Natante oltre 12 miglia senza immatricolazione [pag. 2]

Palmitos ha scritto:

Piuttosto temo una sorta di "schedatura" i cui possibili utilizzi futuri sono (im)prevedibili.

Ma infatti è proprio quello il motivo!

Finalmente stanno riuscendo in quello che non sono mai riusciti a fare da decenni: una sorta di PRA dei natanti. Poi un bell'archivio nazionale e ualà, nuova tassa in arrivo!

Caro Palmitos... il mondo è ormai andato verso la schedatura personale di chiunque!
Tutto ciò è molto triste, se ci si sofferma a pensare un attimo. Se invece non ci si vuole rattristare va bene così, si accetta di essere schedati, poi ci si mette nel traffico a timbrare cartellini e consumare quello che vogliono loro.

A parte questo, leggendo il manuale per l'ottenimento della DCI non riesco a collocare il mio caso.
Proverò a rileggerlo con meno fretta.

Purtroppo la schedatura più forte la abbiamo con il nostro cellulare...... ma vabbé lasciamo perdere.
Non capisco questa sorta di registro è relativo ai natanti che vogliano navigare in acque internazionali? Ma per questo non bastava immatricolare il proprio natante e battere bandiera italiana ?

si , il problema è che per immatricolare e battere bandiera, i costi sono (erano ) altini in rapporto al valore di un vero natante.
adesso è più fattibile sia per immatricolare , sia per chi ha le reali piccole imbarcazioni navigare all' estero

Io invece mi pongo una domanda della quale credo di conoscere la risposta: un natante IMMATRICOLATO POLACCO…può superare le 12 miglia dalla costa?

la risposta è: assolutamente sì, con le adeguate dotazioni (del Paese di bandiera)

Il fatto che una barca con L < 10m venga chiamata "natante" è un onanismo giuridico tutto italico.
Avendo un natante immatricolato con bandiera Estera (ma sarebbe uguale anche con bandiera Italiana) è come avere una imbarcazione con targa e bandiera Italiana (quindi tutte quelle oltre 10m)

Ma in questa discussione siamo OT...

masalex85 ha scritto:

Ma in questa discussione siamo OT...

Mica tanto! Anzi, direi che il tema è tutto lì: si potrà andare in acque internazionali con l'immatricolazione italiana dei natanti? E comunque converrà rispetto ad altre immatricolazioni?

attenzione , la modifica dice 2 cose se le ho capite.
1) Natanti senza Bandiera , all' estero non ci richiedono di battere una specifica bandiera , ma un documento dello stato che sancisca la proprietà dell' imbarcazione.
Adesso ottenibile, previo versamento registrandosi al portale dell' automobilista , i documenti che certificano il possesso , sono i classici o in mancanza di essi un autodichiarazione sostitutiva di atto notorio

2) Immatricolazione e bandiera , la procedura rimane uguale e costosa , ma al posto delle fatture di acquisto , che in caso di natanti datati ,magari non si hanno più, basta l' autodichiarazione.
Le 12 miglia penso siano rimaste attaccate al discorso bandiera

Qualche problema con la categoria di omologazione del mezzo ?

Non ho idea , ma penso che i limiti esistenti non cambiano