Mai viaggiare con staccabatterie deviatore su both [pag. 9]

Capitano di Corvetta
Rvn Angelo
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cruiser ha scritto:
Che strana la bruciatura delle bobine, sembrerebbe che siano state bruciate dalla batteria in seguito ad una particolare bruciatura del ponte di graetz del regolatore. i fili di collegamento come sono messi? si notano segni di cottura nell'isolante? certo che se è cosi hai avuto una bella sfortuna...


Il motore non è il mio,lo sto solo riparando.
Per quanto riguarda i cavi,erano arrostiti dal regolatore alle bobine(il regolatore è molto piccolo,tipo quello che montavano i 521 e i 737).
Per quanto riguarda le bobine,anche io penso sia strano che siano andate arrosto cosi'.
La barca monta 2 batterie da 70 AMP.Pero'il proprietario mi ha confermato che viaggiava con il deviatore sempre o su una o sull'altra.
Contrammiraglio
savix2
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- 82/84
Di strano certamente, per chi in ambito elettrotecnico ci vive, non c'è assolutamente nulla di strano.
Infatti gli avvolgimenti(quelli moderni) sono costituiti da un filamento di rame coperto da una leggera patina di isolante.
Basta che nella bobina si crea una corrente superiore a quella supportata che questa viene a surriscaldarsi favorendo una vera è propria scarica tra gli avvolgimenti, rendendo l'isolante isufficente all'isolamento.
Scarica che in poco tempo va a bucare l'isolante rendendo il rame "nudo" ed esposto al cortocircuito tra le spire.
Ho nominato quelli moderni perchè quelli che si costruivano una volta avevano come isolante del cotone posto tra un'avvolgimento e l'altro, più siciri da un lato, più pericolosi dall'altro.
Non so se vi è chiara come spiegazione.
Siamo nella norma.
Bisogna però trovare la causa dell'aumento di corrente, che nei motori marini sono varie,
volendo fare un'esempio, anche il cortocircuito di un diodo del ponte può causare un' eventuale aumento di corrente,ecc..
Sottocapo di 1° Classe Scelto
cruiser
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- 83/84
dal mio punto di vista, se la corrente che circola nel corto è quella generata dalle bobine non credo che possa fare danni del genere visto che i regolatori sono del tipo shunt e quindi cortocircuitano le bobine fino a far scendere la tensione ai valori della batteria. penso pittosto che si siano bruciati i diodi e che la corrente della batteria ha provacato il danno. comunque sta di fatto che occorre cambiare le bobine o farle riavvolgerle (non so quanto costino i ricambi)
Capitano di Corvetta
Rvn Angelo
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cruiser ha scritto:
dal mio punto di vista, se la corrente che circola nel corto è quella generata dalle bobine non credo che possa fare danni del genere visto che i regolatori sono del tipo shunt e quindi cortocircuitano le bobine fino a far scendere la tensione ai valori della batteria. penso pittosto che si siano bruciati i diodi e che la corrente della batteria ha provacato il danno. comunque sta di fatto che occorre cambiare le bobine o farle riavvolgerle (non so quanto costino i ricambi)


Ho sostituito bobine e regolatore(nuovi),pero'non so dare spiegazioni valide al prolema.
Non vorrei che si verificasse di nuovo,l'impianto elettrico è ok,come il deviatore (per sicurezza ho anche controllato la treccia del monoleva,anche li non ho trovato anomalie).
Sailornet