è inzialmente dovuto a proprio la possibilità di ostruire il filtro olio e i minuscoli passaggi di lubrificazione ma su motori automobilisticii passaggi dell'olio non sono così piccoli ,nelle moto di ultima generazione al contrario sono molto piccoli e visto i regimi di rotazione( si è arrivati a sfiorare i 17000 g\min sulle stradali) si evitano .per quello che riguarda le emissioni non vedo come possa ridurle poiche non và a modificare in maniera apprezzabile ( se non in caso di un motore fortemente usurato leggi consumo olio) la miscela di combustibile
in camera di scoppio, a ciò mi allaccio al discorso di non utilizzo nei motori a combustione,in questo non trovo particolari giustificazioni a meno di non esagerare nella quantità del prodotto che potrebbe portare a formare depositi o "incollaggi",anche perche mi risulta che ci sono molti utilizzatori " terrestri"di questi prodotti e non tutti sono soggetti a "effetto placebo" e comunque non hanno avuto problemi particolari riconducibili ai prodotti.
delsi
- 25/27
Giannibg ha scritto:
Le mie sulla patrol gr hanno c.ca 60000 km e di materiale c'e' ne
ancora parecchio. Lo stile di guida e' molto influente.
Gianni
Ci credo, il problema delle Patrol è riuscire a muoverle non tanto frenarle.
Si scherza eh...
Giannibg
- 26/27
X Racing,
La girante aveva pochi mesi di vita (4/5) e il resto del circuito di raffreddamento
era perfetto. Chi mai poteva immaginare una piastrina controdado all'interno
del dissipatore dell'idroguida da oltre 2 anni
Ma anche una girante nuova puo' frantumarsi con un po' di erba oppure
un pezzetto di legno che entra nella presa a mare.
Cio che sostengo, che a seguito della mancanza improvvisa di raffreddamento
abbiamo un repentino aumento di temperatura con conseguente dilatazione
termica di alcuni componenti del propulsore. Tutti sappiamo benissimo le
infauste conseguenze di un simile evento
.... dove voglio arrivare ? ....
1° una maggior lubrificazione riduce gli atriti
2° un minor atrito induce minor calore
3° in caso di avaria del sistema di raffreddamento, prima di arrivare
alla temperatura critica che determina l'annullamento del gioco degli
organi mobili e la rottura del velo d'olio, avremo un lasso di tempo
superiore per poter intervenire e limitare i danni dato un maggior
range di temperatura che .... l'additvo ci avra dato.
Certo che non si parla di ore ma anche solo 30 secondi fanno una
bella differenza.
Gianni
La girante aveva pochi mesi di vita (4/5) e il resto del circuito di raffreddamento
era perfetto. Chi mai poteva immaginare una piastrina controdado all'interno
del dissipatore dell'idroguida da oltre 2 anni
Ma anche una girante nuova puo' frantumarsi con un po' di erba oppure
un pezzetto di legno che entra nella presa a mare.
Cio che sostengo, che a seguito della mancanza improvvisa di raffreddamento
abbiamo un repentino aumento di temperatura con conseguente dilatazione
termica di alcuni componenti del propulsore. Tutti sappiamo benissimo le
infauste conseguenze di un simile evento
.... dove voglio arrivare ? ....
1° una maggior lubrificazione riduce gli atriti
2° un minor atrito induce minor calore
3° in caso di avaria del sistema di raffreddamento, prima di arrivare
alla temperatura critica che determina l'annullamento del gioco degli
organi mobili e la rottura del velo d'olio, avremo un lasso di tempo
superiore per poter intervenire e limitare i danni dato un maggior
range di temperatura che .... l'additvo ci avra dato.
Certo che non si parla di ore
ma anche solo 30 secondi fanno una
bella differenza.
Gianni
Bayliner 2455 + Tender Selva T350DV Mercury 25 EFI 4T
Giannibg
- 27/27
delsi ha scritto:Giannibg ha scritto:
Le mie sulla patrol gr hanno c.ca 60000 km e di materiale c'e' ne
ancora parecchio. Lo stile di guida e' molto influente.
Gianni
Ci credo, il problema delle Patrol è riuscire a muoverle non tanto frenarle.
Si scherza eh...
Ho un propulsore supplementare
il calcagno
alla Fred Flinstone
Bayliner 2455 + Tender Selva T350DV Mercury 25 EFI 4T
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